sabato 30 settembre 2017

San Girolamo Prete, Confessore e Dottore della Chiesa

San Girolamo, Prete, Confessore e Dottore della Chiesa, versato in tutte le scienze e fattosi imitatore di esemplari Monaci, con la spada della sua dottrina debellò molti mostri di eresie. San Damaso Papa gli affidò la traduzione Latina delle Scritture poi detta Vulgata. Vissuto fino all'età decrepita, si riposò in pace a Betlemme il 30 settembre 420 e fu sepolto vicino al Presepio del Signore. Il suo corpo, trasferito poi a Roma, fu riposto nella Basilica di santa Maria Maggiore. Bonifacio VIII lo proclamò Dottore della Chiesa Universale.


INTROITUS
Eccli 15:5.- In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum. ~~ Ps 91:2.- Bonum est confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime. ~~ Glória ~~ In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum.

Eccli 15:5.- Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria. ~~ Ps 91:2.- È bene cantare la gloria al Signore: e lodare, Altissimo, il tuo Nome. ~~ Gloria ~~ Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui Ecclésiæ tuæ in exponéndis sacris Scriptúris beátum Hierónymum, Confessórem tuum, Doctórem máximum providére dignátus es: præsta, quaesumus; ut, eius suffragántibus méritis, quod ore simul et ópere dócuit, te adiuvánte, exercére valeámus.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
 Amen.

Preghiamo.
O Dio, che per interpretare le sacre Scritture ti degnasti di provvedere alla Chiesa nel beato tuo confessore Girolamo il massimo maestro; fa', te ne preghiamo, che in grazia dei suoi meriti, quanto egli insegnò con la bocca e con le opere, noi lo possiamo col tuo aiuto osservare. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timotheum
2 Tim 4:1-8
Caríssime: Testíficor coram Deo, et Iesu Christo, qui iudicatúrus est vi vos et mórtuos, per advéntum ipsíus et regnum eius: praedica verbum, insta opportúne, importune: árgue, óbsecra, íncrepa in omni patiéntia, et doctrína. Erit enim tempus, cum sanam doctrínam non sustinébunt, sed ad sua desidéria, coacervábunt sibi magistros, pruriéntes áuribus, et a veritáte quidem audítum avértent, ad fábulas autem converténtur. Tu vero vígila, in ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministérium tuum ímpie. Sóbrius esto. Ego enim iam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi, cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna iustítiæ, quam reddet mihi Dóminus in illa die, iustus iudex: non solum autem mihi, sed et iis, qui díligunt advéntum eius.

Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno: predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta, sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole. Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, compi l'ufficio di predicare il Vangelo, adempi il tuo ministero e sii temperante. In quanto a me, il mio sangue sta per essere versato come una libazione e il tempo del mio scioglimento dal corpo è vicino. Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la fede. Non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice; e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta.

GRADUALE
Ps 36:30-31
Os iusti meditábitur sapiéntiam, et lingua eius loquétur iudícium.
V. Lex Dei eius in corde ipsíus: et non supplantabúntur gressus eius.

La bocca del giusto esprime sapienza e la sua lingua parla giudizio.
V. Ha nel cuore la legge del suo Dio e i suoi passi non sono esitanti.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Eccli 45:9
Amávit eum Dóminus, et ornávit eum: stolam glóriæ índuit eum. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Il Signore lo ha amato e lo ha rivestito del manto della gloria. Alleluia

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Vos estis sal terræ. Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum valet ultra, nisi ut mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux mundi. Non potest cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt lucérnam, et ponunt eam sub módio, sed super candelábrum, ut lúceat ómnibus qui in domo sunt. Sic lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra bona, et gloríficent Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam veni sólvere legem aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe dico vobis, donec tránseat coelum et terra, iota unum aut unus apex non præteríbit a lege, donec ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis mínimis, et docúerit sic hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui autem fécerit et docúerit, hic magnus vocábitur in regno coelórum.

