lunedì 31 dicembre 2018

“Te Deum” di ringraziamento per l’anno trascorso



Te Deum laudámus: * te Dóminum confitémur.
Te ætérnum Patrem * omnis terra venerátur.
Tibi omnes Ángeli, * tibi Cæli, et univérsæ Potestátes:
Tibi Chérubim et Séraphim * incessábili voce proclámant:
(Si china il capo) Sanctus, Sanctus, Sanctus * Dóminus Deus Sábaoth.
Pleni sunt cæli et terra * majestátis glóriæ tuæ.
Te gloriósus * Apostolórum chorus,
Te Prophetárum * laudábilis númerus,
Te Mártyrum candidátus * laudat exércitus.
Te per orbem terrárum * sancta confitétur Ecclésia,
Patrem * imménsæ majestátis;
Venerándum tuum verum * et únicum Fílium;
Sanctum quoque * Paráclitum Spíritum.
Tu Rex glóriæ, * Christe.
Tu Patris * sempitérnus es Fílius.
(Si china il capo) Tu, ad liberándum susceptúrus hóminem: * non horruísti Vírginis uterum.
Tu, devícto mortis acúleo, * aperuísti credéntibus regna cælórum.
Tu ad déxteram Dei sedes, * in glória Patris.
Judex créderis * esse ventúrus.
(Il seguente verso si canta o recita in ginocchio) Te ergo quǽsumus, tuis fámulis súbveni, * quos pretióso sánguine redemísti.
Ætérna fac cum Sanctis tuis * in glória numerári.
Salvum fac pópulum tuum, Dómine, * et bénedic hereditáti tuæ.
Et rege eos, * et extólle illos usque in ætérnum.
Per síngulos dies * benedícimus te.
Et laudámus nomen tuum in sǽculum, * et in sǽculum sǽculi.
Dignáre, Dómine, die isto * sine peccáto nos custodíre.
Miserére nostri, Dómine, * miserére nostri.
Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos, * quemádmodum sperávimus in te.
In te, Dómine, sperávi: * non confúndar in ætérnum.


Ti lodiamo, o Dio: * ti confessiamo, o Signore.
Te, eterno Padre, * venera tutta la terra.
A te gli Angeli tutti, * a te i Cieli e tutte quante le Potestà:
A te i Cherubini e i Serafini * con incessante voce acclamano:
Santo, Santo, Santo * è il Signore Dio degli eserciti.
I cieli e la terra sono pieni * della maestà della tua gloria.
Te degli Apostoli * il glorioso coro,
Te dei Profeti * il lodevole numero,
Te dei Martiri * il candido esercito esalta.
Te per tutta la terra * la santa Chiesa proclama,
Padre * d'immensa maestà;
L'adorabile tuo vero * ed unico Figlio;
E anche il Santo * Spirito Paraclito.
Tu, o Cristo, * sei il Re della gloria.
Tu, del Padre * sei l'eterno Figlio.
Tu incarnandoti per salvare l'uomo, * non disdegnasti il seno di una Vergine.
Tu, spezzando il pungolo della morte, * hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu sei assiso alla destra di Dio, * nella gloria del Padre.
Noi crediamo che ritornerai * qual Giudice.
Te quindi supplichiamo, soccorri i tuoi servi, * che hai redento col prezioso tuo sangue.
Fa' che siamo annoverati coi tuoi Santi * nell'eterna gloria.
Fa' salvo il tuo popolo, o Signore, * e benedici la tua eredità.
E reggili * e innalzali fino alla vita eterna.
Ogni giorno * ti benediciamo;
Chiniamo il capo, se è la consuetudine del luogo.
E lodiamo il tuo nome nei secoli, * e nei secoli dei secoli.
Degnati, o Signore, di preservarci * in questo giorno dal peccato.
Abbi pietà di noi, o Signore, * abbi pietà di noi.
Scenda sopra di noi la tua misericordia, * come abbiamo sperato in te.
Ho sperato in te, o Signore: * non sarò confuso in eterno.
V. Benedicamus Patrem et Fílium, cum Sancto Spíritu.
R. Laudémus et superexaltémus eum in sæcula.
V. Dómine, exaudi orationem meam.
R. Et clamor meus ad te veniat.
V. Dóminus vobíscum.
R. Et cum spíritu tuo.


V. Benediciamo il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
R. Lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.

V. Signore, esaudisci la mia preghiera.
R. E il mio grido giunga a te.

V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.

Orémus.
Deus, cujus misericórdiæ non est númerus, et bonitatis infinítus est thesaurus: piissimæ maiestati tua pro collatis donis gratias agimus, tuam semper cleméntiam exorantes; ut, qui peténtibus postulata concédis, eósdem non déserens, ad premia futúra dispónas.

Deus, qui corda fidélium Sancti Spiritus illustratióne docuisti: da nobis in eódem Spiritu recta sapere; et de ejus semper consolatióne gaudére.


Deus, qui néminem in te sperantem, nimium affligi permittis, sed pium précibus præstas auditum: pro postulatiónibus nostris votísque suscéptis gratias agimus, te piissime deprecantes, ut a cunctis semper muniamur advérsis. Per Christum Dóminum nostrum. Amen.


Preghiamo
O Dio, la cui misericordia è immensurabile e il cui tesoro di bontà è infinito; ringraziamo la tua piissima maestà per i doni che ci ha concessi, sempre supplicando la tua clemenza, perché non abbandonando coloro che hai esaudito, li disponga ai premi futuri.


Dio, che hai ammaestrato i cuori dei tuoi fedeli con la luce dello Spirito Santo: concedici di gustare ciò che è bene nello stesso Spirito e di godere sempre della sua consolazione.

Dio, che non permetti siano oltremodo afflitti coloro che sperano in te, ma presti pietoso ascolto alle preghiere: ti ringraziamo per le richieste e i voti nostri che hai accolto e ti supplichiamo di essere sempre difesi da ogni avversità. Per Cristo nostro Signore. Amen.