San Pier Damiani, nato a
Ravenna nel 1007, dopo un’infanzia infelice e dopo gli studi, nel 1035 entrò
fra i Camaldolesi, ramo riformato della famiglia benedettina. Uomo di vita
santissima, si dimostrò valido strumento nelle mani del Romano Pontefice per la
difesa delle prerogative della Sede Apostolica
per la restaurazione dei costumi del clero e del popolo. Nel 1057
Stefano IX lo creò Cardinale Vescovo di Ostia. Rinunziate però alle prerogative
vescovili, ritornò alla vita monastica. Passò alla vita eterna il 22 febbraio
1072. Nel 1828 Leone XII lo proclamò dottore della Chiesa. Le sue ossa sono
custodite nel duomo di Faenza.
INTROITUS
Eccli 15:5.- In médio
Ecclésiæ apéruit os ejus: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et
intelléctus: stolam glóriæ índuit eum. ~~ Ps 91:2.- Bonum est
confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime. ~~ Glória ~~ In médio
Ecclésiæ apéruit os ejus: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et
intelléctus: stolam glóriæ índuit eum.
Eccli 15:5.- Gli ha
aperto la bocca in mezzo all’assemblea: il Signore lo ha colmato dello spirito
si sapienza ed intelligenza: lo ha ricoperto del manto della gloria ~~ Ps 92,2.- Cosa buona è
lodare il Signore e cantare salmi al suo Nome ~~ Gloria ~~ Gli ha
aperto la bocca in mezzo all’assemblea: il Signore lo ha colmato dello spirito
si sapienza ed intelligenza: lo ha ricoperto del manto della gloria
Gloria
ORATIO
Orémus.
Concéde nos, quaesumus, omnípotens Deus: beáti Petri Confessóris
tui atque Pontíficis mónita et exémpla sectári; ut per terréstrium rerum
contémptum ætérna gáudia consequámur. Per Dominum nostrum Jesum Christum,
Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Concedici, te ne preghiamo, o Dio onnipotente, di imitare gli
insegnamenti e gli esempi del beato Pietro, confessore tuo e vescovo, affinché,
disprezzando le cose terrene, raggiungiamo i gaudi eterni. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
In Quaresima si
fa la commemorazione della feria
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timotheum
2 Tim 4:1-8
Caríssime: Testíficor coram Deo, et Jesu Christo, qui judicatúrus
est vivos et mórtuos, per advéntum ipsíus et regnum ejus: praedica verbum,
insta opportúne, importune: árgue, óbsecra, íncrepa in omni patiéntia, et
doctrína. Erit enim tempus, cum sanam doctrínam non sustinébunt, sed ad sua
desidéria, coacervábunt sibi magistros, pruriéntes áuribus, et a veritáte
quidem audítum avértent, ad fábulas autem converténtur. Tu vero vígila, in
ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministérium tuum ímple. Sóbrius esto. Ego
enim jam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi,
cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna justítiæ,
quam reddet mihi Dóminus in illa die, justus judex: non solum autem mihi, sed
et iis, qui díligunt advéntum ejus.
Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da
venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno:
predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta,
sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà
sopportare la sana dottrina, ma per assecondare la propria passione e per
prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la
verità andrà dietro a favole. Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le
afflizioni, compi l'ufficio di predicare il Vangelo, adempi il tuo ministero e
sii temperante. In quanto a me, il mio sangue sta per essere versato come una
libazione e il tempo del mio scioglimento dal corpo è vicino. Ho combattuto la
buona battaglia, ho conservato la fede. Non mi resta che ricevere la corona di
giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice; e non solo a
me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta.
GRADUALE
Ps 36:30-31
Os iusti meditábitur sapiéntiam, et lingua eius loquétur iudícium.
V. Lex Dei eius in corde ipsíus: et non supplantabúntur gressus eius.
La bocca del giusto esprime sapienza e la sua lingua parla
giudizio.
V. Ha nel cuore la legge del suo Dio e i suoi passi non sono
esitanti.
