San Vincenzo Ferreri, di Valencia, sacerdote dell'Ordine dei Predicatori, in tempi calamitosi per la Chiesa fu potente per le opere - si stupisce a
leggere dei suoi innumerevoli miracoli! - e per la vibrante predicazione tanto da esser
chiamato l’Angelo del Giudizio. Al grido di «Timete Deum et date illi honorem quia venit hora judici ejus» (Temete
Dio e dategli onore poiché è giunta l'ora del suo giudizio), convertì a Cristo
molte migliaia di infedeli e di cattivi cristiani. Migrò al cielo il 5 aprile
1419 a Vannes in Bretagna. Papa Callisto III l’ascrisse fra i Santi 3 giugno
1455.
INTROITUS
Ps 36:30-31- Os justi meditábitur sapiéntiam, et lingua ejus loquétur judícium: lex
Dei ejus in corde ipsíus. (T.P. Alleluja,
alleluia) ~~ Ps 36:1- Noli æmulári in
malignántibus: neque zeláveris faciéntes iniquitátem. ~~ Glória ~~ Os justi
meditábitur sapiéntiam, et lingua ejus loquétur judícium: lex Dei ejus in corde
ipsíus. (T.P. Alleluja,
alleluia)
Ps 36:30-31- La bocca del giusto pronuncia
parole di saggezza, la sua lingua parla con rettitudine; ha nel cuore la legge
del suo Dio. (T. P. Alleluia, alleluia) ~~ Ps 36:1- Non invidiare i malvagi e non essere geloso degli operatori di iniquità. ~~ Gloria ~~ La bocca del giusto pronuncia
parole di saggezza, la sua lingua parla con rettitudine; ha nel cuore la legge
del suo Dio. (T. P. Alleluia, alleluia)
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui Ecclésiam tuam beáti Vincéntii Confessóris tui méritis et
prædicatióne illustráre dignátus es: concéde nobis fámulis tuis; ut et ipsíus
instruámur exémplis et ab ómnibus ejus patrocínio liberémur advérsis. Per
Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che volesti illustrare la tua Chiesa coi meriti e la predicazione
del beato confessore Vincenzo; concedi a noi tuoi servi di trar profitto dai
suoi esempi e, per il suo patrocinio, di essere liberati da ogni avversità. Per
il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
In Quaresima si fa la commemorazione della feria
LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Eccli 31:8-11.
Beátus vir, qui invéntus est sine mácula, et qui post aurum non ábiit,
nec sperávit in pecúnia et thesáuris. Quis est hic, et laudábimus eum? fecit
enim mirabília in vita sua. Qui probátus est in illo, et perféctus est, erit
illi glória ætérna: qui potuit tránsgredi, et non est transgréssus: fácere
mala, et non fecit: ídeo stabilíta sunt bona illíus in Dómino, et eleemósynis
illíus enarrábit omnis ecclésia sanctórum.
Beato l'uomo che è trovato senza macchia, che non è andato dietro
all'oro, e non ha sperato nel danaro e nei tesori. Chi è costui e gli daremo
lode? Poiché certo ha fatto meraviglie nella sua vita. Costui, che fu provato
con l'oro e rimase incorrotto, sicché ridonda a sua gloria? Costui, che poteva
peccare e non peccò, fare del male e non lo fece? Per questo i suoi beni sono
resi stabili nel Signore, e le sue lodi celebrate in pubblica riunione.
GRADUALE
Ps 91:13; 91:14
Justus ut palma florébit: sicut cedrus Líbani multiplicábitur in domo
Dómini.
Ps 91:3
Annuntiándum mane misericórdiam tuam, et veritátem tuam per noctem.
Il giusto fiorisce come palma; cresce come cedro del Libano nella casa
del Signore.
V. Per celebrare la tua misericordia
al mattino, e la tua fedeltà nella notte.
In
Quaresima, dopo il Graduale, si dice il Tratto
Ps 111:1-3.
Beátus vir, qui timet Dóminum: in mandátis ejus cupit nimis.
V. Potens in terra erit semen ejus: generátio rectórum benedicétur.
V. Glória et divitiæ in domo ejus: et justítia ejus manet in saeculum
saeculi.
