Sant'Eusebio, vescovo di Vercelli e campione della fede Nicena, è festeggiato due volte nella sua patria sarda: il 1° agosto, suo dies natalis, e il 16 dicembre, giorno seguente alla sua consacrazione episcopale conferitagli da Papa san Giulio I il 15 dicembre 345.
INTROITUS
Eccli. 45, 30.- Statuit ei Dominus
testamentum pacis, et principem fecit eum, ut sit illum sacerdotii dignitas in
aeternum. ~~ Ps 131:1.-
Memento, Domine, David, et omnis mansuetudinis ejus. ~~
Glória ~~ Statuit ei Dominus testamentum pacis, et
principem fecit eum, ut sit illum sacerdotii dignitas in aeternum.
Eccli. 45, 30.- Il Signore stabilì con
lui un’alleanza di pace e lo costituì principe, affinché in eterno egli detenga
la dignità sacerdotale. ~~ Ps 131:1.-
Ricordati, o Signore, di Davide e della sua mansuetudine. ~~
Gloria ~~ Il Signore stabilì con
lui un’alleanza di pace e lo costituì principe, affinché in eterno egli detenga
la dignità sacerdotale.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Sancti
Eusebii Confessoris tui atque Pontificis annua festa Consecrationis recolentes:
quæsumus, Domine, ut quae tuorum nobis sunt instrumenta praesentium, fiant æternorum
patrocinia gaudiorum. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum,
qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum..
Amen.
Preghiamo.
Nel
ricordo annuale della Consacrazione di sant’Eusebio, tuo Confessore e
Pontefice, ti preghiamo, o Signore, perché ciò che ora ci è di strumento, ci
sia di patrocinio per i gaudi eterni. Per il medesimo nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Si fa la commemorazione
della Feria d’Avvento
LECTIO
Léctio
libri Sapientiae.
Sap. 10, 10-14
Justum
deduxit Dominus per vias rectas, et ostendit illi regnum Dei, et dedit illi
scientiam sanctorum; honestavit illum in laboribus, et complevit labores
illius. In fraude circumvenientium illum affuit illi, et honestum fecit illum.
Custodivit illum ab inimicis, et a seductoribus tutavit illum: et certamen
forte dedit illi ut vinceret, et sciret quoniam omnium potentior est sapientia.
Hæc venditum justum non dereliquit, sed a peccatoribus liberavit eum; descenditque
cum illo in foveam, et in vinculis non dereliquit illum, donec afferret illi
sceptrum regni, et potentiam adversus eos qui eum deprimebant: et mendaces
ostendit qui maculaverunt illum, et dedit illi claritatem æternam Dominus Deus
noster.
Il
Signore condusse il giusto per il retto cammino, gli mostrò il regno di Dio e
gli diede la conoscenza delle cose sante; gli diede successo nelle sue fatiche e
moltiplicò i frutti del suo lavoro. Lo assistette contro l'avarizia dei suoi
avversari e lo fece ricco; lo custodì dai nemici, lo protesse da chi lo
insidiava, gli assegnò la vittoria in una lotta dura, perché sapesse che la
pietà è più potente di tutto. Essa non abbandonò il giusto venduto, ma lo
preservò dal peccato. Scese con lui nella prigione, non lo abbandonò mentre era
in catene, finché gli procurò uno scettro regale e potere sui propri avversari,
smascherò come mendaci i suoi accusatori e gli diede una gloria eterna il
Signore Iddio nostro.
GRADUALE
Eccli. 44, 17
Ecce
sacerdos magnus, qui in diebus tuis placuit Deo.
Ibid. 20
Non
est inventus similis illi, qui conservaret legem Excelsi.
Ecco
il gran sacerdote che nei suoi giorni piacque a Dio.
V.
Son se ne trovò uno simile a lui nel conservare la legge dell’Eccelso.
ALLELUIA
Allelúja,
allelúja.
Tu
es sacerdos in æternum secundum ordinem Melchisedech. Allelúja.
Alleluia,
alleluia.
Tu
sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedech. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequentiam ☩ sancti Evangélii secúndum Joánnem.
Joann 10:11-16
In
illo tempore: Dixit Jesus Pharisæis: Ego sum pastor bonus. Bonus pastor animam
suam dat pro ovibus suis. Mercenarius autem, et qui non est pastor, cujus non
sunt oves propriæ, videt lupum venientem, et dimittit oves, et fugit: et lupus
rapit, et dispergit oves; mercenarius autem fugit, quia mercenarius est, et non
pertinet ad eum de ovibus. Ego sum pastor bonus: et cognosco meas, et
cognoscunt me meæ. Sicut novit me Pater, et ego agnosco Patrem: et animam meam
pono pro ovibus meis. Et alias oves habeo, quæ non sunt ex hoc ovili: et illas
oportet me adducere, et vocem meam audient, et fiet unum ovile et unus pastor.
In
quel tempo disse Gesù ai Farisei: “Io sono il buon pastore. Il buon pastore
offre la vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è pastore e al quale
le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e
il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle
pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore
conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita
per le pecore. E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io
devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo
pastore”.
OFFERTORIUM
Ps 88: 21-22
Inveni
David servum meum: oleo sancto meo unxi eum: manus enim mea auxiliabitur ei, et
brachium meum confortabit eum.
Ho
trovato Davide, mio servo: l’ho unto con l’olio santo: la mia mano gli sarà d’aiuto
e il mio braccio gli darà forza.
SECRETA
Suscipe,
Domine, munera propitius oblata, quae majestati tuæ beatus Eusebius Confessor
tuus et Pontifex commendet. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium
tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula
sæculorum. Amen.
Accetta,
propizio, o Signore, queste offerte: le raccomandi alla tua maestà il beato
Eusebio, tuo Confessore e Pontefice. Per il medesimo nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Si fa la commemorazione della Feria d’Avvento.
COMMUNIO
Luc. 12, 42
Fidelis
servus et prudens, quem constituit Dominus super familiam suam; ut det illis in
tempore tritici mensuram.
Ecco
il servo fedele e prudente che il Signore ha costituito sopra la sua famiglia,
affinché dia loro la misura di grano nel tempo opportuno.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Præsta,
quaesumus, omnípotens Deus: ut qui ad cælestia alimenta percepimus,
intercedente beato Eusebio Confessore tuo atque Pontifice, per hæc contra omnia
adversa muniamur. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia sæcula sæculorum.
Amen.
Fa’,
o Dio onnipotente, che i celesti alimenti che abbiamo assunto, per l’intercessione
del beato Eusebio Confessore e Pontefice, ci proteggano contro ogni avversità.
Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Si fa la commemorazione
della Feria d’Avvento