In quel tempo Gesù ' disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra. E se il sale perde la sua virtù, come lo si riattiverà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città posta sopra un monte. Né si accende la lucerna per riporla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia lume a quanti sono in casa. Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abrogare la Legge o i Profeti, ma a completare. In verità vi dico che finché non passi il cielo e la terra non passerà un solo iota o un apice solo della Legge, che tutto non sia compiuto. Chi pertanto violerà uno dei minimi di questi comandamenti e insegnerà così agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli».

OFFERTORIUM
Ps 91:13
Iustus ut palma florébit: sicut cedrus, quæ in Líbano est, multiplicábitur.

Il giusto fiorirà come palma, crescerà come un cedro sul Libano.

SECRETA
Donis coeléstibus da nobis, quaesumus, Dómine, líbera tibi mente servíre: ut múnera, quæ deférimus, interveniénte beáto Hierónymo Confessóre tuo, et medélam nobis operéntur et glóriam.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Mediante la tua grazia celeste, concedici, o Signore, di servirti con vera libertà di spirito, affinché i doni che ti offriamo, per intercessione del beato Girolamo confessore tuo, ci procurino il rimedio e la gloria.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Luc 2:42
Fidélis servus et prudens, quem constítuit dóminus super famíliam suam: ut det illis in témpore trítici mensúram.

Fedele e saggio è il servitore che il Signore ha preposto alla sua casa: perché al tempo conveniente dia il cibo che spetta a ciascuno.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Repleti alimónia coelésti, quaesumus, Dómine: ut, interveniénte beáto Hierónymo Confessóre tuo, misericórdiæ tuæ grátiam cónsequi mereámur.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ristorati dal celeste nutrimento, ti preghiamo, o Signore; per intercessione del beato Girolamo confessore tuo, possiamo conseguire la tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.



venerdì 29 settembre 2017

Dedicazione di san Michele Arcangelo

San Michele Arcangelo è colui che comandò gli Angeli fedeli a Dei nella lotta contro Lucifero prevaricatore e gli altri Angeli ribelli. Gli si attribuiscono tre funzioni: primo, guida le anime al tribunale di Cristo; secondo, difende la Chiesa e il popolo cristiano; terzo, presiede la liturgia della Chiesa Trionfante e offre alla Santissima Trinità le preghiere della Chiesa Militante. La odierna festa si chiama della Dedicazione in memoria della dedicazione all'Arcangelo di una chiesa oggi scomparsa che sorgeva sulla Salaria
San Michele è il Patrono principale della Diocesi di Alghero.


INTROITUS
Ps 102:20.- Benedícite Dóminum, omnes Angeli eius: poténtes virtúte, qui fácitis verbum eius, ad audiéndam vocem sermónum eius. ~~ Ps 102:1.- Benedic, ánima mea. Dómino: et ómnia, quæ intra me sunt, nómini sancto eius. ~~ Glória ~~ Benedícite Dóminum, omnes Angeli eius: poténtes virtúte, qui fácitis verbum eius, ad audiéndam vocem sermónum eius.

Ps 102:20.- Benedite il Signore, voi tutti Angeli suoi: gagliardi esecutori dei suoi ordini, pronti ad una sua parola. ~~ Ps 102:1.- Benedici, anima mia, il Signore, e tutto il mio intimo benedica il suo santo nome. ~~ Gloria  ~~ Benedite il Signore, voi tutti Angeli suoi: gagliardi esecutori dei suoi ordini, pronti ad una sua parola.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui, miro órdine, Angelórum ministéria hominúmque dispénsas: concéde propítius; ut, a quibus tibi ministrántibus in coelo semper assístitur, ab his in terra vita nostra muniátur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che con ordine meraviglioso distribuisci gli uffici degli Angeli e degli uomini, concedici, propizio, che da coloro che in cielo continuamente servono alla tua presenza, sia difesa in terra la nostra vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Apocalýpsis beáti Ioánnis Apóstoli.
Apoc 1:1-5
In diébus illis: Significávit Deus, quæ opórtet fíeri cito, mittens per Angelum suum servo suo Ioánni, qui testimónium perhíbuit verbo Dei, et testimónium Iesu Christi, quæcúmque vidit. Beátus, qui legit et audit verba prophetíæ huius: et servat ea, quæ in ea scripta sunt: tempus enim prope est. Ioánnes septem ecclésiis, quæ sunt in Asia. Grátia vobis et pax ab eo, qui est et qui erat et qui ventúrus est: et a septem spirítibus, qui in conspéctu throni eius sunt: et a Iesu Christo, qui est testis fidélis, primogénitus mortuórum et princeps regum terræ, qui diléxit nos et lavit nos a peccátis nostris in sánguine suo.

