sabato 24 giugno 2017

Natività di san Giovanni Battista, Precursore del Signore

Sono tre le nascite temporali che la Santa Chiesa celebra: la Natività di nostro Signor Gesù Cristo, quella della Vergine Immacolata, e quella di san Giovanni Battista. La festa natalizia del Precursore, connessa al Natale del Signore cui doveva preparare la strada e amministrare il battesimo, veniva celebrata con una triplice messa (vigilia, notte, giorno). In lui, santificato sin dal seno materno al momento della Visitazione della Vergine a sua madre Elisabetta, ammiriamo il modello della vita di penitenza e di preghiera e l'ardente apostolato a difesa della Verità fino allo spargimento del sangue. Seguiamo  gli ammonimenti del Battista per vivere da buoni cristiani che non si vergognano del Cristo e così giungere al Paradiso.


INTROITUS
Isa 49:1; 49:2 - De ventre matris meæ vocávit me Dóminus in nómine meo: et pósuit os meum ut gládium acútum: sub teguménto manus suæ protéxit me, et pósuit me quasi sagíttam eléctam  ~~  Ps 91:2 - Bonum est confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime.  ~~  Glória  ~~  De ventre matris meæ vocávit me Dóminus in nómine meo: et pósuit os meum ut gládium acútum: sub teguménto manus suæ protéxit me, et pósuit me quasi sagíttam eléctam

Isa 49:1; 49:2 - Il Signore mi chiamò col mio nome fin dal seno di mia madre. Rese la mia bocca pari a una spada tagliente: mi protesse all’ombra della sua mano, e mi foggiò come una freccia acuta.  ~~  Ps 91:2 - È bello lodarti, o Signore: inneggiare al tuo nome, o Altissimo.  ~~  Gloria.  ~~  Il Signore mi chiamò col mio nome fin dal seno di mia madre. Rese la mia bocca pari a una spada tagliente: mi protesse all’ombra della sua mano, e mi foggiò come una freccia acuta.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui præséntem diem honorábilem nobis in beáti Ioánnis nativitáte fecísti: da pópulis tuis spirituálium grátiam gaudiórum; et ómnium fidélium mentes dirige in viam salútis ætérnæ. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che ci hai donato questo giorno memorabile mediante la natività del beato Giovanni, concedi ai tuoi popoli la grazia delle gioie spirituali, e dirigi le menti di tutti i fedeli sulla via dell’eterna salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Isaíæ Prophétæ.
Isa 49:1-3; 49:5-7
Audíte, ínsulæ, et atténdite, pópuli, de longe: Dóminus ab útero vocavit me, de ventre matris meæ recordátus est nóminis mei. Et pósuit os meum quasi gládium acútum: in umbra manus suæ protéxit me, et pósuit me sicut sagíttam eléctam: in pháretra sua abscóndit me. Et dixit mihi: Servus meus es tu, Israël, quia in te gloriábor. Et nunc dicit Dóminus, formans me ex útero servum sibi: Ecce, dedi te in lucem géntium, ut sis salus mea usque ad extrémum terræ. Reges vidébunt, et consúrgent príncipes, et adorábunt propter Dominum et sanctum Israël, qui elégit te.

Ascoltate, o isole, e state attenti o popoli lontani: il Signore mi chiamò fin dalle viscere di mia madre, fin dal suo seno si ricordò del mio nome. E rese la mia bocca pari a una spada tagliente: mi protesse sotto l’ombra delle sue mani, mi foggiò come freccia acuta e mi ripose nella sua faretra. E mi disse: Tu sei il mio servo, o Israele, e in te mi glorierò. E ora il Signore, che mi formò suo servo fin dal seno di mia madre, dice: Ecco, ti ho costituito come luce per le genti, per portare la mia salvezza fino alla estremità della terra. I re ti vedranno, i principi si leveranno, ti onoreranno a causa del Signore, del Santo d’Israele che ti ha scelto.

GRADUALE
Ier 1:5; 1:9
Priusquam te formárem in útero, novi te: et ántequam exíres de ventre, santificávi te.
V. Misit Dóminus manum suam, et tétigit os meum, et dixit mihi.