Beato l'uomo che teme il Signore, e molto si compiace nei suoi comandi.
V. Sarà forte sulla terra la sua
prole e benedetta la generazione dei giusti.
V. Nella sua casa gloria e
ricchezza, la sua giustizia sta per sempre.
Durante
il tempo pasquale, omesso il Graduale, si dice
Allelúja, allelúja.
Jac. 1, 12.
Beátus vir, qui suffert tentatiónem : quóniam, cum probátus fúerit,
accípiet corónam vitæ.
Allelúja.
Eccli. 45, 9.
Amávit eum Dóminus, et ornávit
eum : stolam glóriæ índuit eum. Allelúja.
Alleluia, alleluia.
V. Beato è l’uomo che è messo alla prova, perché quando l’avrà superata
riceverà la corona della vita. Alleluia.
V. L’amò il Signore e lo adornò: lo rivestì del manto della gloria.
Alleluia.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii
secúndum Lucam.
Luc 12:35-40
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Sint lumbi vestri
præcíncti, et lucernæ ardéntes in mánibus vestris, et vos símiles homínibus
exspectántibus dóminum suum, quando revertátur a núptiis: ut, cum vénerit et
pulsáverit, conféstim apériant ei. Beáti servi illi, quos, cum vénerit dóminus,
invénerit vigilántes: amen, dico vobis, quod præcínget se, et fáciet illos
discúmbere, et tránsiens ministrábit illis. Et si vénerit in secúnda vigília,
et si in tértia vigília vénerit, et ita invénerit, beáti sunt servi illi. Hoc
autem scitóte, quóniam, si sciret paterfamílias, qua hora fur veníret,
vigiláret útique, et non síneret pérfodi domum suam. Et vos estóte paráti,
quia, qua hora non putátis, Fílius hóminis véniet.
In quel tempo: Disse Gesù ai suoi discepoli: «I vostri fianchi sian cinti
ed accese nelle vostre mani le lucerne, come coloro che aspettano il loro
padrone quando torni da nozze, per aprirgli appena giunge e picchia. Beati quei
servi che il padrone, arrivando, troverà desti. In verità vi dico, che, cintosi,
li farà sedere a tavola e si metterà a servirli. E se giungerà alla seconda
vigilia e se giungerà alla terza vigilia e li troverà così, beati loro!
Sappiate pero che se il padrone conoscesse in qual ora viene il ladro,
veglierebbe senza dubbio, e non si lascerebbe sfondare la casa. E anche voi
tenetevi pronti, perché, nell'ora che non pensate, verrà il Figlio dell'uomo.
OFFERTORIUM
Ps 88:25
Véritas mea et misericórdia mea cum ipso: et in nómine meo exaltábitur
cornu ejus. (T. P. Alleluja)
Con lui staranno la mia fedeltà e il mio amore, e s'innalzerà nel mio
Nome la sua forza. (T. P. Alleluia)
SECRETA
Laudis tibi, Dómine, hóstias immolámus in tuórum commemoratióne
Sanctórum: quibus nos et præséntibus éxui malis confídimus et futúris. Per
Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ti offriamo, o Signore, un sacrificio di lode in memoria dei tuoi santi,
e per esso speriamo di essere liberati dai mali presenti e futuri. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
In Quaresima si fa la
commemorazione della feria
COMMUNIO
Matt 24:46-47.
Beátus servus, quem, cum vénerit dóminus, invénerit vigilántem: amen,
dico vobis, super ómnia bona sua constítuet eum. (T. P. Alleluja)
Beato è quel servo se il padrone, quando ritorna, lo troverà al lavoro:
in verità, vi dico, lo preporrà a tutti i suoi beni. (T. P. Alleluia)
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Refécti cibo potúque coelésti, Deus noster, te súpplices exorámus: ut, in
cujus hæc commemoratióne percépimus, ejus muniámur et précibus. Per Dominum
nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ristorati dal cibo e dalla bevanda celeste, ti supplichiamo, o Signore
Dio nostro, sia nostra difesa la preghiera del santo, nella cui festa abbiamo
partecipato a questi doni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
In Quaresima si fa la
commemorazione della feria