ALLELUIA
Eccli. 45: 9
Alleluia, alleluia.
Amavit eum Dominus et ornavit eum: stola gloriae induit eum. Alleluia.
Alleluia, alleluia.
Il Signore lo ha amato e lo ha adornato: gli ha posto indosso un vestito glorioso. Alleluia.
Dopo Settuagesima, omessi l'Alleluia e il versetto, si dice il TRATTO
Eccli. 45: 9
Alleluia, alleluia.
Amavit eum Dominus et ornavit eum: stola gloriae induit eum. Alleluia.
Alleluia, alleluia.
Il Signore lo ha amato e lo ha adornato: gli ha posto indosso un vestito glorioso. Alleluia.
Dopo Settuagesima, omessi l'Alleluia e il versetto, si dice il TRATTO
Ps 111:1-3
Beátus vir, qui timet Dóminum: in mandátis ejus cupit nimis.
V. Potens in terra erit semen ejus: generátio rectórum benedicétur.
V. Glória et divítiæ in domo ejus: et justítia ejus manet in
saeculum saeculi.
Beato l’uomo che teme il Signore: gode grandemente nei suoi
comandamenti
V. Potente in terra sarà la sua stirpe: la
discendnza dei retti sarà benedetta.
V. Gloria e ricchezza nella sua casa: la sua
giustizia rimane in eterno.
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum
Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Vos estis sal terræ.
Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum valet ultra, nisi ut
mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux mundi. Non potest
cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt lucérnam, et ponunt eam
sub módio, sed super candelábrum, ut lúceat ómnibus qui in domo sunt. Sic
lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra bona, et gloríficent
Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam veni sólvere legem
aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe dico vobis, donec
tránseat coelum et terra, jota unum aut unus apex non præteríbit a lege, donec
ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis mínimis, et docúerit sic
hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui autem fécerit et docúerit,
hic magnus vocábitur in regno coelórum.
In quel tempo Gesù ' disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale
della terra. E se il sale perde la sua virtù, come lo si riattiverà? Non è più buono
che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del
mondo. Non può rimanere nascosta una città posta sopra un monte. Né si accende
la lucerna per riporla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia lume a
quanti sono in casa. Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini,
affinché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei
cieli. Non crediate che io sia venuto ad abrogare la Legge o i Profeti, ma a
completare. In verità vi dico che finché non passi il cielo e la terra non
passerà un solo iota o un apice solo della Legge, che tutto non sia compiuto.
Chi pertanto violerà uno dei minimi di questi comandamenti e insegnerà così
agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato
ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli».
Credo
OFFERTORIUM
Ps 91:13
Justus ut palma florébit: sicut cedrus, quæ in Líbano est,
multiplicábitur.
Il giusto fiorirà come una palma: crescerà come il cedro
che svetta sul Libano
SECRETA
Sancti Petri Pontíficis tui atque Doctóris nobis, Dómine, pia non
desit orátio, quæ et múnera nostra concíliet; et tuam nobis indulgéntiam semper
obtíneat.Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
O Signore, non ci venga mai meno l'intercessione pia del beato
Pietro vescovo e dottore, la quale renda a te graditi i nostri doni e sempre
ottenga a noi la tua indulgenza.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
In Quaresima si
fa la commemorazione della feria
COMMUNIO
Fidélis servus et prudens, quem constítuit dóminus super famíliam
suam: ut det illis in témpore trítici mensúram.
Fedele e saggio è il servitore che il Signore ha preposto alla sua
casa: perché al tempo conveniente dia il cibo che spetta a ciascuno.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Ut nobis, Dómine, tua sacrifícia dent salútem: beátus Petrus
Póntifex tuus et Doctor egrégius, quaesumus, precátor accédat. Per Dominum
nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Interceda per noi, o Signore, il beato Pietro vescovo e dottore
egregio, affinché il tuo sacrificio ci porti salvezza. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
In Quaresima si
fa la commemorazione della feria