martedì 11 settembre 2018

Santi Proto e Giacinto Martiri


I fratelli Proto e Giacinto subirono il martirio in Roma durante la persecuzione di Valeriano. Furono seppelliti sulla via Salaria antica, nel cimitero di Basilla. Il loro sepolcro fu restaurato da san Damaso che lo adornò pure di un suo epigramma. Le reliquie di san Giacinto nel 1845 furono riportate alla luce dal padre Marchi sj, mentre quelle di san Proto già erano state traslate a San Giovanni dei Fiorentini.
  


INTROITUS
Ps 78:11-12; 78:10. Intret in conspéctu tuo, Dómine, gémitus compeditórum: redde vicínis nostris séptuplum in sinu eórum: víndica sánguinem Sanctórum tuórum, qui effúsus est.  ~~  Ps 78:1. - Deus, venérunt gentes in hereditátem tuam: polluérunt templum sanctum tuum: posuérunt Ierúsalem in pomórum custódiam.  ~~  Glória ~~  Intret in conspéctu tuo, Dómine, gémitus compeditórum: redde vicínis nostris séptuplum in sinu eórum: víndica sánguinem Sanctórum tuórum, qui effúsus est.

Ps 78:11-12; 78:10. - Signore, il gemito del prigioniero giunga fino a Te; rendi il settuplo ai nostri nemici; vendica il sangue versato.  ~~  Ps 78:1. - O Dio, i pagani hanno invaso il tuo retaggio, profanato il tuo santo tempio, ridotto Gerusalemme a un cumulo di macerie.  ~~  Gloria  ~~  Signore, il gemito del prigioniero giunga fino a Te; rendi il settuplo ai nostri nemici; vendica il sangue versato.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Beatórum Mártyrum tuórum Proti et Hyacínthi nos, Dómine, fóveat pretiósa conféssio: et pia júgiter intercéssio tueátur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
La preziosa professione di fede dei tuoi beati martiri Proto e Giacinto c'infèrvori, o Signore, e la loro amorevole intercessione ci protegga continuamente. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 3:1-8
Justorum ánimæ in manu Dei sunt, et non tanget illos torméntum mortis. Visi sunt oculis insipiéntium mori: et æstimála est afflíctio exitus illórum: et quod a nobis est iter, extermínium: illi autem sunt in pace. Et si coram homínibus torménta passi sunt, spes illórum immortalitáte plena est. In paucis vexáti, in multis bene disponéntur: quóniam Deus tentávit eos, et invenit illos dignos se. Tamquam aurum in fornáce probávit illos, et quasi holocáusti hóstiam accépit illos, et in témpore erit respéctus illorum. Fulgébunt justi, et tamquam scintíllæ in arundinéto discúrrent. Judicábunt natiónes, et dominabúntur pópulis, et regnábit Dóminus illórum in perpétuum.

Le anime dei giusti sono in mano di Dio, e nessuna pena li tocca; agli occhi degli stolti parve che essi morissero e il loro transito fu stimato una sciagura e la loro dipartita da noi, una disfatta; ma essi sono nella pace, perché, sebbene tribolati agli occhi degli uomini, hanno piena speranza di immortalità, e dopo breve pena saranno messi a parte di grandi beni, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di Lui. Li ha provati come oro nel crogiuolo, li ha graditi come perfetto sacrifizio. Al tempo della loro rimunerazione splenderanno e correranno qua e là come scintille in un canneto. Giudicheranno le nazioni, domineranno i popoli, e loro re sarà Iddio eternamente.

GRADUALE
Exodi 15:11
Gloriósus Deus in Sanctis suis: mirábilis in majestáte, fáciens prodígia.
Ibid., 6.
Déxtera tua, Dómine, glorificáta est in virtúte: déxtera manus tua confrégit inimícos.

Dio è glorioso nei suoi santi; mirabile nella sua maestà, operatore di prodigi.
V. La tua destra, o Signore, si è distinta nella forza; la tua destra ha spezzato i nemici.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Eccli 44:14
Córpora Sanctórum in pace sepúlta sunt, et nómina eórum vivent in generatiónem et generatiónem. Allelúja.

Alleluia, alleluia.
I corpi dei santi sono sepolti nella pace, i loro nomi vivono di generazione in generazione. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia  sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 21:9-19
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Cum audieritis proelia et seditiónes, nolíte terréri: opórtet primum hæc fíeri, sed nondum statim finis. Tunc dicébat illis: Surget gens contra gentem, et regnum advérsus regnum. Et terræmótus magni erunt per loca, et pestiléntiæ, et fames, terrorésque de coelo, et signa magna erunt. Sed ante hæc ómnia injícient vobis manus suas, et persequéntur tradéntes in synagógas et custódias, trahéntes ad reges et praesides propter nomen meum: contínget autem vobis in testimónium. Pónite ergo in córdibus vestris non præmeditári, quemádmodum respondeátis. Ego enim dabo vobis os et sapiéntiam, cui non potérunt resístere et contradícere omnes adversárii vestri. Tradémini autem a paréntibus, et frátribus, et cognátis, et amícis, et morte affícient ex vobis: et éritis ódio ómnibus propter nomen meum: et capíllus de cápite vestro non períbit. In patiéntia vestra possidébitis ánimas vestras.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando poi sentirete parlare di guerre e di sommosse, non vi spaventate: così deve prima accadere, ma non verrà subito la fine». Allora disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo, e regno contro regno; vi saranno gran terremoti, e in diversi luoghi pestilenze e carestie, fenomeni spaventevoli e gran segni dal cielo. Ma prima di tutto ciò vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni e vi trascineranno davanti a re e governatori per causa del mio nome; così vi riuscirà di rendermi testimonianza. Mettetevi dunque in cuore di non premeditare la vostra difesa; perché io vi darò parole e sapienza, a cui non potranno resistere né contraddire tutti i vostri avversari. Sarete traditi persino dai genitori e dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte parecchi di voi; e sarete in odio a tutti pel nome mio; ma neppure un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra costanza guadagnerete le anime vostre.

OFFERTORIUM
Ps 67:36
Mirábilis Deus in Sanctis suis: Deus Israël, ipse dabit virtútem et fortitúdinem plebi suæ: benedíctus Deus, allelúja.

Degno di venerazione è Dio nei suoi Santi; Dio d'Israele, Egli dà forza e vigore al suo popolo; Dio sia benedetto, alleluia.

SECRETA
Pro sanctórum Martyrum tuórum Proti et Hyacínthi commemoratióne, múnera tibi, Dómine, quæ debémus, exsólvimus: præsta, quǽsumus; ut remédium nobis perpétuæ salútis operéntur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Per commemorare i tuoi santi martiri Proto e Giacinto, noi ti offriamo, Signore, i doni che ti dobbiamo; concedi che essi siano per noi efficaci come rimedi di eterna salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Sap 3:4; 3:5; 3:6
Et si coram homínibus torménta passi sunt. Deus tentavit eos: tamquam aurum in fornáce probávit eos, et quasi holocáusta accépit eos.

E se al cospetto degli uomini han sofferto dei tormenti; è perché Dio li ha provati; li ha provati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come vittime d'olocausto.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Ut percépta nos, Dómine, tua sancta puríficent: beatórum Mártyrum tuórum Proti et Hyacínthi, quǽsumus, ímploret orátio. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
La santa comunione che abbiamo ricevuto ci purifichi, O Signore; lo implori la preghiera dei tuoi santi martiri Proto e Giacinto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.