sabato 23 giugno 2018

Vigilia di san Giovanni Battista

Collegata alla festa della Natività del Signore, la solennità natalizia di san Giovanni Battista viene preparata dalla Madre Chiesa con una Vigilia. La liturgia esordisce con l'annunzio dell'Arcangelo Gabriele a san Zaccaria, che sarà il tema della pericope evangelica, e prosegue con la descrizione dei carismi e della incomparabile missione del Precursore, che, mosso dallo Spirito Santo avrà la missione di preparare un popolo ben disposto all'accoglienza del Messia. L'invito della Chiesa è sempre lo stesso che caratterizza le feste dei Santi: s'ha da seguire la via battuta da Giovanni, s'ha da imitarlo nella penitenza e nella costanza, per poter giungere a Cristo Signore.


INTROITUS
Luc 1:13; 1:15; 1:14.- Ne tímeas, Zacharía, exaudíta est orátio tua: et Elísabeth uxor tua páriet tibi fílium, et vocábis nomen eius Ioánnem: et erit magnus coram Dómino: et Spíritu Sancto replébitur adhuc ex útero matris suæ: et multi in nativitáte eius gaudébunt.  ~~  Ps 20:2.- Dómine, in virtúte tua lætábitur rex: et super salutáre tuum exsultábit veheménter.  ~~  Glória  ~~  Ne tímeas, Zacharía, exaudíta est orátio tua: et Elísabeth uxor tua páriet tibi fílium, et vocábis nomen eius Ioánnem: et erit magnus coram Dómino: et Spíritu Sancto replébitur adhuc ex útero matris suæ: et multi in nativitáte eius gaudébunt.

Luc 1:13; 1:15; 1:14.- Non temere, o Zaccaria; la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio cui porrai nome Giovanni: egli sarà grande dinanzi al Signore, e sarà ripieno di Spirito Santo fin dal seno materno, e molti per la sua nascita gioiranno.  ~~  Ps 20:2.- Signore, per la tua potenza il re si allieta, e per la salvezza, da te donata, molto esulta.  ~~  Gloria  ~~  Non temere, o Zaccaria; la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio cui porrai nome Giovanni: egli sarà grande dinanzi al Signore, e sarà ripieno di Spirito Santo fin dal seno materno, e molti per la sua nascita gioiranno.

ORATIO
Orémus.
Præsta, quaesumus, omnipotens Deus: ut familia tua per viam salútis incedat; et, beáti Ioánnis Præcursóris hortaménta sectándo ad eum, quem prædíxit, secura perveniat, Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Te ne preghiamo, o Signore Dio onnipotente, fa' che procediamo per la via della salvezza e, seguendo l'esempio del beato Giovanni, il Precursore, giungiamo sicuri a Colui, che Egli annunciò, il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Ieremíæ Prophétæ.
Ier 1:4-10
In diébus illis: Factum est verbum Dómini ad me, dicens: Priúsquam te formárem in útero, novi te: et ántequam exíres de vulva, sanctificári te, et prophétam in géntibus dedi te. Et dixi: A a a, Dómine Deus: ecce, néscio loqui, quia puer ego sum. Et dixit Dóminus ad me: Noli dícere: Puer sum; quóniam ad ómnia, quæ mittam te, ibis: et univérsa, quæcúmque mandávero tibi, lóqueris. Ne tímeas a fácie eórum: quia tecum ego sum, ut éruam te, dicit Dóminus. Et misit Dóminus manum suam, et tétigit os meum: et dixit Dóminus ad me: Ecce, dedi verba mea in ore tuo; ecce, constítui te hódie super gentes et super regna, ut evéllas, et déstruas et dispérdas et díssipes et ædífices et plantes: dicit Dóminus omnípotens.

In quei giorni: il Signore mi rivolse la parola, dicendo: «Prima di formarti nel seno di tua madre ti conobbi, prima che tu uscissi dal seno ti santificai, e ti stabilii profeta alle nazioni». E io dissi: «Ah, ah, ah! Signore Dio! Io non so parlare, perché sono un fanciullo». E il Signore: «Non dire: “Sono un fanciullo”, perché tu, qualunque missione ti affiderò, la farai, e dirai tutto quello che io ti ordinerò: non temere davanti a loro, perché ci son io con te a liberarti», dice il Signore. Poi il Signore stese la sua mano e toccò la mia bocca, e mi disse: «Ecco metto le mie parole nella tua bocca, ecco ti stabilisco in questo giorno sopra te nazioni e sopra i regni, perché tu sradichi e distrugga, disperda e dissipi, edifichi e pianti»; questa è la parola del Signore onnipotente.