In quel tempo: Dio rivelò le cose che presto debbono accadere, inviando per mezzo del suo Angelo il messaggio al suo servo Giovanni, il quale attesta che tutto quello che vide è parola di Dio e testimonianza di Gesù Cristo. Beato chi legge e ascolta le parole di questa profezia: e serba le cose che in essa sono scritte, poiché il tempo è vicino. Giovanni alle sette Chiese che sono nell’Asia. Grazia a voi e pace da parte di Colui che è, era e sta per venire; e dei sette spiriti che sono dinanzi al suo trono, e di Gesù Cristo che è il testimonio fedele, il primogenito tra i morti e il principe dei re della terra, il quale ci amò e ci lavò dai nostri peccati col proprio sangue.

GRADUALE
Ps 102:20; 102:1
Benedícite Dóminum, omnes Angeli eius: poténtes virtúte, qui fácitis verbum eius.
V. Benedic, ánima mea, Dóminum, et ómnia interióra mea, nomen sanctum eius.

Benedite il Signore, voi tutti Angeli suoi, gagliardi esecutori dei suoi ordini, pronti ad una sua parola.
V. Benedici, anima mia, il Signore, e tutto il mio intimo benedica il suo santo nome.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Sancte Míchaël Archángele, defénde nos in proelio: ut non pereámus in treméndo iudício. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia, affinché non periamo nel tremendo giudizio. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 18:1-10
In illo témpore: Accessérunt discípuli ad Iesum, dicéntes: Quis, putas, maior est in regno coelórum? Et ádvocans Iesus parvulum, statuit eum in médio eórum et dixit: Amen, dico vobis, nisi convérsi fuéritis et efficiámini sicut párvuli, non intrábitis in regnum cælorum. Quicúmque ergo humiliáverit se sicut párvulus iste, hic est maior in regno coelórum. Et qui suscéperit unum párvulum talem in nómine meo, me súscipit. Qui autem scandalizáverit unum de pusíllis istis, qui in me credunt, expédit ei, ut suspendátur mola asinária in collo eius, et demergátur in profúndum maris. Væ mundo a scándalis! Necésse est enim, ut véniant scándala: verúmtamen væ hómini illi, per quem scándalum venit! Si autem manus tua vel pes tuus scandalízat te, abscíde eum et próiice abs te: bonum tibi est ad vitam íngredi débilem vel cláudum, quam duas manus vel duos pedes habéntem mitti in ignem ætérnum. Et si óculus tuus scandalízat te, érue eum et próiice abs te: bonum tibi est cum uno óculo in vitam intráre, quam duos óculos habéntem mitti in gehénnam ignis. Vidéte, ne contemnátis unum ex his pusíllis: dico enim vobis, quia Angeli eórum in coelis semper vident fáciem Patris mei, qui in coelis est.

