La "Cathedra Petri" o "Sella
gestatoria apostolicæ confessionis" è il trono pontificale di san
Pietro e dei suoi successori nell'Episcopato Romano e nella suprema guida di
tutto il gregge di Cristo, degli agnelli, delle pecorelle e delle pecore madri
(Cfr. Joann. XIX, 15-17). In essa stanno il basamento inconcusso
dell'infallibile ed indefettibile Fede Cattolica, il fulcro necessario
dell'unità del Cristianesimo, la pienezza del Sacerdozio e del Regno. La sua
storia e la sua venerazione inizia fra i meandri dei cimiteri cristiani
dell’Urbe nel secolo III. La Cattedra si venerò di seguito nel Battistero di
san Damaso in Vaticano. È ora conservata nell'abside della Basilica Vaticana,
racchiusa nel grande reliquiario
beniniano, sicché nemmeno il Papa vi si può sedere, come usavano i Pontefici
fino al XVI secolo.
Sotto il nome di Natale Petri de Cathedra era celebrata una festa il 22 febbraio; ma, a causa della quaresima, le chiese della Gallia presero l'abitudine di celebrarla il 18 gennaio. Le due usanze si svilupparono in modo parallelo; poi, finalmente, si perdette l'unità primitiva del loro significato e si ebbero due feste della Cattedra di san Pietro, la prima attribuita a Roma - quella del 18 gennaio -, la seconda attribuita a un'altra sede - in definitiva a quella d'Antiochia - il 22 febbraio.
INTROITUS
PROPRIUM MISSAE
Eccli 45:30. - Státuit ei
Dóminus testaméntum pacis, et príncipem fecit eum: ut sit illi sacerdótii
dígnitas in ætérnum ~~ Ps 131:1. - Meménto,
Dómine, David: et omnis mansuetúdinis eius. ~~ Glória ~~ Státuit ei
Dóminus testaméntum pacis, et príncipem fecit eum: ut sit illi sacerdótii
dígnitas in ætérnum
Eccli 45:30. - Il Signore
ha stabilito con lui un'alleanza di pace e ne ha fatto un principe: e così
durerà per sempre la sua dignità sacerdotale. ~~ Ps 131:1. - Ricordati,
Signore, di David e di tutta la pietà sua. ~~ Gloria ~~ Il Signore ha stabilito con lui un'alleanza di
pace e ne ha fatto un principe: e così durerà per sempre la sua dignità
sacerdotale.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui
beáto Petro Apóstolo tuo, collátis clávibus regni coeléstis, ligándi atque
solvéndi pontifícium tradidísti: concéde; ut, intercessiónis eius auxílio, a
peccatórum nostrórum néxibus liberémur:
Preghiamo.
O Dio, che
al tuo santo apostolo Pietro, consegnando le chiavi del regno dei cieli hai
dato il potere pontificale di sciogliere e di legare: concedi, a noi, con
l’aiuto della sua intercessione, di essere liberati dalle catene dei nostri
peccati:
Commemoratio
S. Pauli
Deus, qui
multitúdinem géntium beáti Pauli Apóstoli prædicatióne docuísti: da nobis,
quaesumus; ut, cuius commemoratiónem cólimus, eius apud te patrocínia
sentiámus. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
O Dio, che
hai ammaestrato tutte le nazioni con la predicazione di san Paolo apostolo,
concedi a noi, che ne celebriamo la memoria, di sentire presso di te il suo
patrocinio.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
In Quaresima si fa la Commemorazione della Feria
Léctio
Epístolæ beáti Petri Apóstoli.
