sabato 15 giugno 2019

Santi Vito, Modesto e Crescenzia, Martiri

Vito, quindicenne, fu tradotto dal padre pagano davanti al preside Valeriano perché abiurasse la fede cristiana. Assieme a lui furono arrestati anche la nutrice Crescenzia e il precettore Modesto. Di fronte alla costanza dei tre, il giudice li rilasciò. Quindi i tre, dalla Sicilia, passarono in Lucania, dove Vito compì numerosi miracoli nel nome del Signore. Si abbatté su di loro la furia della persecuzione di Diocleziano: furono sottoposti alla caldaia di piombo bollente, alle fiere ed al rogo, ma superati per virtù divina tutti questi atrocissimi tormenti, morirono per smembramento. Durante quest’ultima tortura mortale “ci furono tuoni, folgori, e gran terremoti, onde i templi degli dei rovinarono e molti ne rimasero oppressi” (Brev. Rom.). La fama di san Vito dal Meridione d’Italia si estese fino alle estremità della Cristianità, tanta è la sua taumaturgica potenza contro l’epilessia e la corea o “ballo di san Vito”; contro il bisogno eccessivo di sonno e la catalessi; contro l’insonnia ed i morsi dei cani rabbiosi e l’ossessione demoniaca. 



INTROITUS
Ps 33:20-21- Multæ tribulationes justórum, et de his ómnibus liberávit eos Dóminus: Dóminus custodit ómnia ossa eórum: unum ex his non conterétur.   ~~  Ps 33:2- Benedícam Dóminum in omni témpore: semper laus ejus in ore meo.   ~~  Glória  ~~  Multæ tribulationes justórum, et de his ómnibus liberávit eos Dóminus: Dóminus custodit ómnia ossa eórum: unum ex his non conterétur.

Ps 33:20-21- Molte son le tribolazioni dei giusti, ma da tutte li liberò il Signore; il Signore ha cura di tutte le loro ossa: neppure una di esse sarà spezzata.   ~~  Ps 33:2- Benedirò il Signore in ogni tempo, e avrò sempre sulle labbra la sua lode.   ~~  Gloria  ~~  Molte son le tribolazioni dei giusti, ma da tutte li liberò il Signore; il Signore ha cura di tutte le loro ossa: neppure una di esse sarà spezzata.

Gloria


ORATIO
Orémus.
Da Ecclésiæ tuæ, quǽsumus, Dómine, sanctis Martýribus tuis Vito, Modésto atque Crescéntia intercedéntibus, supérbe non sápere, sed tibi plácita humilitáte profícere: ut, prava despíciens, quæcúmque recta sunt, libera exérceat caritáte. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Concedi alla tua Chiesa, o Signore, in grazia dei tuoi santi martiri Vito, Modesto e Crescenzia, di evitare la superbia e di professare l'umiltà che tanto ti piace; affinché, sprezzando quanto è cattivo, pratichi liberamente con carità tutto ciò che è retto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 3:1-8
Justórum ánimæ in manu Dei sunt, et non tanget illos torméntum mortis. Visi sunt óculis insipiéntium mori: et æstimáta est afflictio éxitus illórum: et quod a nobis est iter, extermínium: illi autem sunt in pace. Et si coram homínibus torménta passi sunt, spes illórum immortalitáte plena est. In paucis vexáti, in multis bene disponéntur: quóniam Deus tentávit eos, et invénit illos dignos se. Tamquam aurum in fornáce probávit illos, et quasi holocáusti hóstiam accépit illos, et in témpore erit respéctus illórum. Fulgébunt justi, et tamquam scintíllæ in arundinéto discúrrent. Judicábunt natiónes, et dominabúntur pópulis, et regnábit Dóminus illórum in perpétuum.

