Dal Martirologio Romano: "Ad Alessandria santa
Caterina, Vergine e Martire, la quale, messa in prigione per la confessione
della fede cristiana sotto l'Imperatore Massimino, e poi lunghissimamente
tormentata cogli scorpioni, finalmente decapitata compì il martirio. Il suo
corpo, miracolosamente trasportato dagli Angeli sul monte Sinai, vi è
religiosamente venerato dal numeroso concorso di Cristiani".
INTROITUS
Ps 118:46-47- Loquébar de testimóniis tuis in conspéctu regum, et non confundébar: et
meditábar in mandátis tuis, quæ diléxi nimis. ~~ Ps 118:1- Beáti immaculáti in via: qui ámbulant in lege Dómini. ~~ Glória ~~ Loquébar de testimóniis tuis in conspéctu regum, et non confundébar: et
meditábar in mandátis tuis, quæ diléxi nimis.
Ps 118:46-47.- Parlai dei tuoi precetti anche in faccia ai re, senza vergognarmene; meditai i tuoi comandamenti che ho amato sopra ogni cosa. ~~ Ps 91:2 - È bene cantare la gloria al Signore: e lodare,
Altissimo, il tuo Nome. ~~ Gloria ~~ Parlai dei tuoi precetti anche in faccia ai re, senza vergognarmene; meditai i tuoi comandamenti che ho amato sopra ogni cosa.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui dedísti legem Móysi in summitáte montis Sínai, et in eódem
loco per sanctos Angelos tuos corpus beátæ Catharínæ Vírginis et Mártyris tuæ
mirabíliter collocásti: præsta, quaesumus; ut, eius méritis et intercessióne,
ad montem, qui Christus est, perveníre valeámus:Qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che desti la legge a Mosè sulla vetta del monte Sinai e ivi, per
mezzo dei tuoi santi angeli, collocasti miracolosamente il corpo della tua
beata vergine e martire Caterina; fa' che, per i meriti e l'intercessione di
lei, possiamo giungere al monte che è Cristo:Lui che è Dio, e vive e regna con
te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Eccli 51:1-8; 51:12
Confitébor tibi, Dómine, Rex, et collaudábo te Deum, Salvatórem meum.
Confitébor nómini tuo: quóniam adiútor et protéctor factus es mihi, et
liberásti corpus meum a perditióne, a láqueo línguæ iníquæ et a lábiis
operántium mendácium, et in conspéctu astántium factus es mihi adiutor. Et
liberasti me secúndum multitúdinem misericórdiæ nóminis tui a rugiéntibus,
præparátis ad escam, de mánibus quæréntium ánimam meam, et de portis
tribulatiónum, quæ circumdedérunt me: a pressúra flammæ, quæ circúmdedit me, et
in médio ignis non sum æstuáta: de altitúdine ventris inferi, et a lingua
coinquináta, et a verbo mendácii, a rege iníquo, et a lingua iniústa: laudábit
usque ad mortem ánima mea Dóminum: quóniam éruis sustinéntes te, et líberas eos
de mánibus géntium, Dómine, Deus noster.
Ti loderò, o Signore mio Re: ti glorificherò, o Dio mio salvatore.
Grazie renderò al tuo nome, perché tu sei stato mio rifugio e protettore. Ed
hai preservato il mio corpo dalla perdizione, dal laccio della lingua perversa
e dalle labbra di quelli che ordivano menzogne. E nella tua grande misericordia
m'hai liberato da leoni ruggenti pronti a divorarmi, dalle mani di chi cercava
l'anima mia. Da molte angustie mi hai scampato e dalle spire di fiamma
avvolgente e tra l’incendio di fuoco indomato no fui bruciata. Ancora mi hai
scampato al seno profondo dell’inferno, dalle labbra maldicenti, dagli orditori
di menzogne, da un re iniquo e dalla
lingua fraudolenta. Fino alla morte l'anima mia loderà il Signore; poiché Tu
liberi quelli che ti aspettano con pazienza, e li salvi dal potere delle
nazioni, o Signore Iddio nostro.
GRADUALE
Ps 44:8.
Dilexísti iustítiam, et odísti iniquitátem.
V. Proptérea unxit te Deus, Deus tuus, óleo lætítiæ.
Hai amato la giustizia e detestati l’empietà.