1 Pet 1:1-7.
Petrus,
Apóstolus Iesu Christi, eléctis ádvenis dispersiónis Ponti, Galátiæ,
Cappadóciæ, Asiæ et Bithýniæ secúndum præsciéntiam Dei Patris, in
sanctificatiónem Spíritus, in oboediéntiam, et aspersiónem sánguinis Iesu
Christi: grátia vobis et pax multiplicátus Benedíctus Deus et Pater Dómini
nostri Iesu Christi, qui secúndum misericórdiam suam magnam regenerávit nos in
spem vivam, per resurrectiónem Iesu Christi ex mórtuis, in hereditátem
incorruptíbilem et incontaminátam et immarcescíbilem, conservátam in coelis in
vobis, qui in virtúte Dei custodímini per fidem in salútem, parátam revelári in
témpore novíssimo. In quo exsultábitis, módicum nunc si opórtet contristári in
váriis tentatiónibus: ut probátio vestræ fídei multo pretiósior auro quod per
ignem probatur inveniátur in laudem et glóriam et honórem, in revelatióne Iesu
Christi, Dómini nostri.
Pietro,
apostolo di Gesù Cristo, ai pellegrini sparsi nel Ponto, nella Galazia, nella
Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia, eletti, secondo la prescienza di Dio
Padre, mediante la santificazione dello Spirito, per obbedire a Cristo ed
essere aspersi dal suo sangue: a voi grazia e pace in misura sempre più
abbondante. Benedetto il Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo, il quale
per sua grande misericordia ci fece rinascere, risuscitando Gesù Cristo da morte,
a una vivente speranza, a una eredità incorruttibile, incontaminata e
immarcescibile, riservata nei cieli per voi, che per la potenza di Dio siete
custoditi, mediante la fede, in vista della salvezza ormai pronta per essere
rivelata nell'ultimo tempo. Trasalite di gioia per questo, anche se adesso
dovete essere molestati ancora un poco da prove di vario genere, affinché la
genuinità della vostra fede, ben più preziosa dell'oro che perisce, ma che pure
viene saggiato col fuoco, sia trovata in voi, a lode e gloria e onore, per il
tempo della manifestazione di nostro Signore Gesù Cristo.
GRADUALE
Ps 106:32;
106:31
Exáltent eum
in Ecclésia plebis: et in cáthedra seniórum laudent eum.
V. Confiteántur Dómino misericórdiæ
eius; et mirabília eius fíliis hóminum
Lo esaltino
nell'assemblea del popolo e lo lodino nel consesso degli anziani.
V. Ringrazino il Signore per la sua
bontà e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
TRACTUS
Matt 16:18-19
Tu es
Petrus, et super hanc petram ædificábo Ecclésiam meam.
V. Et portæ ínferi non prævalébunt
advérsus eam: et tibi dabo claves regni coelórum.
V. Quodcúmque ligáveris super terram, erit
ligátum et in coelis.
V. Et quodcúmque sólveris super terram, erit
solútum et in coelis.
Tu sei
Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa,
V. e le porte degli inferi non
prevarranno contro di essa. E ti darò le chiavi del regno dei cieli:
V. tutto ciò che avrai legato sulla
terra sarà legato anche nei cieli;
V. e tutto ciò che avrai sciolto sulla
terra sarà sciolto anche nei cieli.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti
Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 16:13-19
In illo
témpore: Venit Iesus in partes Cæsaréæ Philíppi, et interrogábat discípulos
suos, dicens: Quem dicunt hómines esse Fílium hóminis? At illi dixérunt: Alii
Ioánnem Baptístam, alii autem Elíam, alii vero Ieremíam aut unum ex prophétis.
Dicit illis Iesus: Vos autem quem me esse dícitis? Respóndens Simon Petrus,
dixit: Tu es Christus, Fílius Dei vivi. Respóndens autem Iesus, dixit ei:
Beátus es, Simon Bar Iona: quia caro et sanguis non revelávit tibi, sed Pater
meus, qui in coelis est. Et ego dico tibi, quia tu es Petrus, et super hanc
petram ædificábo Ecclésiam meam, et portæ ínferi non prævalébunt advérsus eam.
Et tibi dabo claves regni coelórum. Et quodcúmque ligáveris super terram, erit
ligátum et in coelis: et quodcúmque sólveris super terram, erit solútum et in
coelis.
