La Vergine
Maria apparve nella grotta di Massabielle a santa Bernardetta Soubirous per 18
volte dall’11 febbraio al 16 luglio 1858. Nella apparizione del 25
marzo solennemente dichiarò chi fosse: “Que
soy era Immaculada Councepciou” (Io sono l’Immacolata Concezione). “Con ciò
Ella determina - dice san Massimiliano Maria Kolbe - non solo il fatto
dell'Immacolata Concezione, ma anche il modo come questo privilegio Le
appartiene. Perciò, non è qualcosa di accidentale, ma fa parte della Sua stessa
natura. Ella stessa è la Concezione Immacolata”. San Pio X ordinò
che tutta la Chiesa ne celebrasse la Messa e l’Ufficio.
INTROITUS
Apoc 21:2.- Vidi civitátem sanctam, Jerúsalem novam, descendéntem de
coelo a Deo, parátam sicut sponsam ornátam viro suo. ~~ Ps 44,2.- Eructávit cor meum verbum bonum: dico ego ópera mea Regi. ~~ Glória ~~ Vidi civitátem sanctam, Jerúsalem novam,
descendéntem de coelo a Deo, parátam sicut sponsam ornátam viro suo.
Apoc 21:2.- Vidi la santa Città, la nuova Gerusalemme, scendere dal
Cielo da presso Dio, abbigliata come una sposa ornata per il suo sposo. ~~ Ps 44,2.- Vibra nel mio cuore un
ispirato pensiero mentre al Sovrano canto il mio poema. ~~ Gloria ~~ Vidi la santa Città, la nuova Gerusalemme,
scendere dal Cielo da presso Dio, abbigliata come una sposa ornata per il suo
sposo.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui per
immaculátam Vírginis Conceptiónem dignum Filio tuo habitáculum præparásti:
súpplices a te quaesumus; ut, eiúsdem Vírginis Apparitiónem celebrántes,
salútem mentis et córporis consequámur. Per eundem Dominum nostrum Jesum
Christum Filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti,
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che per mezzo
dell'Immacolata Concezione della Vergine preparasti al tuo Figliuolo una degna
dimora; ti supplichiamo umilmente che, celebrando l'apparizione della Vergine
stessa, siamo fatti degni di conseguire la salute dell'anima e del corpo. Per
il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna
con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio libri Apocalýpsis
beáti Joánnis Apóstoli
Apoc 11:19;
12, 1 et 10.
Apértum est templum Dei
in coelo: et visa est arca testaménti ejus in templo ejus, et facta sunt
fúlgura et voces et terræmótus et grando magna. Et signum magnum appáruit in
coelo: Múlier amícta sole, et luna sub pédibus eius, et in cápite ejus coróna
stellárum duódecim. Et audívi vocem magnam in coelo dicéntem: Nunc facta est
salus et virtus, et regnum Dei nostri et potéstas Christi ejus.
Si aprì il tempio di Dio
che è nel cielo, e nel suo tempio apparve l'arca della sua Alleanza, e ne vennero
folgori e grida e terremoti e grandine forte. Poi apparve nel cielo un gran
prodigio: una Donna vestita di sole, che aveva la luna sotto i piedi e sul capo
una corona di dodici stelle. E udii una gran voce che in cielo diceva: «Ecco
ora la salvezza, la potenza, il regno del nostro Dio e il potere del suo
Cristo».
GRADUALE
Cant. 2,
12.
Flores apparuérunt in
terra nostra, tempus putatiónis advénit, vox túrturis audíta est in terra
nostra.
Ibid., 10
et 14.
Surge, amíca mea,
speciósa mea, et veni: colúmba mea in foramínibus petræ, in cavérna macériæ.
I fiori sono apparsi nei
nostri campi, il tempo della potatura è tornato e la voce della tortora si fa
sentire nella nostra campagna.
V. Sorgi, amica mia, mia
bella, e vieni, mia colomba che stai nelle fenditure della roccia,nei
nascondigli dei dirupi.
Nel tempo
fra l’anno si dice
Allelúja, allelúja.
Cant., 14.
Osténde mihi fáciem
tuam, sonet vox tua in áuribus meis : vox enim tua dulcis, et fácies tua
decóra. Allelúja.
Alleluia, alleluia.
Mostrami il tuo volto,
risuoni la tua voce ai miei orecchi: dolce è la tua voce, leggiadro il tuo
volto. Alleluia.
Dopo Settuagesima si dice il TRATTO
Iudith
15:10.