Le anime dei giusti sono in mano di Dio, e nessuna pena li tocca; agli occhi degli stolti parve che essi morissero e il loro transito fu stimato una sciagura e la loro dipartita da noi, una disfatta; ma essi sono nella pace, perché, sebbene tribolati agli occhi degli uomini, hanno piena speranza di immortalità, e dopo breve pena saranno messi a parte di grandi beni, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di Lui. Li ha provati come oro nel crogiuolo, li ha graditi come perfetto sacrificio. Al tempo della loro rimunerazione splenderanno e correranno qua e là come scintille in un canneto. Giudicheranno le nazioni, domineranno i popoli, e loro re sarà Iddio eternamente.

GRADUALE
Ps 149:5; 149:1
Exsultábunt Sancti in glória: lætabúntur in cubílibus suis.
V. Cantáte Dómino cánticum novum: laus ejus in ecclésia sanctórum.

I santi esultino nella gloria; si rallegrino nel loro riposo.
V. Cantate al Signore un cantico nuovo; la sua lode risuoni nella chiesa dei santi.

ALLELUIA
Alleluia, alleluia.
Ps 144:10-11
Sancti tui, Dómine, benedícent te: glóriam regni tui dicent. Alleluia.

Alleluia, alleluia.
I tuoi santi ti benedicono, o Signore; essi proclamano la gloria del tuo regno. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequentia  sancti Evangelii secundum Lucam.
Luc 10:16-20
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Qui vos audit, me audit: et qui vos spernit, me spernit. Qui autem me spernit, spernit eum, qui misit me. Revérsi sunt autem septuagínta duo cum gáudio, dicéntes: Dómine, étiam dæmónia subjiciúntur nobis in nómine tuo. Et ait illis: Vidébam sátanam sicut fulgur de coelo cadéntem. Ecce, dedi vobis potestátem calcandi supra serpéntes et scorpiónes, et super omnem virtútem inimíci: et nihil vobis nocébit. Verúmtamen in hoc nolíte gaudére, quia spíritus vobis subjiciúntur: gaudéte autem, quod nómina vestra scripta sunt in coelis.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Chi ascolta voi, ascolta me; chi disprezza voi, disprezza me. E chi disprezza me, disprezza Colui che mi ha mandato». E i settantadue ritornarono lieti, dicendo: «Signore, anche i demoni ci stanno soggetti in tuo nome». Ed egli rispose loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. Ecco, vi ho dato il potere di calcare e serpenti e scorpioni e tutta la potenza del nemico, e nulla vi farà male. Eppure, non vi rallegrate perché vi stanno soggetti gli spiriti, ma rallegratevi perché i vostri nomi stanno scritti nei cieli».

OFFERTORIUM
Ps 67:36
Mirábilis Deus in Sanctis suis: Deus Israël, ipse dabit virtútem et fortitúdinem plebi suæ: benedíctus Deus.

Mirabile è Dio nei suoi santi. Dio d'Israele, Egli darà forza e vigore al suo popolo. Dio sia benedetto.

SECRETA
Sicut glóriam divínæ poténtiæ múnera pro Sanctis obláta testántur: sic nobis efféctum, Dómine, tuæ salvatiónis impéndant. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Come i doni offerti nella festa dei santi testimoniano la gloria della potenza divina; così pure, o Signore, ci procurino la tua salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Sap 3:1-2; 3:3
Justórum ánimæ in manu Dei sunt, et non tanget illos torméntum malítiæ: visi sunt óculis insipiéntium mori: illi autem sunt in pace.

Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio e nessun tormento può toccarli. Agli stolti è parso che fossero morti: ma essi godono la pace.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Repléti, Dómine, benedictióne sollémni: quǽsumus; ut, per intercessiónem sanctórum Mártyrum tuórum Viti, Modésti et Crescéntiæ, medicína sacraménti et corpóribus nostris prosit et méntibus. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Colmati di benedizione ti preghiamo, o Signore; per l'intercessione dei tuoi santi martiri Vito, Modesto e Crescenzia, il rimedio di questo sacramento giovi sia ai corpi che alle anime nostre. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.