Lino, di Volterra, discepolo dei santi Apostoli Pietro e Paolo – quest’ultimo
lo nomina nella Seconda Epistola a Timoteo – successe a San Pietro nel Sommo Pontificato.
“Prescrisse che nessuna donna entrasse
in chiesa” (Brev. Rom.) “in conformità con quanto disposto da San Pietro” (Lib.
Pont). Si tramanda che abbia codificato il Communicantes
del Canone e introdotto l’uso del sacro pallio, insegna della suprema
giurisdizione del Vescovo Romano. Morì, secondo il Liber Pontificalis il 23 settembre del 79 e fu seppellito in
Vaticano vicino al Principe degli Apostoli.
Tecla, vergine di Iconio e discepola di San Paolo, al tempo di Nerone
subì numerosissimi tormenti a causa della fede. È considerata la protomartire
del sesso femminile. La Chiesa Romana la invoca nelle preghiere per i moribondi.
INTROITUS
Joannes
21:15-17.- Se
mi ami, Simon Pietro, pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore. ~~ Ps 29:2.- Ti voglio esaltare,
Signore, perché mi hai salvato, né hai fatto che gioisca colui che mi ha in
odio. ~~ Gloria ~~ Se mi ami, Simon Pietro, pasci i
miei agnelli, pasci le mie pecore.
Gloria
ORATIO
Preghiamo.
Orémus.
Pro S. Thecla
Virg. et Mart.
Da, quǽsumus, omnípotens
Deus: ut, qui beátæ Theclæ Vírginis et Mártyris tuæ natalítia cólimus; et ánnua
sollemnitáte lætémur, et tantæ fídei proficiámus exémplo.
Preghiamo.
Concedi, te ne preghiamo, onnipotente Iddio, che, celebrando l'anniversario della beata Tecla, vergine e martire tua, godiamo di questa solennità, e approfittiamo dell'esempio di tanta fede.
Concedi, te ne preghiamo, onnipotente Iddio, che, celebrando l'anniversario della beata Tecla, vergine e martire tua, godiamo di questa solennità, e approfittiamo dell'esempio di tanta fede.
ad poscenda
suffragia Sanctorum
A cunctis nos, quæsumus,
Dómine, mentis et córporis defénde perículis: et, intercedénte beáta et
gloriósa semper Vírgine Dei Genetríce María, cum beáto Joseph, beátis Apóstolis
tuis Petro et Paulo, atque beáto N. et
ómnibus Sanctis, salútem nobis tríbue benígnus et pacem; ut, destrúctis
adversitátibus et erróribus univérsis, Ecclesia tua secúra tibi sérviat
libertáte.
Liberaci, O Signore, da
ogni pericolo nell'anima e nel corpo; e, per l'intercessione della beata e
gloriosa sempre vergine Maria Madre di Dio, del beato Giuseppe, dei beati
apostoli tuoi Pietro e Paolo, del beato N. e
di tutti i santi, benevolmente concedici salute e pace, affinché; libera da
ogni avversità ed errore, la tua Chiesa ti possa servire in sicura libertà.
Contra
persecutores Ecclesiæ
Ecclésiæ tuæ, quæsumus,
Dómine, preces placátus admítte: ut, destrúctis adversitátibus et erróribus
univérsis, secúra tibi sérviat libertáte.Per Dominum nostrum Jesum Christum,
Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia saecula saeculorum. Amen.
Accogli, placato, o
Signore le preghiere della tua Chiesa perché, distrutte tutte le avversità e
gli errori, ti serva in sicura libertà. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
LECTIO
Carissimi: Sacerdote
anch'io e teste della Passione di Cristo e chiamato ad aver parte alla futura
gloria, io scongiuro i sacerdoti che sono tra voi: Pascete il gregge di Dio,
che vi è affidato, governandolo non per forza, ma volentieri per amor di Dio;
non per il vil guadagno, ma con animo generoso; non come dominatori delle
Chiese, ma come sinceri modelli del gregge; e così, quando apparirà il principe
dei pastori, riceverete l'incorruttibile corona della gloria. Il Dio di ogni
grazia, il quale ci ha chiamati in Gesù Cristo all'eterna sua gloria, con un
po' di patire vi perfezionerà, vi conforterà, vi confermerà. A Lui impero e
gloria in eterno. Amen.
GRADUALE
Lo esaltino
nell'assemblea del popolo e lo lodino dalla cattedra degli anziani.
ALLELUIA
Alleluia, alleluia
EVANGELIUM
In quel tempo, Gesù,
venuto nella zona di Cesarea di Filippo, interrogava i suoi discepoli: «Chi
dicono che sia il Figlio dell'uomo?». Ed essi risposero: «Alcuni Giovanni il.
Battista, altri Elia, altri ancora Geremia, o uno dei profeti». Disse loro
Gesù: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo,
il Figlio del Dio vivente». E Gesù, in risposta, gli disse: «Beato sei tu,
Simone, figlio di Giona, poiché non la carne e il sangue te l'hanno rivelato,
ma il Padre mio che è nei cieli. E io dico a te che tu sei Pietro, e su questa
pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro
di essa. E ti darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che avrai legato
sulla terra sarà legato anche nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla
terra sarà sciolto anche nei cieli».
