lunedì 4 giugno 2018

San Francesco Caracciolo, confessore

San Francesco Caracciolo, nobile napoletano, fu Fondatore della Congregazione dei Chierici Regolari Minori: arse di meravigliosa carità verso Dio e verso il prossimo, e di ardentissimo zelo nel propagare il culto della sacra Eucaristia. Venne beatificato da papa Clemente XIV il 10 settembre 1770 e proclamato santo da papa Pio VII il 24 maggio 1807. Nel 1840 fu eletto compatrono della città partenopea.


INTROITUS
Ps 68:10.- Factum est cor meum tamquam cera liquéscens in médio ventris mei: quóniam zelus domus tuæ comédit me. (T.P. Alleluia, alleluia)    ~~  Ps 72:1.- Quam bonus Israël Deus: his, qui recto sunt corde!  ~~  Glória  ~~  Factum est cor meum tamquam cera liquéscens in médio ventris mei: quóniam zelus domus tuæ comédit me. (T.P. Alleluia, alleluia)  

Ps 68:10.- Il mio cuore si è fatto come cera che si strugge dentro il mio petto: mi divora lo zelo della tua casa. (T.P. Alleluia, alleluia)    ~~  Ps 72:1.- Quanto è buono Iddio con Israele! con quelli che sono di cuore retto!  ~~  Gloria  ~~  Il mio cuore si è fatto come cera che si strugge dentro il mio petto: mi divora lo zelo della tua casa. (T.P. Alleluia, alleluia)  


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui beátum Francíscum, novi órdinis institutórem, orándi stúdio et poeniténtiæ amóre decorásti: da fámulis tuis in eius imitatióne ita profícere; ut, semper orántes et corpus in servitútem redigéntes, ad coeléstem glóriam perveníre mereántur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che decorasti il beato Francesco, fondatore di un nuovo ordine, di grande amore alla preghiera e alla penitenza; concedi a noi tuoi servi di imitarlo così da giungere alla celeste gloria mediante la preghiera assidua e la mortificazione generosa del corpo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 4:7-14
Iustus, si morte præoccupátus fúerit, in refrigério erit. Senéctus enim venerábilis est non diutúrna, neque annórum número computáta: cani autem sunt sensus hóminis, et ætas senectútis vita immaculáta. Placens Deo Iactus est diléctus, et vivens inter peccatóres translátus est. Raptus est, ne malítia mutáret intelléctum eius, aut ne fíctio decíperet ánimam illíus. Fascinátio enim nugacitátis obscúrat bona, et inconstántia concupiscéntia? transvértit sensum sine malítia. Consummátus in brevi explévit témpora multa, plácita enim erat Deo ánima illíus: propter hoc properávit edúcere illum de médio iniquitátum.

Il giusto, anche se muore avanti tempo, godrà riposo. Vecchiezza veneranda non è la longevità, né si misura a numero d'anni: la canizie sta nel senno per gli uomini, ed età matura è una vita senza macchia. Resosi caro a Dio, fu da Lui amato, e poiché viveva in mezzo ai peccatori, fu trasportato altrove. Fu sottratto affinché la malizia non alterasse il suo spirito e la fallacia non seducesse la sua anima, perché il fascino del vizio oscura il bene e la vertigine della passione travolge un'anima ingenua. Giunto in poco tempo alla perfezione, compì una lunga carriera, ed essendo l'anima sua cara a Dio, per questo fu tolto in fretta di mezzo all'iniquità.

GRADUALE
Ps 41:2
Quemádmodum desíderat cervus ad fontes aquárum: ita desíderat ánima mea ad te, Deus.
Ps 41:3
Sitívit ánima mea ad Deum fortem vivum.

Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia a te anela, Dio.
V. L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 72:26
Defécit caro mea et cor meum: Deus cordis mei, et pars mea Deus in ætérnum. Allelúia.

Alleluia, alleluia
La mia carne e il mio cuore vengono meno; Dio del mio cuore e mia porzione è Dio, in eterno. Alleluia.

Nel tempo pasquale si dice
Allelúia, allelúia
Ps 64:5
Beátus, quem elegísti et assumpsísti: inhabitábit in átriis tuis. Allelúia
Ps 111:9
Dispérsit, dedit paupéribus: iustítia eius manet in saeculum saeculi. Allelúia.

Alleluiaalleluia
Beato chi hai scelto e preso al tuo servizio: egli abiterà nella tua dimora. Alleluia.
A piene mani egli diede ai poveri: la sua giustizia sta per sempre. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 12: 35-40
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Sint lumbi vestri præcíncti, et lucérnæ ardéntes in mánibus vestris, et vos símiles homínibus exspectántibus dóminum suum, quando revertátur a núptiis: ut, cum vénerit et pulsáverit, conféstim apériant ei. Beáti servi illi, quos, cum vénerit dóminus, invénerit vigilántes: amen, dico vobis, quod præcínget se, et fáciet illos discúmbere, et tránsiens ministrábit illis. Et si vénerit in secúnda vigília, et si in tértia vigília vénerit, et ita invénerit, beáti sunt servi illi. Hoc autem scitóte, quóniam, si sciret paterfamílias, qua hora fur veníret, vigiláret útique, et non síneret pérfodi domum suam. Et vos estóte parati: quia, qua hora non putátis, Fílius hóminis véniet.

In quel tempo: Disse Gesù ai suoi discepoli: «I vostri fianchi sian cinti ed accese nelle vostre mani le lucerne, come coloro che aspettano il loro padrone quando torni da nozze, per aprirgli appena giunge e picchia. Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà desti. In verità vi dico, che, cintosi, li farà sedere a tavola e si metterà a servirli. E se giungerà alla seconda vigilia e se giungerà alla terza vigilia e li troverà così, beati loro! Sappiate però che se il padrone conoscesse in qual ora viene il ladro, veglierebbe senza dubbio, e non si lascerebbe sfondare la casa. E anche voi tenetevi pronti, perché, nell'ora che non pensate, verrà il Figlio dell'uomo.

OFFERTORIUM
Ps 91:13
Iustus ut palma florébit: sicut cedrus Líbani multiplicábitur. (T.P. Alleluia)

Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro sul Libano. (T.P. Alleluia)

SECRETA
Da nobis, clementíssime Iesu: ut præclára beáti Francísci mérita recoléntes, eódem nos, ac ille, caritátis igne succénsi, digne in circúitu sacræ huius mensæ tuæ esse valeámus: Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Fa', o clementissimo Gesù, che onorando i preclari meriti del beato Francesco, accesi anche noi del suo fuoco di carità, possiamo assiderci degnamente a questa tua sacra mensa: Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps 30:20
Quam magna multitúdo dulcédinis tuæ, Dómine, quam abscondísti timéntibus te! (T.P. Alleluia)

Quanto è grande, o Signore, l'abbondanza della tua dolcezza che tieni riposta per coloro che ti temono! (T.P. Alleluia)

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Sacrosáncta sacrifícii, quaesumus, Dómine, quod hódie in sollemnitáte beáti Francísci tuæ obtúlimus maiestáti, grata semper in méntibus nostris memória persevéret et fructus. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Signore, te ne preghiamo, fa' che il ricordo e il frutto del sacrosanto sacrificio oggi offerto alla tua maestà nella solennità del beato Francesco, durino sempre nel nostro animo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.