Prima che ti formassi nel seno di tua madre, ti ho conosciuto: e prima che uscissi dalle sue viscere, ti ho santificato.
V. Il Signore stese la sua mano, mi toccò la bocca e mi parlò.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Luc 1:76
Tu, puer, Prophéta Altíssimi vocáberis: præíbis ante Dóminum paráre vias eius. Allelúia.

Alleluia, alleluia
Tu, o fanciullo, sarai chiamato profeta dell’Altissimo: precederai il Signore per preparargli la via. Alleluia

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Lucam
Luc 1:57-68
Elísabeth implétum est tempus pariéndi, et péperit fílium. Et audiérunt vicíni et cognáti eius, quia magnificávit Dóminus misericórdiam suam cum illa, et congratulabántur ei. Et factum est in die octávo, venérunt circumcídere púerum, et vocábant eum nómine patris sui Zacharíam. Et respóndens mater eius, dixit: Nequáquam, sed vocábitur Ioánnes. Et dixérunt ad illam: Quia nemo est in cognatióne tua, qui vocátur hoc nómine. Innuébant autem patri eius, quem vellet vocári eum. Et póstulans pugillárem, scripsit, dicens: Ioánnes est nomen eius. Et miráti sunt univérsi. Apértum est autem illico os eius et lingua eius, et loquebátur benedícens Deum. Et factus est timor super omnes vicínos eórum: et super ómnia montána Iudaeæ divulgabántur ómnia verba hæc: et posuérunt omnes, qui audíerant in corde suo, dicéntes: Quis, putas, puer iste erit? Etenim manus Dómini erat cum illo. Et Zacharías, pater eius, repletus est Spíritu Sancto, et prophetávit, dicens: Benedíctus Dóminus, Deus Israël, quia visitávit et fecit redemptiónem plebis suæ.

Si compi il tempo in cui Elisabetta doveva partorire, ed ella partorì un figlio. I vicini e i parenti, avendo udito che il Signore aveva mostrata la sua misericordia verso di lei, se ne congratulavano. Dopo otto giorni, vennero a circoncidere il bambino, e volevano chiamarlo Zaccaria, come suo padre. Ma sua madre intervenne, dicendo: No, invece avrà nome Giovanni. Le replicarono: Non c’è nessuno nel tuo parentado che abbia questo nome. E facevano dei cenni al padre, per sapere come voleva che fosse chiamato. Ed egli chiesta una tavoletta, vi scrisse: il suo nome è Giovanni. E tutti restarono stupefatti. In quel momento la sua bocca si aprì e la sua lingua si sciolse, ed egli parlava benedicendo il Signore. Il timore invase l’intero vicinato, e la fama dell’accaduto si diffuse per tutte le montagne della Giudea. Quanti udivano queste cose, vi riflettevano e andavano dicendo: Che bambino sarà mai questo? Perché la mano del Signore era con lui. E Zaccaria, suo padre, fu ripieno di Spirito Santo, e profetò dicendo: Benedetto sia il Signore Dio d’Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo.


Credo


OFFERTORIUM
Ps 91:13
Iustus ut palma florébit: sicut cedrus, quæ in Líbano est, multiplicábitur.

Il giusto fiorisce come palma: cresce come cedro del Libano.

SECRETA
Tua, Dómine, munéribus altária cumulámus: illíus nativitátem honóre débito celebrántes, qui Salvatórem mundi et cécinit ad futúrum et adésse monstravit, Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.

Sopra i tuoi altari accumuliamo le offerte, o Signore, celebrando col dovuto onore la natività di colui che preannunziò la venuta del Salvatore del mondo, e presente indicò il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Luc 1:76
Tu, puer, Propheta Altíssimi vocaberis: præíbis enim ante fáciem Dómini paráre vias eius.

Tu, o fanciullo, sarai chiamato profeta dell’Altissimo: precederai il Signore per preparargli a via.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Sumat Ecclésia tua, Deus, beáti Ioánnis Baptístæ generatióne lætítiam: per quem suæ regeneratiónis cognóvit auctórem, Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
La tua Chiesa, o Dio, si rallegri nella nascita del beato Giovanni Battista, per mezzo del quale conobbe l’Autore della sua rigenerazione: il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.