Francisco de Jasso Azpilicueta Atondo y Aznares de Javier, nobile della
Navarra, a seguito delle sfortune familiari si portò in Francia per studiare
alla Sorbona. Qui diventa Maestro e fra i suoi studenti avrà anche il già
adulto Ignazio di Loyola. Dopo un’iniziale diffidenza, i due diventano
inseparabili amici. Il Saverio è gesuita dalla primissa ora, dal 1534 e il suo
ardore missionario lo porterà fino agli estremi confini dell’Oriente. Parte nel 1541 da Lisbona con le bolle di
Paolo III, le lettere di Giovanni III di Portogallo, il Breviario, il
Crocefisso e il Rosario. Non farà più ritorno in Europa: morirà solo, assistito dal neofita cinese Antonio di Santa
Fe, il 2 dicembre 1552, dopo aver convertito a Gesù Cristo decine di migliaia
di Infedeli dell’India, della Malesia, delle Filippine, del Giappone. Il suo
corpo ritrovato incorrotto, tuttora si venera nella chiese del Buon Gesù a Goa,
mentre il suo taumaturgo braccio destro si venerà nella chiesa Romana del Gesù.
Glorioso per meriti e per i miracoli fu beatificato da Paolo V 25 ottobre
1619 e canonizzato da Gregorio XV il 12
marzo 1622. È Patrono dell’Oriente, dell’Opera della Propagazione della Fede,
delle Missioni e dei Missionari Cattolici
INTROITUS
Ps 118:46-47.- Loquébar de testimóniis tuis in conspéctu regum, et non confundébar: et
meditábar in mandátis tuis, quæ diléxi nimis. ~~ Ps 110:1-2.- Laudáte Dóminum, omnes gentes, laudáte eum, omnes pópuli: quóniam
confirmáta est super nos misericórdia eius, et véritas Dómini manet in ætérnum. ~~ Glória ~~ Loquébar de testimóniis tuis in conspéctu regum, et non confundébar: et
meditábar in mandátis tuis, quæ diléxi nimis
Ps 118:46-47.- Parlai dei tuoi precetti anche in faccia ai re, senza vergognarmene;
meditai i tuoi comandamenti che ho amato sopra ogni cosa. ~~ Ps 110:1-2.- Lodate Dio, o voi popoli tutti, glorificate Dio, o voi nazioni tutte!
Perché è forte la sua bontà su di noi ed in eterno resta la fedeltà di Dio. ~~ Gloria ~~ Parlai dei tuoi
precetti anche in faccia ai re, senza vergognarmene; meditai i tuoi
comandamenti che ho amato sopra ogni cosa.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui Indiárum gentes beáti Francísci prædicatióne et miráculis
Ecclésiæ tuæ aggregáre voluísti: concéde propítius; ut, cuius gloriósa mérita
venerámur, virtútum quoque imitémur exémpla. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che hai voluto aggregare alla tua Chiesa i popoli delle Indie
mediante la predicazione ed i miracoli del beato Francesco, concedici propizio
di imitare gli esempi delle virtù di colui, del quale onoriamo i gloriosi
meriti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Si fa la commemorazione della Feria d'Avvento
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Romános.
Rom. 10 10-18
Fratres: Corde enim créditur ad iustítiam: ore autem conféssio fit ad
salútem. Dicit enim Scriptúra: Omnis, qui credit in illum, non confundétur. Non
enim est distínctio Iudaei et Græci: nam idem Dóminus ómnium, dives in omnes,
qui ínvocant illum. Omnis enim, quicúmque invocáverit nomen Dómini, salvus
erit. Quómodo ergo invocábunt, in quem non credidérunt? Aut quómodo credent ei,
quem non audiérunt? Quómodo autem áudient sine prædicánte? Quómodo vero
prædicábunt, nisi mittántur? sicut scriptum est: Quam speciósi pedes
evangelizántium pacem, evangelizántium bona! Sed non omnes oboediunt Evangélio.
Isaías enim dicit: Dómine, quis crédidit audítui nostro? Ergo fides ex audítu,
audítus autem per verbum Christi. Sed dico: Numquid non audiérunt? Et quidem in
omnem terram exívit sonus eórum, et in fines orbis terræ verba eórum.