In quel tempo: Si presentarono a Gesù i discepoli e gli dissero: Chi ritieni tu il piú grande nel regno dei cieli? E Gesù, chiamato a sé un fanciullo, lo pose in mezzo ad essi e rispose: In verità vi dico che, se non vi convertirete e non diverrete come fanciulli, non entrerete nel regno dei cieli. Quindi, chiunque si farà piccolo come questo fanciullo, questi sarà il più grande nel regno dei cieli. E chiunque accoglierà nel nome mio un fanciullo come questo, accoglie me stesso. Chi poi scandalizzerà uno di questi piccoli, che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina d’asino e fosse immerso nel profondo del mare. Guai al mondo per gli scandali. Poiché è inevitabile che vi siano scandali, ma guai all’uomo per colpa del quale viene lo scandalo. Che se la tua mano e il tuo piede ti è di scandalo, troncali e gettali via da te: è meglio per te entrare nella vita monco o zoppo, che essere gettato nel fuoco eterno con tutte e due le mani o i piedi. E se il tuo occhio ti è di scandalo, levatelo e gettalo via da te: è meglio per te entrare nella vita con un solo occhio, che essere gettato nel fuoco della geenna con due occhi. Guardatevi dal disprezzare qualcuno di questi piccoli: vi dico che i loro Angeli nei cieli vedono sempre il volto del Padre mio che è nei cieli.

OFFERTORIUM
Apoc 8:3; 8:4
Stetit Angelus iuxta aram templi, habens thuríbulum áureum in manu sua, et data sunt ei incénsa multa: et ascéndit fumus aromátum in conspéctu Dei, allelúia.

L’Angelo si fermò presso l’altare del tempio, tenendo un turíbulo d’oro in mano, e gli fu dato molto incenso: e il fumo degli aromi salí al cospetto di Dio, alleluia.

SECRETA
Hóstias tibi, Dómine, laudis offérimus, supplíciter deprecántes: ut easdem, angélico pro nobis interveniénte suffrágio, et placátus accípias, et ad salútem nostram proveníre concédas.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ostie di lode Ti offriamo, o Signore, pregandoTi supplichevoli: affinché, per intercessione degli Angeli, le accetti propizio e le renda proficue alla nostra salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Dan 3:58
Benedícite, omnes Angeli Dómini, Dóminum: hymnum dícite et superexaltáte eum in saecula.

Benedite il Signore, Angeli tutti del Signore: cantate inni e esaltatelo nei secoli.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Beáti Archángeli tui Michaelis intercessióne suffúlti: súpplices te, Dómine, deprecámur; ut, quod ore prosequimur, contingamus et mente. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Sostenuti dall’intercessione del tuo beato Michele Arcangelo: súpplici Ti preghiamo, o Signore, affinché di quanto abbiamo ricevuto con la bocca, conseguiamo l’effetto nell’anima. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

giovedì 28 settembre 2017

San Venceslao I, Duca di Boemia e Martire

San Venceslao, Duca dei Boemi e Martire, glorioso per santità e per miracoli, a motivo del suo apostolato  fu ucciso a tradimento da suo fratello il 28 settembre 935.


INTROITUS
Ps 20:2-3.- In virtúte tua, Dómine, lætábitur iustus: et super salutáre tuum exsultábit veheménter: desidérium ánimæ eius tribuísti ei. ~~ Ps 20:4.- Quóniam prævenísti eum in benedictiónibus dulcédinis: posuísti in cápite eius corónam de lápide pretióso. ~~ Glória ~~ In virtúte tua, Dómine, lætábitur iustus: et super salutáre tuum exsultábit veheménter: desidérium ánimæ eius tribuísti ei.

Ps 20:2-3.- Signore, il giusto gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza: hai soddisfatto il desiderio del suo cuore ~~ Ps. ibid., 4.- O Signore, lo hai prevenuto con fauste benedizioni: gli ponesti sul capo una corona di pietre preziose. ~~ Gloria ~~ Signore, il giusto gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza: hai soddisfatto il desiderio del suo cuore


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui beátum Wencesláum per martýrii palmam a terréno principátu ad coeléstem glóriam transtulísti: eius précibus nos ab omni adversitáte custódi; et eiúsdem tríbue gaudére consórtio. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.  Amen.