In quel
tempo, Gesù, venuto nella zona di Cesarea di Filippo, interrogava i suoi
discepoli: «Chi dicono che sia il Figlio dell'uomo?». Ed essi risposero:
«Alcuni Giovanni il Battista, altri Ella, altri ancora Geremia, o uno dei
profeti». Disse loro Gesù: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon
Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù, in risposta, gli
disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, poiché non la carne e il sangue
te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io dico a te che tu sei
Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell’inferno
non prevarranno contro di essa. E ti darò le chiavi del regno dei cieli: tutto
ciò che avrai legato sulla terra sarà legato anche nei cieli, e tutto ciò che
avrai sciolto sulla terra sarà sciolto anche nei cieli».
Credo
OFFERTORIUM
Matt 16:18-19
Tu es
Petrus, et super hanc petram ædificábo Ecclésiam meam: et portæ inferi non
prævalébunt advérsus eam: et tibi dabo claves regni coelórum.
Tu sei
Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi
non prevarranno contro di essa: e ti darò le chiavi del regno dei cieli.
SECRETA
Ecclésiæ
tuæ, quaesumus, Dómine, preces et hóstias beáti Petri Apóstoli comméndet
orátio: ut, quod pro illíus glória celebrámus, nobis prosit ad véniam.
O Signore,
la preghiera del santo apostolo Pietro raccomandi a te le suppliche e le
offerte della tua Chiesa: e ciò che celebriamo a sua gloria giovi a ottenerci
il perdono.
Pro S. Paulo
Apóstoli tui
Pauli précibus, Dómine, plebis tuæ dona sanctífica: ut, quæ tibi tuo grata sunt
institúto, gratióra fiant patrocínio supplicántis. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Santifica,
Signore, i doni del tuo popolo per le preghiere del tuo apostolo Paolo: e
poiché ti sono già graditi come tua istituzione, lo siano ancor più per la sua
intercessione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive
e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
In Quaresima si fa la Commemorazione della Feria
Vere dignum
et iustum est, æquum et salutáre: Te, Dómine, supplíciter exoráre, ut gregem
tuum, Pastor ætérne, non déseras: sed per beátos Apóstolos tuos contínua
protectióne custódias. Ut iísdem rectóribus gubernétur, quos óperis tui
vicários eídem contulísti præésse pastóres. Et ídeo cum Angelis et Archángelis,
cum Thronis et Dominatiónibus cumque omni milítia coeléstis exércitus hymnum
glóriæ tuæ cánimus, sine fine dicéntes
E’ veramente
cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza innalzare a te, Signore,
la nostra preghiera. Ti supplichiamo, Pastore eterno: non abbandonare il tuo
gregge, ma per mezzo dei tuoi Santi Apostoli custodiscilo e proteggilo sempre.
Continui ad essere governato da quelli che tu stesso hai eletto vicari
dell'opera tua, e hai costituito pastori. E noi, uniti agli Angeli e agli
Arcangeli ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria
COMMUNIO
Matt 16:18
Tu es
Petrus, et super hanc petram ædificábo Ecclésiam meam.
Tu sei
Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Lætíficet
nos, Dómine, munus oblátum: ut, sicut in Apóstolo tuo Petro te mirábilem
prædicámus; sic per illum tuæ sumámus indulgéntiæ largitátem.
Preghiamo.
Ci sia fonte
di grazia il sacrificio che ti abbiamo offerto, o Signore; e noi che
proclamiamo le meraviglie da te operate nel tuo apostolo Pietro, possiamo
ricevere, per suo merito, l'abbondanza del tuo perdono.
Pro S. Paulo
Sanctificáti,
Dómine, salutári mystério: quaesumus; ut nobis eius non desit orátio, cuius nos
donásti patrocínio gubernari. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum:
qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Santificati
dal mistero di salvezza, ti supplichiamo, o Signore: non ci manchi mai
l'intercessione di colui che ci hai dato come guida e protettore.Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
In Quaresima si fa la Commemorazione della Feria