Fratelli, la fede che giustifica è quella del cuore, e quella che salva è
quella delle opere. Dice infatti la Scrittura: «Chiunque crede in Cristo, non
sarà confuso». Non c'è dunque distinzione fra Giudeo o Greco, perché lo stesso
è il Signore di tutti, ugualmente ricco verso quelli che lo invocano. Infatti,
sta scritto: «Chiunque invocherà il nome del Signore, sarà salvo». Ma come invocheranno
uno in cui non hanno creduto? E come crederanno in uno di cui non hanno sentito
parlare? Come potranno sentire parlare, senza chi predichi? E come
predicheranno se non sono mandati? Sta scritto, infatti: «Quanto son belli i
piedi di coloro che evangelizzano la pace, che annunziano il bene!». Ma non
tutti obbediscono al vangelo. Isaia infatti dice: «Signore, chi ha creduto alla
nostra predicazione? ». La fede vien dunque dalla predicazione, e questa si fa
per mandato di Cristo. Ma dico io: Non han forse udito? Che anzi: «Per tutta la
terra ha risuonato la loro voce, e le loro parole son giunte fino agli estremi
confini della terra».
GRADUALE
Ps 91:13; 91:14
Iustus ut palma florébit: sicut cedrus Líbani multiplicábitur in domo
Dómini.
Ps 91:3
Ad annuntiándum mane misericórdiam tuam, et veritátem tuam per noctem.
Il giusto fiorirà come palma; crescerà come cedro del Libano nella casa
del Signore.
V. Per celebrare la tua misericordia al mattino, e la tua fedeltà nella
notte.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 1:12
Beátus vir, qui suffert tentatiónem: quóniam, cum probátus fúerit,
accípiet corónam vitæ. Allelúia.
Alleluia, alleluia
Beato l'uomo che supera la prova; perché dopo essere stato provato, avrà
la corona di vita.
Alleluia.
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum Marcum.
Marc 16:15-18
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Eúntes in mundum univérsum,
prædicáte Evangélium omni creatúra. Qui crediderit, et baptizátus fúerit,
salvus erit: qui vero non crediderit, condemnábitur. Signa autem eos, qui
crediderint, hæc sequántur: In nómine meo dæmónia eiícient: linguis loquántur
novis: serpéntes tollent: et si mortíferum quid bíberint, non eis nocébit:
super ægros manus impónent, et bene habébunt.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Andate nel mondo intero ad
annunciare il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato, sarà
salvo; chi invece non crederà, sarà condannato. Ed ecco i miracoli che
accompagneranno coloro che avranno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni,
parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche
veleno, non farà loro alcun male; imporranno le mani sugli infermi ed essi
guariranno».
OFFERTORIUM
Ps 88:25
Véritas mea et misericórdia mea cum ipso: et in nómine meo exaltábitur
cornu eius.
Con lui staranno la mia fedeltà e il mio amore, e s'innalzerà nel mio
Nome la sua forza.
SECRETA
Præsta nobis, quaesumus, omnípotens Deus: ut nostræ humilitátis oblátio,
et pro tuórum tibi grata sit honóre Sanctórum, et nos córpore páriter et mente
puríficet. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Fa', o Signore, Dio onnipotente, te ne preghiamo, che questa umile offerta
riesca a te gradita per l'onore dei tuoi santi, e a noi sia di purificazione
nel corpo e nell'anima. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
Si fa la commemorazione della Feria d'Avvento
COMMUNIO
Matt 24:46-47
Beátus servus, quem, cum vénerit dóminus, invénerit vigilántem: amen,
dico vobis, super ómnia bona sua constítuet eum.
Beato è quel servo se il padrone, quando ritorna, lo troverà al lavoro:
in verità, vi dico, lo preporrà a tutti i suoi beni.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Quaesumus, omnípotens Deus: ut, qui coeléstia aliménta percépimus,
intercedénte beáto Francísco Confessóre tuo, per hæc contra ómnia advérsa
muniámur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ti supplichiamo, Dio onnipotente, che per mezzo di questi celesti
nutrimenti e per l'intercessione del beato Francesco confessore tuo, siamo
irrobustiti contro ogni avversità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
Si fa la commemorazione della Feria d'Avvento