Lussorio, nacque in Sardegna circa l’anno
270 di Gesù Cristo, da una famiglia nobile, ma idolatra. Entrato nella milizia
avanzò prestamente di grado fino a raggiungere il posto di Guardia del Preside
Delasio. Tra le sue mansioni vi era quella di portare i mandati di comparizione
ai Cristiani e confiscare i beni della Chiesa e i Libri Sacri. Leggendo in
questi ultimi quelle parole del Salmo: «Omnes
gentes quascumque fecisti venient et adorabunt coram te, Domine, et
honorificabunt nomen tuum» (Ps 85, 9) si recò in una chiesa ove, udendo «Retribue servo tuo: vivam et custodiam
sermones tuos» (Ps 118, 17), si convertì alla vera Fede imprecando contro i
falsi dei che fino ad allora aveva adorati. Imparata a memoria buona parte
della Sacra Scrittura, fu tosto battezzato. Conforme al suo nome (che vuol dire
"luce che sorge") egli fu davvero una nuova luce ammirabile e feconda
per fugare le tenebre del Gentlismo e divulgare nelle terre sarde il salubre
verbo della Verità Cattolica. Informato della conversione di questo suo
valoroso soldato, l’empio Delasio si fece condurre dinnanzi il beato Lussorio,
il quale di fronte alle sacrileghe profferte e minacce del Preside, altro non
fece se non confessare la divinità di Gesù Cristo e rifiutare di bruciar
l’incenso ai demoni e ai Cesari. Pertanto fu straziato in tutte le sue membra,
flagellato a morte e tradotto a Forum
Traiani - odierna Fordongianus - dove subì il martirio assieme a due
fanciulli, Cisello e Camerino, il 21 agosto dell’anno della umana salute 303 (0 304), sotto Diocleziano
e Massimiano Augusti. Il suo corpo, seppellito nel luogo stesso della morte, fu
più tardi traslato a Pisa, assieme alle reliquie dei due fanciulli martiri.
Si fa anche la commemorazione di santa Giovanna Francesca Fremiot di Chantal, vedova, fondatrice dell'Ordine della Visitazione. Passò al Signore il 13 dicembre 1641. Venne proclamata beata da papa Benedetto XIV il 21 novembre del 1751; papa Clemente XIII la canonizzò il 16 luglio del 1767.
Si fa anche la commemorazione di santa Giovanna Francesca Fremiot di Chantal, vedova, fondatrice dell'Ordine della Visitazione. Passò al Signore il 13 dicembre 1641. Venne proclamata beata da papa Benedetto XIV il 21 novembre del 1751; papa Clemente XIII la canonizzò il 16 luglio del 1767.
INTROITUS
Eccli 44:15 et 14.- Sapiéntiam Sanctórum narrent
pópuli, et laudes eórum núntiet ecclésia: nómina autem eórum vivent in saeculum
saeculi.. ~~ Ps 32:1- Exsultáte, justi,
in Dómino: rectos decet collaudátio.
~~ Gloria ~~ Sapiéntiam Sanctórum narrent pópuli, et
laudes eórum núntiet ecclésia: nómina autem eórum vivent in saeculum saeculi.
Eccli 44:15 et 14.- Celebrino i popoli la sapienza
dei Santi, e ne annunzi la lode l'assemblea; vivano i loro nomi per tutti i
secoli. ~~ Ps 32:1- Esultate, o giusti, nel Signore, ai
buoni si addice la lode. ~~ Gloria ~~
Celebrino i popoli la sapienza dei Santi, e ne annunzi la lode
l'assemblea; vivano i loro nomi per tutti i secoli.
Gloria
ORATIO
Oremus
Deus, qui nos concedis sanctorum Martyrum tuorum
Luxorii, Ciselli et Camerini natalicia colere: da nobis in aeterna beatitudine
de eorum societate gaudere. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum:
qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo
Concedici, o Dio, che così come veneriamo il natale
dei tuoi santi martiri Lussorio, Cisello e Camerino, così possiamo godere della
loro compagnia nella eterna beatitudine. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli.Amen.
Oremus
Commemoratio S. Joannae Fremiot de Chantal
Omnípotens et miséricors Deus, qui beátam Joánnam
Francíscam, tuo amóre succénsam, admirábili spíritus fortitúdine per omnes vitæ
sémitas in via perfectiónis donásti, quique per illam illustráre Ecclésiam tuam
nova prole voluísti: ejus méritis et précibus concéde; ut, qui infirmitátis
nostræ cónscii de tua virtúte confídimus, coeléstis grátiæ auxílio cuncta nobis
adversántia vincámus. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Dio onnipotente e misericordioso, che facesti
avanzare con straordinaria fortezza di spirito nella perfezione in tutti gli
stati della vita, la beata Giovanna Francesca accesa del tuo amore e per mezzo
di lei, con un nuovo ordine religioso, hai voluto illustrare la tua Chiesa; per
i suoi meriti e le sue preghiere, che noi consci della nostra debolezza,
sappiamo confidare nella tua potenza, per superare ogni ostacolo con l'aiuto
della tua grazia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 5:16-20
Justi autem in perpétuum vivent, et apud Dóminum est
merces eórum, et cogitátio illórum apud Altíssimum. Ideo accípient regnum
decóris, et diadéma speciéi de manu Dómini: quóniam déxtera sua teget eos, et
bráchio sancto suo deféndet illos. Accípiet armatúram zelus illíus, et armábit
creatúram ad ultiónem inimicórum. Induet pro thoráce justítiam, et accípiet pro
gálea judícium certum. Sumet scutum inexpugnábile æquitátem.
