sabato 22 agosto 2020

Formula di consacrazione dell'Archidiocesi Turritana ai Sacri Cuori di Gesù e Maria

Il Sinodo Diocesano Turritano celebrato da Mons. Diego Marongio Delrio dispose che ogni domenica successiva alla festa del Sacro Cuore di Gesù ogni parrocchia rinnovasse la consacrazione ai Sacri Cuori di Gesù e Maria.
Ecco la formula.

[foto da qui]  


Cuore dolcissimo di Gesù, vittima perenne di carità, inesausta sorgente di tutte le grazie: eccoci a Voi dinanzi umilmente prostrati per cercare in Voi un’Arca di salvamento, un sicuro rifugio contro i mali che per le nostre colpe da ogni lato ne circondano e quelli ancor maggiori che minacciosi si avanzano.
Conosciamo pur troppo che la perfidia delle ingratitudini colle quali abbiamo corrisposto al Vostro Divino Amore merita le folgori ultrici della Vostra Giustizia, ma sappiamo altresì che Voi non volete la morte, ma la conversione del peccatore, che chiamate a festa tutto il Paradiso ritorno della pecorella smarrita e che dalla piaga apertavi da una lancia crudele tutti ne invitate a misericordia e perdono.
Animati da questa speranza che salvò la Maddalena pentita ed il buon Ladrone, a Voi solennemente consacriamo per ora e per sempre tutti i nostri pensieri, affetti, opere afflizioni e travagli. Voi purificateci col Preziosissimo Vostro Sangue, infiammateci col fuoco Divino di cui avvampate affinché, se nel passato abbiamo servito al mondo ed al peccato, da ora innanzi non viviamo che per Voi, con Voi ed in Voi.
E perché questa Consacrazione sia benignamente accolta, a Voi o tenerissima nostra Madre Maria con filiale fiducia ricorriamo ed all’Immacolato Vostro Cuore pure ci consacriamo. Voi che siete la chiave del Cuore del Divino Vostro Figlio col quale divideste a piè del Calvario le angustie i dolori e le mortali agonie apritecene pietosa l’accesso.
Voi che siete la Mistica Scala per cui i peccatori possono ascendere e riconciliarsi con Dio, spezzate le pesanti catene della nostra iniquità. Voi che siete la tesoriera delle grazie Divine diffondetele generosa sulle anime nostre. Accoglieteci Soavissima Madre nell’Immacolato Vostro Cuore trafitto per amor nostro da acuta spada affinché guidati e protetti da Voi impariamo ad amare il Divino Vostro Figlio ed essergli fedeli fino alla morte.
Cuori amabilissimi di Gesù e di Maria, accettate pietosi ed esaudite le nostre preci, dissipate la procella che da lunga pezza infuria contro la S. Chiesa, affrettando i solenni e certi di Lei trionfi; tramutate in gioia le amarezza che angustiano il Padre Comune dei fedeli chiamate a sincera penitenza i peccatori; ridonate al mondo tutto la vera tanto sospirata pace; e su questa Turritana Arcidiocesi che, nel suo Pastore, nel suo Clero e nei suoi Figli devoti a Voi intieramente oggi si consacra, dispensate a larga mano le più elette benedizioni affinché in Essa serbisi mai sempre immacolata la Religione e la Fede, fiorisca la virtù, regni inviolata la verità e la concordia.
Voi, o Cuori amantissimi, siate la nostra consolazione in terra e la nostra felicità in cielo


Dolce Cuor del mio Gesù fa’ che io ti ami sempre più.
Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia