venerdì 22 settembre 2017

San Maurizio Martire

Dal Martirologio Romano: "A Sion-en-Valais, in Francia, nel luogo detto Agauno, il natale dei santi Martiri Tebei Maurizio, Esuperio, Candido, Vittore, Innocenzo e Vitale, con i Compagni della medesima legione, i quali sotto Massimiano, uccisi per Cristo, illustrarono il mondo con una gloriosa passione".
La messa che proponiamo è quella propria per il Regno di Sardegna.


INTROITUS
Mich. 7,8.- Ne læteris, inimica mea, super me, quia cecidi: consurgam cum sedero in tenebris: Dominus lux mea est.  ~~  Ps 117, 6.- Dominus mihi adjutor ; non timebo quid faciat mihi homo.  ~~  Glória  ~~  Ne læteris, inimica mea, super me, quia cecidi: consurgam cum sedero in tenebris: Dominus lux mea est.

Mich. 7,8.Non gioire della mia sventura, o mia nemica! Mi rialzerò se siedo nelle tenebre: il Signore è la mia luce.  ~~  Ps 117, 6. Il Signore è con me, non ho timore; che cosa può farmi l'uomo?  ~~  Gloria  ~~  Non gioire della mia sventura, o mia nemica! Mi rialzerò se siedo nelle tenebre: il Signore è la mia luce. 


Gloria


ORATIO
Orémus.
Sancti Mauritii Martyris tui, Domine, patrociniis adjuvemur: qui sancti tui nominis confessione victor occumbens, fidei sacramenta munivit exemplo. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.

Preghiamo.
Fa’, o Signore, che siamo aiutati dai patrocinii del santo martire Maurizio, che, vittorioso in morte per la confessione del tuo santo nome, rafforzò col suo esempio i misteri della Fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Ephesios
Eph. 3
Fratres: Mihi, ómnium sanctórum mínimo, data est grátia hæc, in géntibus evangelizáre investigábiles divítias Christi, et illumináre omnes, quæ sit dispensátio sacraménti abscónditi a saeculis in Deo, qui ómnia creávit: ut innotéscat principátibus et potestátibus in coeléstibus per Ecclésiam multifórmis sapiéntia Dei, secúndum præfinitiónem sæculórum, quam fecit in Christo Iesu, Dómino nostro, in quo habémus fidúciam et accéssum in confidéntia per fidem eius. Propter quod peto ne deficiatis in tribulationibus.

Fratelli: A me, minimissimo di tutti i santi è stata data questa grazia di annunciare tra le genti le incomprensibili ricchezze del Cristo, e svelare a tutti quale sia l’economia del mistero nascosto da secoli in Dio, che ha creato tutte cose: onde i principati e le potestà celesti, di fronte allo spettacolo della Chiesa, conoscano oggi la multiforme sapienza di Dio, secondo la determinazione eterna che Egli ne fece nel Cristo Gesù, Signore nostro: nel quale, mediante la fede, abbiamo l’ardire di accedere fiduciosamente a Dio. Vi prego quindi di non perdervi d'animo nelle tribolazioni.

GRADUALE
Ps 19, 2 et  4
Exaudiat te Dominus in die tribulationis; protegat te nomen Dei Jacob.
V. Memor sit omnis sacrificii tui, et holocaustum tuum pingue fiat.

Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
V. Ricordi tutti i tuoi sacrifici e sia pingue il tuo olocausto.

ALLELUIA
Alleluia, alleluia
Jer 4, 15
Vox enim annuntiantis a Dan, et notum facientis idolum de monte Ephraim. Alleluia

Alleluia, alleluia
Ecco una voce da Dan che annunzia, e fa sapere che l’idolo viene dal monte di Efraim. Alleluia

EVANGELIUM
Sequéntia    sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 13, 1-5
In illo témpore: Aderant quidam nuntiantes Jesu de Galilæis, quorum sanguinem Pilatus miscuit cum sacrificiis eorum. Et respondens dixit illis : Putatis quod hi Galilæi præ omnibus Galilæis peccatores fuerint, quia talia passi sunt? Non, dico vobis : sed nisi pœnitentiam habueritis, omnes similiter peribitis. Sicut illi decem et octo, supra quos cecidit turris in Siloë, et occidit eos : putatis quia et ipsi debitores fuerint præter omnes homines habitantes in Jerusalem? Non, dico vobis: sed si pœnitentiam non egeritis, omnes similiter peribitis.

In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù rispose: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».

OFFERTORIUM
Amos 9, 6
Qui ædificat in cælo ascensionem suam, et fasciculum suum super terram fundavit; qui vocat aquas maris, et effundit eas super faciem terræ:  Dominus nomen ejus.

Egli costruisce nel cielo il suo soglio e fonda la sua volta sulla terra;
egli chiama le acque del mare e le riversa sulla terra; Signore è il suo nome.

SECRETA
Offerentes tibi, Domine, sacrosanti Filii tui incruenta mysteria Santi Martyris tui jugis protectio tueatur: cujus verbis, et exemplo saeculari famulantes militiae, dato cruore pro tui nominis confessione, aeternae gloriae palmam adipisci concessisti. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Per l'offerta, o Signore, dei misteri incruenti del sacrosanto tuo Figlio, ci difenda sempre più la protezione del santo Martire, al quale hai concesso, per averti servito nella milizia secolare con le parole e le opere e sparso il suo sangue per la confessione del tuo nome, la palma dell'eterna gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps 21 et 117
Narrabo nomen tuum fratribus meis, in medio Ecclesiae laudabo te. Non moriar, sed vivam, et narrabo opera Domini.

Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli e ti loderò in seno alla Chiesa. Non morirò, ma resterò in vita per narrare le opere del Signore.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Familia tua, quaesumus Domine, donis coelestibus nutriamur; et Sancti Mauritii tui commendata suffragio, robustum Sacramenti fructum percepisse laetetur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
La tua famiglia, o Signore, sia nutrita dei doni celesti e, raccomandata dal suffragio del tuo santo Martire Maurizio, si allieti nella ricezione del vigoroso frutto del Sacramento. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.