Preghiamo.
O Dio, che con la palma del martirio trasferisti il beato Venceslao dal regno terreno alla gloria del cielo, fa' che, per le sue preghiere, siamo custoditi da ogni avversità e possiamo in cielo godere per sempre della sua compagnia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 10: 10-14
Iustum dedúxit Dóminus per vias rectas, et ostendit illi regnum Dei, et dedit illi sciéntiam sanctórum: honestávit illum in labóribus, et complévit labores illíus. In fraude circumveniéntium illum áffuit illi, et honéstum fecit illum. Custodívit illum ab inimícis, et a seductóribus tutávit illum, et certámen forte dedit illi, ut vínceret et sciret, quóniam ómnium poténtior est sapiéntia. Hæc vénditum iusíum non derelíquit, sed a peccatóribus liberávit eum: descendítque cum illo in fóveam, et in vínculis non derelíquit illum, donec afférret illi sceptrum regni, et poténtiam advérsus eos, qui eum deprimébant: et mendáces osténdit, qui maculavérunt illum, et dedit illi claritátem ætérnam, Dóminus, Deus noster.

Il Signore guidò per diritte vie il giusto, gli mostrò il regno di Dio, gli diede la conoscenza delle cose sante, ne prosperò le fatiche e ne coronò i lavori con frutti abbondanti. Lo assisté tra le frodi di chi lo raggirava e lo fece ricco. Lo guardò dai nemici, lo protesse dalle insidie, gli porse vittoria in aspra lotta, perché esperimentasse, che di tutto trionfa la pietà. Essa non abbandonò il giusto venduto, ma lo salvò dai peccatori e con lui discese nel carcere, ed anche tra le catene non lo lasciò, finché non gli ebbe portato lo scettro del regno e il potere contro coloro che l'opprimevano: dimostrò bugiardi i suoi accusatori e gli procurò eterna gloria, il Signore Dio nostro.

GRADUALE
Ps 111:1-2.
Beátus vir, qui timet Dóminum: in mandátis eius cupit nimis.
V. Potens in terra erit semen eius: generátio rectórum benedicétur.

Beato l’uomo che teme il Signore: nei suoi comandamenti trova gran diletto.
V. Sarà potente sulla terra la sua stirpe: sarà benedetta la discendenza dei giusti.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 20:4
Posuísti, Dómine, super caput eius corónam de lápide pretióso. Allelúia.

Alleluia, alleluia
Hai posto sul suo capo, o Signore, una corona di pietre preziose. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 10:34-42.
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Nolíte arbitrári, quia pacem vénerim míttere in terram: non veni pacem míttere, sed gládium. Veni enim separáre hóminem advérsus patrem suum, et fíliam advérsus matrem suam, et nurum advérsus socrum suam: et inimíci hóminis doméstici eius. Qui amat patrem aut matrem plus quam me, non est me dignus: et qui amat fílium aut fíliam super me, non est me dignus. Et qui non áccipit crucem suam, et séquitur me, non est me dignus. Qui invénit ánimam suam, perdet illam: et qui perdíderit ánimam suam propter me, invéniet eam. Qui récipit vos, me récipit: et qui me récipit, récipit eum, qui me misit. Qui récipit prophétam in nómine prophétæ, mercédem prophétæ accípiet: et qui récipit iustum in nómine iusti, mercédem iusti accípiet. Et quicúmque potum déderit uni ex mínimis istis cálicem aquæ frígidæ tantum in nómine discípuli: amen, dico vobis, non perdet mercédem suam.

In quel tempo disse Gesù ai suoi discepoli: Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada. Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre,la nuora dalla suocera:e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa.Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me;chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto. E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa

OFFERTORIUM
Ps 8:6-7
Glória et honóre coronásti eum: et constituísti eum super ópera mánuum tuárum, Dómine.