I giusti vivono in eterno: la loro ricompensa è nel
Signore, di essi si prende cura l'Altissimo. Per questo otterranno il regno
della gloria, una bella corona dalla mano del Signore che li proteggerà con la
sua destra e col braccio farà loro scudo. Prenderà ad armatura il suo zelo, ed
armerà il creato a far vendetta contro i nemici. Vestirà qual corazza la
giustizia, prenderà come elmo il giudizio infallibile, prenderà come scudo
un'invincibile santità.
GRADUALE
Ps. 123, 7-8
Anima nostra sicut passer erepta est de laqueo
venantium.
V. Laqueus contritus est, et nos liberati sumus.
Adjutorium nostrum in nomine Domini, qui fecit cælum et terram.
L’anima nostra è stata liberata come un passero dal
laccio dei cacciatori.
V. Il laccio si è spezzato e noi siamo scampati. Il
nostro aiuto è nel nome del Signore che ha fatto cielo e terra.
ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Ps . 67, 4
Justi epulentur, et exsultent in conspectu Dei, et
delectentur in lætitia. Allelúja.
Alleluia, alleluia.
I giusti banchettino ed esultino alla presenza di
Dio, e si dilettino nell'allegrezza. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequentia ✠ sancti Evangelii secundum Lucam.
Luc 6:17-23
In illo témpore: Descéndens Jesus de monte, stetit
in loco campéstri, et turba discipulórum ejus, et multitúdo copiósa plebis ab
omni Judaea, et Jerúsalem, et marítima, et Tyri, et Si dónis, qui vénerant, ut
audírent eum et sanaréntur a languóribus suis. Et, qui vexabántur a spirítibus
immúndis, curabántur. Et omnis turba quærébat eum tángere: quia virtus de illo
exíbat, et sanábat omnes. Et ipse, elevátis óculis in discípulos suos, dicebat:
Beáti,páuperes: quia vestrum est regnum Dei. Beáti, qui nunc esurítis: quia
saturabímini. Beáti, qui nunc fletis: quia ridébitis. Beáti éritis, cum vos
óderint hómines, et cum separáverint vos et exprobráverint, et ejécerint nomen
vestrum tamquam malum, propter Fílium hóminis. Gaudéte in illa die et
exsultáte: ecce enim, merces vestra multa est in coelo.
In quel tempo: Gesù si fermò in un ripiano con la
folla dei suoi discepoli e gran quantità di popolo che da tutta la Giudea e da
Gerusalemme e dalle marine di Tiro e di Sidone era venuta ad ascoltarlo e farsi
guarire dalle proprie infermità. E quelli che erano vessati da spiriti immondi
ne erano liberati; e tutto il popolo cercava di toccarlo, perché da lui
scaturiva una potenza che sanava tutti. E alzati gli occhi verso i suoi
discepoli, diceva: «Beati voi, che siete poveri, perché a voi appartiene il
Regno di Dio. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi,
che ora piangete, perché riderete. Beati voi quando gli uomini vi odieranno e
oltraggeranno e ripudieranno il vostro nome come di malvagi per cagione del
Figlio dell'uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate; ecco, la vostra
mercede sarà grande nel cielo».
OFFERTORIUM
Ps. 149, 5-6
Exsultabunt sancti in gloria; lætabuntur in
cubilibus suis: exaltationes Dei in faucibus eorum, allelúja
Esultino i fedeli nella gloria, sorgano lieti dai
loro giacigli e sulla loro bocca siano le lodi di Dio. Alleluia
SECRETA
Munera tibi, Domine, nostrae devotionis offerimus:
quae et pro tuorum tibi grata sint honore iustorum, et nobis salutaria, te
miserante, reddantur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Ti presentiamo, Signore, l'offerta del nostro
sacrificio: degnati di accettarlo in onore dei tuoi santi; e, per tua
misericordia, ci sia fonte di salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti
i secoli dei secoli. Amen.
Pro S. Joanna
Illo nos amóris igne, quaesumus. Dómine, hæc hóstia
salutáris inflámmet: quo beátæ Joannæ Francíscæ cor veheménter incéndit, et
flammis adússit ætérnæ caritátis. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium
tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen.
O Signore, quest'ostia salutare ci infiammi di
quell'amore di cui accese il cuore della beata Giovanna Francesca infocato
dalle fiamme dell'eterna carità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Luc. 12, 4
Dico autem vobis amicis meis : Ne terreamini ab his
qui vos persequuntur
A voi miei amici, dico: “Non temete coloro che vi
perseguitano”.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Praesta, quaesumus, Domine: intercedentibus sanctis
Martyribus Luxorio, Cisello et Camerino; ut qui ore contingimus, pura mente
capiamus. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo
Dacci, o Signore, per l’intercessione dei santi
martiri Lussorio, Cisello e Camerino, di accogliere con mente pura ciò che
abbiamo ricevuto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
Oremus
Pro S. Joanna
Spíritum nobis, Dómine, tuæ caritátis infúnde: ut,
quos coeléstis panis virtúte satiásti, beáta Joánna Francisca intercedénte,
fácias terréna despícere, et te solum Deum pura mente sectári. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Infondici, Signore, lo spirito della tua carità; e,
per intercessione della beata Giovanna Francesca, da' a quanti saziasti del
pane dei forti di disprezzare i beni terreni e di seguire con mente pura te,
solo Dio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.