mercoledì 15 novembre 2017

Sant'Alberto Magno Vescovo di Ratisbona, Confessore e Dottore

Sant'Alberto Magno, entrato, dopo gli studi secolari, nell’Ordine Domenicano, lo illustrò per la profonda pietà e la sconfinata scienza. Maestro a Parigi e a Colonia, ebbe come allievo prediletto san Tommaso d’Aquino. Dal 1260 al 1262 fu Vescovo di Ratisbona. Morì il 15 ottobre 1280 a Colonia. Pio undecimo lo annoverò fra i Santi e i Dottori della Chiesa.


INTROITUS
Eccli 15:5- In médio Ecclésiæ apéruit os ejus: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum. ~~  Ps 91:2- Bonum est confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime.  ~~  Glória  ~~  In médio Ecclésiæ apéruit os ejus: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum.

Eccli 15:5- Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.  ~~  Ps 91:2- È bene cantare la gloria al Signore: e lodare, Altissimo, il tuo Nome.  ~~  Gloria  ~~  Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui beátum Albértum Pontíficem tuum atque Doctórem in humána sapiéntia divínæ fídei subjiciénda magnum effecísti: da nobis, quaesumus; ita ejus magistérii inhærére vestígiis, ut luce perfécta fruámur in coelis. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che facesti il beato Alberto vescovo e dottore grande nel sottomettere la sapienza umana alla fede divina, fa', te ne preghiamo, che seguiamo cosi da vicino le orme del suo magistero da godere perfetta luce in cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timotheum
2 Tim 4:1-8
Caríssime: Testíficor coram Deo, et Iesu Christo, qui iudicatúrus est vi vos et mórtuos, per advéntum ipsíus et regnum eius: praedica verbum, insta opportúne, importune: árgue, óbsecra, íncrepa in omni patiéntia, et doctrína. Erit enim tempus, cum sanam doctrínam non sustinébunt, sed ad sua desidéria, coacervábunt sibi magistros, pruriéntes áuribus, et a veritáte quidem audítum avértent, ad fábulas autem converténtur. Tu vero vígila, in ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministérium tuum ímpie. Sóbrius esto. Ego enim iam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi, cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna iustítiæ, quam reddet mihi Dóminus in illa die, iustus iudex: non solum autem mihi, sed et iis, qui díligunt advéntum eius.

Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno: predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta, sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole. Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, compi l'ufficio di predicare il Vangelo, adempi il tuo ministero e sii temperante. In quanto a me, il mio sangue sta per essere versato come una libazione e il tempo del mio scioglimento dal corpo è vicino. Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la fede. Non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice; e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta.

GRADUALE
Ps 36:30-31
Os iusti meditábitur sapiéntiam, et lingua eius loquétur iudícium.
V. Lex Dei eius in corde ipsíus: et non supplantabúntur gressus eius.

La bocca del giusto esprime sapienza e la sua lingua parla giudizio.
V. Ha nel cuore la legge del suo Dio e i suoi passi non sono esitanti.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Eccli 45:9
Amávit eum Dóminus, et ornávit eum: stolam glóriæ índuit eum. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Il Signore lo ha amato e lo ha rivestito del manto della gloria. Alleluia

EVANGELIUM
Sequéntia    sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Vos estis sal terræ. Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum valet ultra, nisi ut mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux mundi. Non potest cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt lucérnam, et ponunt eam sub módio, sed super candelábrum, ut lúceat ómnibus qui in domo sunt. Sic lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra bona, et gloríficent Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam veni sólvere legem aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe dico vobis, donec tránseat coelum et terra, iota unum aut unus apex non præteríbit a lege, donec ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis mínimis, et docúerit sic hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui autem fécerit et docúerit, hic magnus vocábitur in regno coelórum.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra. E se il sale perde la sua virtù, come lo si riattiverà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città posta sopra un monte. Né si accende la lucerna per riporla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia lume a quanti sono in casa. Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abrogare la Legge o i Profeti, ma a completare. In verità vi dico che finché non passi il cielo e la terra non passerà un solo iota o un apice solo della Legge, che tutto non sia compiuto. Chi pertanto violerà uno dei minimi di questi comandamenti e insegnerà così agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli».

OFFERTORIUM
Ps 91:13
Iustus ut palma florébit: sicut cedrus, quæ in Líbano est, multiplicábitur.

Il giusto fiorirà come palma, crescerà come un cedro sul Libano.

SECRETA
Sacrifíciis præséntibus, Dómine, quaesumus, inténde placátus: ut quod Passiónis Fílii tui Dómini nostri mystério gérimus, beáti Alberti intercessióne et exémplo, pio consequámur afféctu. Per eundem Dominum nostrum Iesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Guarda, placato questi nostri sacrifici, o Signore, affinché ciò che celebriamo col mistero della Passione del Figlio tuo, nostro Signore, per intercessione e ad imitazione del beato Alberto, possiamo conseguirlo con pio affetto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Luc 2:42
Fidélis servus et prudens, quem constítuit dóminus super famíliam suam: ut det illis in témpore trítici mensúram.

Fedele e saggio è il servitore che il Signore ha preposto alla sua casa: perché al tempo conveniente dia il cibo che spetta a ciascuno.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Per hæc sancta quæ súmpsimus, ab hóstium nos, Dómine, impugnatióne defénde: et intercedénte beáto Albérto Confessóre tuo atque Pontífice, perpétua pace respiráre concéde. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Per questo santo sacramento, ora ricevuto, difendici, o Signore, da ogni assalto dei nemici, e, per intercessione del beato Alberto confessore tuo e vescovo, concedici di godere perpetua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.