Di gloria e di onore lo hai coronato: lo hai posto a capo delle opere delle tue mani

SECRETA
Munéribus nostris, quaesumus, Dómine, precibúsque suscéptis: et coeléstibus nos munda mystériis, et cleménter exáudi.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Signore, te ne preghiamo, accetta i nostri doni e le nostre preci, purificaci per la virtù di questi santi misteri ed esaudiscici.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Matt 6: 24.
Qui vult veníre post me, ábneget semetípsum, et tollat crucem suam, et sequátur me.

Chi mi vuole seguire rinneghi se stesso e prenda la sua croce e mi segua.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Da, quaesumus, Dómine, Deus noster: ut, sicut tuórum commemoratióne Sanctórum temporáli gratulámur offício; ita perpétuo lætémur aspéctu.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen

Preghiamo.
Signore Dio nostro, concedici, te ne preghiamo: che, come ci rallegriamo di un rito temporale in ricordo dei tuoi santi, così possiamo godere della loro eterna compagnia.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

mercoledì 27 settembre 2017

Santi Cosma e Damiano Martiri

I santi fratelli Martiri Cosma e Damiano, i quali, che esercitavano gratuitamente la professione medica ad Egea in Siria, suggellarono col sangue loro la fede di Gesù Cristo al tempo della persecuzione di Diocleziano. Dopo aver superato per divina virtù molti tormenti, catene e prigioni, sommersioni nel mare e nel fuoco, croci, lapidazione e saette, furono decapitati. Con essi poi furono martirizzati, come si dice, anche tre loro fratelli germani, cioè Antimo, Leonzio ed Euprepio.


INTROITUS
Eccli 44:15 et 14.- Sapiéntiam Sanctórum narrent pópuli, et laudes eórum núntiet ecclésia: nómina autem eórum vivent in saeculum saeculi. ~~ Ps 32:1.- Exsultáte, justi, in Dómino: rectos decet collaudátio. ~~ Glória ~~ Sapiéntiam Sanctórum narrent pópuli, et laudes eórum núntiet ecclésia: nómina autem eórum vivent in saeculum saeculi.

Eccli 44:15 et 14.- Celebrino i popoli la sapienza dei Santi, e ne annunzi la lode l'assemblea; vivano i loro nomi per tutti i secoli. ~~ Ps 32:1.- Esultate, o giusti, nel Signore, ai buoni si addice la lode. ~~ Gloria ~~ Celebrino i popoli la sapienza dei Santi, e ne annunzi la lode l'assemblea; vivano i loro nomi per tutti i secoli.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Præsta, quaesumus, omnípotens Deus: ut, qui sanctórum Mártyrum tuórum Cosmæ et Damiáni natalítia cólimus, a cunctis malis imminéntibus, eórum intercessiónibus, liberémur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio onnipotente, concedi che quanti celebriamo la festa dei santi martiri Cosma e Damiano, siamo liberati, per loro intercessione, da tutti i mali che ci sovrastano. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 5:16-20
Iusti autem in perpétuum vivent, et apud Dóminum est merces eórum, et cogitátio illórum apud Altíssimum. Ideo accípient regnum decóris, et diadéma speciéi de manu Dómini: quóniam déxtera sua teget eos, et bráchio sancto suo deféndet illos. Accípiet armatúram zelus illíus, et armábit creatúram ad ultiónem inimicórum. Induet pro thoráce justítiam, et accípiet pro gálea judícium certum. Sumet scutum inexpugnábile æquitátem.

I giusti vivono in eterno: la loro ricompensa è nel Signore, di essi si prende cura l'Altissimo. Per questo otterranno il regno della gloria, una bella corona dalla mano del Signore che li proteggerà con la sua destra e col braccio farà loro scudo. Prenderà ad armatura il suo zelo, ed armerà il creato a far vendetta contro i nemici. Vestirà qual corazza la giustizia, prenderà come elmo il giudizio infallibile, prenderà come scudo un'invincibile santità.