Tu glória Jerúsalem, tu
lætítia Israël, tu honorificéntia pópuli nostri.
Cant 4:7.
Tota pulchra es, María:
et mácula originális non est in te.
V. Felix es, sacra Virgo
María, et omni laude digníssima, quæ serpéntis caput virgíneo pede contrivísti.
Tu sei la gloria di
Gerusalemme, tu la gioia di Israele, tu l'onore del nostro popolo.
V. Tutta bella sei, o
Maria, la macchia originale non è in te.
V. Te beata, sacra
vergine Maria, e degnissima di ogni lode; tu schiacciasti col virgineo piede la
testa del serpente.
Credo
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc
1:26-31.
In illo témpore: Missus
est Angelus Gábriel a Deo in civitátem Galilaeæ, cui nomen Názareth, ad
Vírginem desponsátam viro, cui nomen erat Joseph, de domo David, et nomen
Vírginis María. Et ingréssus Angelus ad eam dixit: Ave, grátia plena; Dóminus
tecum: benedícta tu in muliéribus. Quæ cum audísset, turbáta est in sermóne ejus:
et cogitábat, qualis esset ista salutátio. Et ait Angelus ei: Ne tímeas, María,
invenísti enim grátiam apud Deum: ecce, concípies in útero et páries fílium, et
vocábis nomen ejus Jesum.
In quel tempo, l'angelo
Gabriele fu inviato da Dio in una città della Galilea, di nome Nazareth, ad una
vergine sposa di un uomo di nome Giuseppe, della stirpe di Davide; e il nome
della vergine era Maria. L'angelo, entrando da lei, disse: «Ave, piena di grazia; il Signore è con te; tu sei benedetta fra le donne». Mentre l’udiva, fu
turbata alle sue parole, e si domandava cosa significasse quel saluto. E
l'angelo le disse: «Non temere, Maria, poiché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco, concepirai nel tuo seno e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù».
OFFERTORIUM
Luc 1:28.
Ave, grátia plena;
Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus.
Ave, piena di grazia, il
Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne.
SECRETA
Hóstia laudis, quam
tibi, Dómine, per mérita gloriósæ et immaculátæ Vírginis offérimus, sit tibi in
odórem suavitátis, et nobis optátam cónferat córporis et ánimæ sanitátem. Per
Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
O Signore, i doni che ti
offriamo, per i meriti della gloriosa ed Immacolata Vergine, salgano a te in
odore di soavità, e a noi conferiscano la desiderata sanità del corpo e
dell'anima. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
PRÆFATIO
DE BEATA MARIA VIRGINE
Vere dignum et justum
est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubique grátias ágere: Dómine sancte,
Pater omnípotens, ætérne Deus: Et te Apparitione beátæ Maríæ semper Vírginis collaudáre,
benedícere et prædicáre. Quæ et Unigénitum tuum Sancti Spíritus obumbratióne
concépit: et, virginitátis glória permanénte, lumen ætérnum mundo effúdit,
Jesum Christum, Dóminum nostrum. Per quem majestátem tuam laudant Angeli,
adórant Dominatiónes, tremunt Potestátes. Coeli coelorúmque Virtútes ac beáta
Séraphim sócia exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut
admitti jubeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes
È veramente degno e
giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni luogo, Ti rendiamo
grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio: Te, nell’Apparizione
della Beata sempre Vergine Maria, lodiamo, benediciamo ed esaltiamo. La quale concepì il tuo Unigenito per opera dello Spirito Santo e, conservando la gloria
della verginità, generò al mondo la luce eterna, Gesù Cristo nostro Signore.
Per mezzo di Lui, la tua maestà lodano gli Angeli, adorano le Dominazioni e
tremebonde le Potestà. I Cieli, le Virtù celesti e i beati Serafini la celebrano con unanime esultanza. Ti preghiamo di ammettere con le loro voci
anche le nostre, mentre supplici confessiamo dicendo
COMMUNIO
Ps 64:10.
Visitásti terram et
inebriásti eam, multiplicásti locupletáre eam.
Visitasti la tetta e la
inebriasti, la colmasti di ricchezza.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Quos coelésti, Dómine,
aliménto satiásti, súblevet dextera Genetrícis tuæ immaculátæ: ut ad ætérnam
pátriam, ipsa adjuvánte, perveníre mereámur: Qui vivis et regnas cum Deo Patre,
in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Noi, che saziasti, o
Signore, con cibo celeste, difenda la mano potente della tua immacolata
Genitrice; affinché, mediante il suo aiuto, meritiamo di raggiungere la vita
eterna: Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.