lunedì 29 aprile 2019

San Pietro Martire

San Pietro, nato a Verona da  genitori catari, fin da bambino abbandonò l’eresia della famiglia progredendo sempre più nella ferma professione della fede cattolica. Così, conclusi gli studi, a Bologna si unì all’ordine dei Predicatori, ricevendo l’abito dallo stesso Patriarca san Domenico. Fin da subito, a motivo della santità della vita e della provata fede, fu incaricato dell’estirpazione dell’eresia manichea che andava menando strage per tutto il Settentrione d’Italia: Gregorio IX nel 1232 lo inviava Inquisitore contro i Catari in Lombardia. Operò quindi in Toscana e infine nel 1252, per mandato di Innocenzo IV, tornava in Lombardia come Inquisitore di Milano e Como, nell’adempimento del quale santo ufficio trovò la morte, come egli stesso aveva preannunziato. Il 6 aprile 1252 a Seveso fu raggiunto da due sicari eretici (di cui uno, il beato Carino, si convertì) che ferocemente lo colpirono al cranio con una roncola e lo pugnalarono al fianco. Prima di spirare il Martire intinse il dito nel sangue e per terra scrisse “Credo in unum Deum”, l’inizio del Simbolo della fede professata e difesa. Innocenzo IV lo inserì fra i Santi il 24 marzo 1453. Sisto V ne comandò la celebrazione della festa da parte di tutta la Chiesa.


INTROITUS
Ps 63:3.- Protexísti me, Deus, a convéntu malignántium, allelúja: a multitúdine operántium iniquitátem, allelúja, allelúja. ~~  Ps. 63:2.- Exáudi, Deus, oratiónem meam, cum déprecor: a timóre inimíci éripe ánimam meam. ~~  Glória ~~  Protexísti me, Deus, a convéntu malignántium, allelúja: a multitúdine operántium iniquitátem, allelúja, allelúja.

Ps 63:3.- Mi hai protetto dalle insidie dei malvagi, o Dio, alleluia; dal tumulto dei malfattori, alleluia, alleluia. ~~  Ps. 63:2.- Ascolta, o Dio , la mia voce tra i gemiti; preserva la mia vita dal timore del nemico. ~~  Gloria ~~  Mi hai protetto dalle insidie dei malvagi, o Dio, alleluia; dal tumulto dei malfattori, alleluia, alleluia.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Præsta, quaesumus, omnípotens Deus: ut beáti Petri Martyris tui fidem cóngrua devotióne sectémur; qui, pro ejúsdem fídei dilatatióne, martýrii palmam méruit obtinére. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.  Amen.

Preghiamo.
Concedici, te ne preghiamo, o Dio onnipotente, di imitare con vera devozione la fede del beato Pietro martire, che per la propagazione della medesima, conseguì la palma del martirio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timótheum.
2 Tim 2:8-10; 3:10-12
Caríssime: Memor esto, Dóminum Jesum Christum resurrexísse a mórtuis ex sémine David, secúndum Evangélium meum, in quo labóro usque ad víncula, quasi male óperans: sed verbum Dei non est alligátum. Ideo ómnia sustíneo propter eléctos, ut et ipsi salútem consequántur, quæ est in Christo Jesu, cum glória coelésti. Tu autem assecútus es meam doctrínam, institutiónem, propósitum, fidem, longanimitátem, dilectiónem, patiéntiam, persecutiónes, passiónes: quália mihi facta sunt Antiochíæ, Icónii et Lystris: quales persecutiónes sustínui, et ex ómnibus erípuit me Dóminus. Et omnes, qui pie volunt vívere in Christo Jesu, persecutiónem patiéntur.

Carissimo: Ricordati che il Signore Gesù Cristo, progenie di Davide, è risuscitato da morte, secondo il mio Vangelo, per il quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore, ma la parola di Dio non si incatena. Perciò io sopporto ogni cosa per amore degli eletti, affinché essi pure conseguano la salute che è in Cristo Gesù, con la gloria celeste. Ma tu segui bene la mia dottrina, la mia condotta, i propositi, la fede, la longanimità, l'amore, la pazienza, le persecuzioni, i patimenti, che soffersi ad Antiochia, ad Iconio, a Listri; persecuzioni che ho sostenuto e dalle quali tutte mi ha liberato il Signore. Tutti coloro infatti che vogliono vivere piamente in Gesù Cristo, patiranno persecuzioni.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Ps 88:6.
Confitebúntur coeli mirabília tua, Dómine: étenim veritátem tuam in ecclésia sanctórum. Allelúja
Ps 20:4
Posuísti, Dómine, super caput ejus corónam de lápide pretióso. Allelúja.

Alleluia, alleluia
I cieli cantano le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nella assemblea dei santi, alleluia, alleluia.
O Signore, gli hai posto in capo una corona di pietre preziose. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia    sancti Evangélii secúndum Joannem
Joannes 15:1-7
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Ego sum vitis vera: et Pater meus agrícola est. Omnem pálmitem in me non feréntem fructum, tollet eum: et omnem, qui fert fructum, purgábit eum, ut fructum plus áfferat. Jam vos mundi estis propter sermónem, quem locútus sum vobis. Mane te in me: et ego in vobis. Sicut palmes non potest ferre fructum a semetípso, nisi mánserit in vite: sic nec vos, nisi in me manséritis. Ego sum vitis, vos pálmites: qui manet in me, et ego in eo, hic fert fructum multum: quia sine me nihil potéstis fácere. Si quis in me non mánserit, mittétur foras sicut palmes, et aréscet, et cólligent eum, et in ignem mittent, et ardet. Si manséritis in me, et verba mea in vobis mánserint: quodcúmque voluéritis, petétis, et fiet vobis.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vera vite, il Padre mio è il coltivatore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglierà via, e quello che porta frutto, lo poterà, affinché ne porti ancor di più. Voi siete già mondi a motivo della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me: ed io in voi. Come il tralcio non può da sé dare frutto, se non rimane unito alla vite, così nemmeno voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci; chi rimane in me ed io in lui, porta molto frutto; perché senza di me non potete far niente. Chi non rimane in me sarà gettato via come il tralcio e si dissecca, e lo raccolgono e lo buttano nel fuoco, ove brucia. Se rimanete in me e rimangono in voi le mie parole, domandate quel che volete e vi sarà fatto».

OFFERTORIUM
Ps 88:6
Confitebúntur coeli mirabília tua, Dómine: et veritátem tuam in ecclésia sanctórum, allelúja, allelúja.

I cieli cantano le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nella assemblea dei santi, alleluia, alleluia.

SECRETA
Preces, quas tibi, Dómine, offérimus, intercedénte beáto Petro Mártyre tuo, cleménter inténde: et propugnatóres fídei sub tua protectióne custódi.Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Accogli benigno, o Signore, per l'intercessione del beato Pietro martire tuo, le preghiere che ti offriamo; e custodisci i difensori della fede.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps 63:11.
Lætábitur justus in Dómino, et sperábit in eo: et laudabúntur omnes recti corde, allelúja, allelúja.

Il giusto gioisce nel Signore, in Lui si rifugia; e ne menano vanto tutti gli animi retti, alleluia, alleluia.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Fidéles tuos, Dómine, custódiant sacraménta, quæ súmpsimus: et, intercedénte beáto Petro Mártyre tuo, contra omnes advérsos tueántur incúrsus.Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
I sacramenti ricevuti, o Signore, proteggano i tuoi fedeli, e, per l'intercessione del beato Pietro martire tuo, li difendano contro ogni assalto nemico.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.