Ecco che le mie parole
pongo sulla tua bocca: ecco che io ti prepongo a nazioni e a regni per svellere
ed abbattere, per edificare e piantare.
SECRETA
Per i doni che ti
offriamo, o Signore, illumina benigno la tua Chiesa, affinché ovunque il tuo
gregge progredisca e, docili alla tua guida, i pastori siano graditi al tuo
nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Pro S. Thecla
Virg. et Mart.
Súscipe, Dómine, múnera, quæ in beátæ Theclæ Vírginis et Mártyris tuæ sollemnitáte deférimus: cujus nos confídimus patrocínio liberári.
Súscipe, Dómine, múnera, quæ in beátæ Theclæ Vírginis et Mártyris tuæ sollemnitáte deférimus: cujus nos confídimus patrocínio liberári.
Accetta, Signore, il sacrificio
che ti offriamo nella festa della beata Tecla vergine e martire tua, fiduciosi
di essere salvati per il suo patrocinio.
ad poscenda suffragia Sanctorum
Exáudi nos, Deus, salutáris noster: ut, per hujus sacraménti virtútem, a cunctis nos mentis et córporis hóstibus tueáris; grátiam tríbuens in præsénti, et glóriam in futuro.
ad poscenda suffragia Sanctorum
Exáudi nos, Deus, salutáris noster: ut, per hujus sacraménti virtútem, a cunctis nos mentis et córporis hóstibus tueáris; grátiam tríbuens in præsénti, et glóriam in futuro.
O Dio nostra salvezza,
esaudiscici; e, in virtù di questo sacramento proteggici da ogni nemico della
mente e del corpo, dandoci la grazia nel tempo presente e la gloria nell'eternità.
Contra persecutores Ecclesiæ
Prótege nos, Dómine, tuis mystériis serviéntes: ut, divínis rebus inhæréntes, et córpore tibi famulémur et mente. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Contra persecutores Ecclesiæ
Prótege nos, Dómine, tuis mystériis serviéntes: ut, divínis rebus inhæréntes, et córpore tibi famulémur et mente. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Proteggi, o Signore, noi
che celebriamo i tuoi misteri, perché trattando le cose divine, ti serviamo col
corpo e coll’anima. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
COMMUNIO
Tu sei Pietro, e su
questa pietra edificherò la mia Chiesa!
POSTCOMMUNIO
Preghiamo.
Orémus.
Pro S. Thecla Virg. et Mart.
Auxiliéntur nobis, Dómine, sumpta mystéria: et, intercedénte beáta Thecla Vírgine et Mártyre tua, sempitérna fáciant protectióne gaudére.
Pro S. Thecla Virg. et Mart.
Auxiliéntur nobis, Dómine, sumpta mystéria: et, intercedénte beáta Thecla Vírgine et Mártyre tua, sempitérna fáciant protectióne gaudére.
Preghiamo.
I misteri che abbiamo
ricevuto, o Signore, siano il nostro soccorso, e per l'intercessione della
beata Tecla vergine e martire tua, ci ottengano la gioia della tua protezione
perenne.
ad poscenda suffragia Sanctorum
Mundet et múniat nos, quæsumus, Dómine, divíni sacraménti munus oblátum: et, intercedénte beáta Vírgine Dei Genetríce María, cum beáto Joseph, beátis Apóstolis tuis Petro et Paulo, atque beáto N. et ómnibus Sanctis; a cunctis nos reddat et perversitátibus expiátos, et adversitátibus expedítos.
ad poscenda suffragia Sanctorum
Mundet et múniat nos, quæsumus, Dómine, divíni sacraménti munus oblátum: et, intercedénte beáta Vírgine Dei Genetríce María, cum beáto Joseph, beátis Apóstolis tuis Petro et Paulo, atque beáto N. et ómnibus Sanctis; a cunctis nos reddat et perversitátibus expiátos, et adversitátibus expedítos.
Il sacrificio che ti
abbiamo offerto, te ne preghiamo, o Signore, ci purifichi e ci difenda; e, per
l'intercessione della beata vergine Maria Madre di Dio, del beato Giuseppe, dei
beati apostoli tuoi Pietro e Paolo, del beato N. e
di tutti i santi, ci faccia e mondi da ogni peccato e liberi da ogni avversità.
Contra persecutores Ecclesiæ
Quaesumus, Dómine, Deus noster: ut, quos divína tríbuis participatióne gaudére, humánis non sinas subjacére perículis. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Contra persecutores Ecclesiæ
Quaesumus, Dómine, Deus noster: ut, quos divína tríbuis participatióne gaudére, humánis non sinas subjacére perículis. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ti preghiamo, Signore
Iddio nostro, perché Tu non permetta che soggiacciano a umani pericoli coloro
cui hai concesso di godere delle divina partecipazione. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.