GRADUALE
Ioann 1:6-7
Fuit homo missus a Deo, cui nomen erat Ioánnes.
V. Hic venit, ut testimónium perhibéret de lúmine, paráre Dómino plebem perféctam.

Vi fu un uomo inviato da Dio, di nome Giovanni.
V. Egli venne per portare testimonianza alla luce, e preparare al Signore un popolo ben disposto.

EVANGELIUM
Initium sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 1:5-17
Fuit in diébus Heródis, regis Iudaeæ, sacérdos quidam nómine Zacharías, de vice Abía, et uxor illíus de filiábus Aaron, et nomen eius Elísabeth. Erant autem iusti ambo ante Deum, incedéntes in ómnibus mandátis et iustificatiónibus Dómini sine queréla, et non erat illis fílius, eo quod esset Elísabeth stérilis, et ambo processíssent in diébus suis. Factum est autem, cum sacerdótio fungerátur in órdine vicis suæ ante Deum, secúndum consuetúdinem sacerdótii, sorte éxiit, ut incénsum póneret, ingréssus in templum Dómini: et omnis multitúdo pópuli erat orans foris hora incénsi. Appáruit autem illi Angelus Dómini, stans a dextris altáris incénsi. Et Zacharias turbátus est, videns, et timor írruit super eum. Ait autem ad illum Angelus: Ne tímeas, Zacharía, quóniam exaudíta est deprecátio tua: et uxor tua Elísabeth páriet tibi fílium, et vocábis nomen eius Ioánnem: et erit gáudium tibi et exsultátio, et multi in nativitáte eius gaudébunt: erit enim magnus coram Dómino: et vinum, et síceram non bibet, et Spíritu Sancto replébitur adhuc ex útero matris suæ: et multos filiórum Israël convértet ad Dóminum, Deum ipsórum: et ipse præcédet ante illum in spíritu et virtúte Elíæ: ut convértat corda patrum in fílios, et incrédulos ad prudéntiam iustórum, paráre Dómino plebem perféctam.

C'era al tempo di Erode, re di Giudea, un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, e sua moglie Elisabetta, discendente da Aronne. Erano ambedue giusti dinanzi a Dio, irreprensibili in tutti i precetti e decreti del Signore, ma non avevano prole, perché Elisabetta era sterile e tutt'e due avanzati in età. Or avvenne, mentre faceva il suo turno dinanzi a Dio, che secondo l'usanza del servizio sacerdotale gli toccasse in sorte d'entrare nel santuario del Signore a offrirvi l'incenso: e tutta la folla del popolo pregava fuori del Santo nell'ora dell'incenso. E gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. Zaccaria nel vederlo, stupì e fu pieno di timore. Ma l'Angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché è stata esaudita la tua preghiera; tua moglie Elisabetta ti darà un figliuolo cui metterai nome Giovanni: e sarà per te d'allegrezza e di giubilo, e molti gioiranno della sua nascita: egli sarà grande nel cospetto del Signore: non berrà né vino, né altro inebriante; sarà ripieno di Spirito Santo sin dal seno di sua madre; convertirà molti dei figli di Israele al Signore Dio loro: sarà lui che Lo precederà con lo spirito e il potere del profeta Elia, per riportare i cuori dei padri verso i figli, e gli increduli alla sapienza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto».

OFFERTORIUM
Ps 8:6-7
Glória et honóre coronásti eum: et constituísti eum super ópera mánuum tuárum, Dómine.

Di gloria e di onore lo coronasti; e lo costituisti sopra le opere delle tue mani, o Signore.

SECRETA
Múnera, Dómine, obláta sanctífica: et, intercedénte beáto Ioánne Baptista, nos per hæc a peccatórum nostrórum máculis emúnda. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen

Santifica, o Signore, i doni offerti e, per intercessione del beato Giovanni Battista, purificaci in virtù di essi da ogni macchia di peccato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps 20:6
Magna est glória eius in salutári tuo: glóriam et magnum decórem ímpones super eum, Dómine.

Grande è la sua gloria, in virtù del tuo aiuto salutare; o Signore, lo hai rivestito di gloria e di splendore.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Beáti Ioánnis Baptístæ nos, Dómine, præclára comitétur orátio: et, quem ventúrum esse prædíxit, poscat nobis fore placátum, Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
La potente preghiera del beato Giovanni Battista ci accompagni, o Signore, e a noi renda propizio Colui del quale egli preannunciò la venuta, il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.