V. Per questo Dio, il tuo Dio, ti ha unto con olio di letizia.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Ps 48:15; 48:16
Adducántur Regi Vírgines post eam: próximæ eius afferéntur tibi in
lætítia. Allelúia.
Alleluia, alleluia.
Dopo di lei saranno condotte al
Re altre vergini: le sue compagne ti saranno portate in letizia.
Alleluia
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum
Matthaeum.
Matt 25:1-13
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis parábolam hanc: Simile
erit regnum coelórum decem virgínibus: quæ, accipiéntes lámpades suas, exiérunt
óbviam sponso et sponsæ. Quinque autem ex eis erant fátuæ, et quinque prudéntes:
sed quinque fátuæ, accéptis lampádibus, non sumpsérunt óleum secum: prudéntes
vero accepérunt óleum in vasis suis cum lampádibus. Horam autem faciénte
sponso, dormitavérunt omnes et dormiérunt. Média autem nocte clamor factus est:
Ecce, sponsus venit, exíte óbviam ei. Tunc surrexérunt omnes vírgines illae, et
ornavérunt lámpades suas. Fátuæ autem sapiéntibus dixérunt: Date nobis de óleo
vestro: quia lámpades nostræ exstinguúntur. Respondérunt prudéntes, dicéntes:
Ne forte non suffíciat nobis et vobis, ite pótius ad vendéntes, et émite vobis.
Dum autem irent émere, venit sponsus: et quæ parátæ erant, intravérunt cum eo
ad núptias, et clausa est iánua. Novíssime vero véniunt et réliquæ vírgines,
dicéntes: Dómine, Dómine, áperi nobis. At ille respóndens, ait: Amen, dico
vobis, néscio vos. Vigiláte ítaque, quia nescítis diem neque horam.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno
dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono
incontro allo sposo e alla sposa. Ma cinque di esse erano stolte e cinque
prudenti. Le cinque stolte, nel prendere le lampade, non presero l'olio con sé;
le prudenti, invece, insieme con le lampade presero anche l'olio, nei loro
vasi. Tardando a venire lo sposo, si assopirono tutte e si addormentarono. Ma a
mezzanotte si udì un clamore: “Ecco viene lo sposo: uscitegli incontro”. Allora
tutte le vergini si alzarono e prepararono le loro lampade. E dissero le stolte
alle prudenti: “Dateci un po' del vostro olio, poiché le nostre lampade stanno
per spegnersi”. Risposero le prudenti dicendo: “Non basterebbe né a noi, né a
voi: andate piuttosto dai rivenditori e compratevene”. Mentre esse andavano,
giunse lo Sposo; e quelle che erano pronte entrarono con lui alla festa
nuziale, e la porta fu chiusa. All'ultimo momento, arrivarono anche le altre
vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose:
“In verità vi dico: vi conosco”. Vigilate, dunque, poiché non sapete né il
giorno né l'ora».
OFFERTORIUM
Ps 44:15; 44:16
Afferéntur Regi Vírgines post eam: próximæ eius afferéntur tibi in
lætítia et exsultatióne: adducántur in templum Regi Dómino.
Le vergini dietro a lei sono condotte al Re; le sue compagne sono
condotte a Te con gioia ed esultanza; sono introdotte nel palazzo del Re
Signore.
SECRETA
Súscipe, Dómine, múnera, quæ in beátæ Catharínæ Vírginis et Mártyris
tuæ sollemnitáte deférimus: cuius nos confídimus patrocínio liberári. Per
Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Accogli, o Signore, queste offerte che ti presentiamo nella solennità
di Santa Caterina, Vergine e Martire tua, per la cui protezione confidiamo di
essere liberati. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps 118:78; 118:80
Confundántur supérbi, quia iniúste iniquitátem fecérunt in me: ego
autem in mandátis tuis exercébor, in tuis iustificatiónibus, ut non confúndar.
Siano confusi i superbi , perché ingiustamente macchinarono cose
inique contro di me: ma io mi eserciterò nei tuoi comandamenti, nelle tue
giustificazioni, affinché non resti confuso.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Auxiliéntur nobis, Dómine, sumpta mystéria: et, intercedénte beáta
Catharína Vírgine et Mártyre tua, sempitérna fáciant protectióne gaudére. Per
Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
I misteri che abbiamo ricevuto, o Signore, siano il nostro soccorso, e
per l'intercessione della beata Caterina, vergine e martire tua, ci ottengano
la gioia della tua protezione perenne.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.