GRADUALE
Ps 33:18-19
Clamavérunt justi, et Dóminus exaudívit eos: et ex ómnibus tribulatiónibus eórum liberávit eos.
V. Juxta est Dóminus his, qui tribuláto sunt corde: et húmiles spíritu salvabit.

Gridano i giusti ed il Signore li ascolta; e li libera da ogni tribolazione.
V. Il Signore assiste gli affranti d'animo e soccorre gli abbattuti di spirito.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja.
Hæc est vera fratérnitas, quæ vicit mundi crímina: Christum secuta est, ínclita tenens regna coeléstia. Allelúja.

Alleluia, alleluia.
Questo è il vero amore fraterno che vinse i delitti del mondo: ha seguito Cristo, e ora gode glorioso i regni celesti. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 6:17-23
In illo témpore: Descéndens Jesus de monte, stetit in loco campéstri, et turba discipulórum ejus, et multitúdo copiósa plebis ab omni Judaea, et Jerúsalem, et marítima, et Tyri, et Si dónis, qui vénerant, ut audírent eum et sanaréntur a languóribus suis. Et, qui vexabántur a spirítibus immúndis, curabántur. Et omnis turba quærébat eum tángere: quia virtus de illo exíbat, et sanábat omnes. Et ipse, elevátis óculis in discípulos suos, dicebat: Beáti,páuperes: quia vestrum est regnum Dei. Beáti, qui nunc esurítis: quia saturabímini. Beáti, qui nunc fletis: quia ridébitis. Beáti éritis, cum vos óderint hómines, et cum separáverint vos et exprobráverint, et ejécerint nomen vestrum tamquam malum, propter Fílium hóminis. Gaudéte in illa die et exsultáte: ecce enim, merces vestra multa est in coelo.

In quel tempo: Gesù si fermò in un ripiano con la folla dei suoi discepoli e gran quantità di popolo che da tutta la Giudea e da Gerusalemme e dalle marine di Tiro e di Sidone era venuta ad ascoltarlo e farsi guarire dalle proprie infermità. E quelli che erano vessati da spiriti immondi ne erano liberati; e tutto il popolo cercava di toccarlo, perché da lui scaturiva una potenza che sanava tutti. E alzati gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: «Beati voi, che siete poveri, perché a voi appartiene il Regno di Dio. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi, che ora piangete, perché riderete. Beati voi quando gli uomini vi odieranno e oltraggeranno e ripudieranno il vostro nome come di malvagi per cagione del Figlio dell'uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate; ecco, la vostra mercede sarà grande nel cielo».

OFFERTORIUM
Ps 5:12-13
Gloriabúntur in te omnes, qui díligunt nomen tuum: quóniam tu, Dómine, benedíces justo: Dómine, ut scuto bonæ voluntátis tuæ coronásti nos.

In te si glorino quanti amano il nome tuo, perché tu, o Signore, benedici il giusto; Signore, come d'uno scudo, lo cingi della tua benevolenza.

SECRETA
Sanctórum tuórum nobis, Dómine, pia non desit orátio: quæ et múnera nostra concíliet, et tuam nobis indulgéntiam semper obtíneat. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Non ci venga mai meno, o Signore, la preghiera dei tuoi santi, La quale sempre renda graditi i nostri doni e ci ottenga il tuo perdono. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps 78:2; 78:11
Posuérunt mortália servórum tuórum, Dómine, escas volatilíbus coeli, carnes Sanctórum tuórum béstiis terræ: secúndum magnitúdinem bráchii tui pósside fílios morte punitórum.

Hanno dato i cadaveri dei tuoi servi, o Signore, in pasto agli uccelli del cielo, e le carni dei tuoi santi alle bestie selvatiche: per la potenza del tuo braccio, salva i condannati a morte.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Prótegat, quaesumus, Dómine, pópulum tuum et participátio coeléstis indúlta convívii, et deprecátio colláta Sanctórum. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Signore, te ne preghiamo, proteggano il tuo popolo la concessa partecipazione al convitto celeste e l'accordata intercessione dei santi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.