lunedì 20 maggio 2019

San Bernardino da Siena, Confessore


San Bernardino nacque a Massa Marittima l’8 settembre 1380 nella famiglia senese degli Albizzeschi. Nel 1402, dopo un’incontro con san Vincenzo Ferrer, scelse di unirsi ai Minori Osservanti: pronunziò i voti nel 1403 e fu ordinato prete nel 1404. Formatosi alla scuola dei grandi Padri e Dottori della Chiesa, passò tutta la sua vita a predicare, richiamando i fedeli alla santa vita cristiana, fustigando i peccati privati e pubblici (specialmente l’usura) e diffondendo la devozione al Santissimo Nome di Gesù. Non si limitò tuttavia alla missione popolare. Nei tempi di riposo si dedicava infatti alla stesura dei Sermoni Latini e alla formazione dei confratelli: furono discepoli di lui san Giovanni da Capestrano, san Giacomo della Marca, il beato Bernardino da Feltre. Ammirato da tutti, non montò in superbia, anzi rifiutò la carità di Predicatore Apostolico offertagli da Martino V e vari Vescovadi. Ricoprì unicamente la carica di  Vicario generale dell'Ordine.  Il Signore lo chiamò a sé il 20 maggio 1444, mentre stava a L’Aquila. Sei anni dopo, il 24 maggio dell’anno del Giubileo 1450, Domenica di Pentecoste, Niccolò V lo annoverava solennemente fra i Santi.


INTROITUS
Ps 36:30-31.- Os justi meditábitur sapiéntiam, et lingua ejus loquétur judícium: lex Dei ejus in corde ipsíus, allelúja, allelúja.   ~~   Ps 36:1.- Noli æmulári in malignántibus: neque zeláveris faciéntes iniquitátem.  ~~   Glória   ~~   Os justi meditábitur sapiéntiam, et lingua ejus loquétur judícium: lex Dei ejus in corde ipsíus, allelúja, allelúja.

Ps 36:30-31.- La bocca del giusto pronuncia parole di saggezza, la sua lingua parla con rettitudine; ha nel cuore la legge del suo Dio. Alleluia, alleluia.   ~~   Ps 36:1.- Non invidiare i malvagi e non essere geloso degli operatori di iniquità.   ~~  Gloria  ~~   La bocca del giusto pronuncia parole di saggezza, la sua lingua parla con rettitudine; ha nel cuore la legge del suo Dio. Alleluia, alleluia.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Dómine Jesu, qui beáto Bernardíno Confessóri tuo exímium sancti nóminis tui amórem tribuísti: ejus, quǽsumus, méritis et intercessióne, spíritum nobis tuæ dilectiónis benígnus infúnde: Qui vivis et regnas cum Deo Patre in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Signore Gesù, che concedesti al tuo beato Bernardino un ardente amore per il tuo santo Nome; benigno infondici, per i suoi meriti e la sua intercessione, lo spirito del tuo amore: Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Eccli 31:8-11.
Beátus vir, qui invéntus est sine mácula, et qui post aurum non ábiit, nec sperávit in pecúnia et thesáuris. Quis est hic, et laudábimus eum? fecit enim mirabília in vita sua. Qui probátus est in illo, et perféctus est, erit illi glória ætérna: qui potuit tránsgredi, et non est transgréssus: fácere mala, et non fecit: ídeo stabilíta sunt bona illíus in Dómino, et eleemósynis illíus enarrábit omnis ecclésia sanctórum.

Beato l'uomo che è trovato senza macchia, che non è andato dietro all'oro, e non ha sperato nel danaro e nei tesori. Chi è costui e gli daremo lode? Poiché certo ha fatto meraviglie nella sua vita. Egli fu provato con l'oro e rimase incorrotto, sicché ridonda a sua gloria. Egli poteva peccare e non peccò, fare del male e non lo fece. Per questo i suoi beni sono resi stabili nel Signore, e le sue lodi celebrate nell’assemblea dei Santi.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Jac 1:1-2.
Beátus vir, qui suffert tentatiónem: quóniam, cum probátus fúerit, accípiet corónam vitæ. Allelúja
Ps 45:9
Amávit eum Dóminus et ornávit eum: stolam glóriæ índuit eum. Allelúja.

Alleluia, alleluia
Beato l'uomo che supera la prova; perché dopo essere stato provato, avrà la corona di vita. Alleluia.
Il Signore lo ha amato e lo ha colmato d'onore: lo ha rivestito di una veste di gloria. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia  sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 12:35-40
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Sint lumbi vestri præcíncti, et lucernæ ardéntes in mánibus vestris, et vos símiles homínibus exspectántibus dóminum suum, quando revertátur a núptiis: ut, cum vénerit et pulsáverit, conféstim apériant ei. Beáti servi illi, quos, cum vénerit dóminus, invénerit vigilántes: amen, dico vobis, quod præcínget se, et fáciet illos discúmbere, et tránsiens ministrábit illis. Et si vénerit in secúnda vigília, et si in tértia vigília vénerit, et ita invénerit, beáti sunt servi illi. Hoc autem scitóte, quóniam, si sciret paterfamílias, qua hora fur veníret, vigiláret útique, et non síneret pérfodi domum suam. Et vos estóte paráti, quia, qua hora non putátis, Fílius hóminis véniet.

In quel tempo: Disse Gesù ai suoi discepoli: «I vostri fianchi sian cinti ed accese nelle vostre mani le lucerne, come coloro che aspettano il loro padrone quando torni da nozze, per aprirgli appena giunge e picchia. Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà desti. In verità vi dico, che, cintosi, li farà sedere a tavola e si metterà a servirli. E se giungerà alla seconda vigilia e se giungerà alla terza vigilia e li troverà così, beati loro! Sappiate pero che se il padrone conoscesse in qual ora viene il ladro, veglierebbe senza dubbio, e non si lascerebbe sfondare la casa. E anche voi tenetevi pronti, perché, nell'ora che non pensate, verrà il Figlio dell'uomo.

OFFERTORIUM
Ps 88:25
Véritas mea et misericórdia mea cum ipso: et in nómine meo exaltábitur cornu ejus. Allelúja.

Con lui staranno la mia fedeltà e il mio amore, e s'innalzerà nel mio Nome la sua forza. Alleluia

SECRETA
Laudis tibi, Dómine, hóstias immolámus in tuórum commemoratióne Sanctórum: quibus nos et præséntibus éxui malis confídimus et futúris. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ti offriamo, o Signore, un sacrificio di lode in memoria dei tuoi santi, e per esso speriamo di essere liberati dai mali presenti e futuri. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Matt 24:46-47.
Beátus servus, quem, cum vénerit dóminus, invénerit vigilántem: amen, dico vobis, super ómnia bona sua constítuet eum. Allelúja.

Beato è quel servo se il padrone, quando ritorna, lo troverà al lavoro: in verità, vi dico, lo preporrà a tutti i suoi beni . Alleluia

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Refécti cibo potúque coelésti, Deus noster, te súpplices exorámus: ut, in cujus hæc commemoratióne percépimus, ejus muniámur et précibus. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ristorati dal cibo e dalla bevanda celeste, ti supplichiamo, o Signore Dio nostro, sia nostra difesa la preghiera del santo, nella cui festa abbiamo partecipato a questi doni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.