Sant’Apollinare, di Antiochia di
Siria, fu convertito a Gesù Cristo da san Pietro. Lo stesso Principe degli
Apostoli lo consacrò Vescovo e lo inviò a Classe, presso Ravenna, per
stabilirvi la Chiesa. Dopo aver sopportato innumerevoli fatiche per la predicazione del Vangelo in tutta l'Emilia, compì il martirio nella sua chiesa di Classe al tempo di Vespasiano.
INTROITUS
Dan 3:84; 3:87.- Sacerdótes Dei, benedícite Dóminum: sancti et
húmiles corde, laudáte Deum. ~~ Dan
3:57.- Benedícite, ómnia
ópera Dómini, Dómino: laudáte et superexaltáte eum in saecula. ~~ Glória ~~ Sacerdótes Dei, benedícite Dóminum: sancti et
húmiles corde, laudáte Deum.
Dan 3:84; 3:87.- Sacerdoti di Dio, benedite il Signore: santi e umili
di cuore, lodate di Dio. ~~ Dan 3:57.- Opere del Signore, benedite il Signore: lodatelo
ed esaltatelo in eterno. ~~ Glória ~~ Sacerdoti
di Dio, benedite il Signore: santi e umili di cuore, lodate di Dio.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, fidélium remunerátor
animárum, qui hunc diem beáti Apollináris Sacerdótis tui martýrio consecrásti:
tríbue nobis, quaesumus, fámulis tuis; ut, cuius venerándam celebrámus
festivitátem, précibus eius indulgéntiam consequámur. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Signore, rimuneratore delle anime
fedeli, hai consacrato questo giorno col martirio del beato sacerdote
Apollinare; concedi a noi, tuoi servi, il perdono in grazia delle preghiere di
colui di cui celebriamo la gloriosa festa. Per il nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Orémus.
S. Liborii Ep. et Conf.
Da, quaesumus, omnípotens Deus: ut
beáti Libórii Confessóris tui atque Pontíficis veneránda sollémnitas, et
devotiónem nobis áugeat et salútem. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium
tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Signore Dio onnipotente, concedici
che la solennità del beato Liborio, confessore tuo e vescovo, aumenti in noi la
devozione e la salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Petri
Apóstoli.
1 Petri 5:1-11
Caríssimi: Senióres, qui in vobis
sunt, obsecro, consénior et testis Christi passiónum: qui et eius, quae in
futúro revelánda est, glóriæ communicátor: páscite qui in vobis est gregem Dei,
providéntes non coácte, sed spontánee secúndum Deum: neque turpis lucri grátia,
sed voluntárie: neque ut dominántes in cleris, sed forma facti gregis ex ánimo.
Et cum apparúerit princeps pastórum, percipiétis immarcescíbilem glóriæ
corónam. Simíliter adolescéntes, súbditi estóte senióribus. Omnes autem ínvicem
humilitátem insinuáte: quia Deus supérbis resístit, humílibus autem dat
grátiam. Humiliámini ígitur sub poténti manu Dei, ut vos exáltet in témpore
visitatiónis: omnem sollicitúdinem vestram proiiciéntes in eum, quóniam ipsi
cura est de vobis. Sobrii estóte, et vigiláte: quia adversárius vester diábolus
tamquam leo rúgiens círcuit, quærens quem dévoret: cui resístite fortes in
fide: scientes eándem passiónem ei, quæ in mundo est, vestræ fraternitáti
fíeri. Deus autem omnis grátiæ, qui vocávit nos in ætérnam suam glóriam in
Christo Iesu, módicum passos ipse perfíciet, confirmábit solidabítque. Ipsi
glória et impérium in saecula sæculórum. Amen.
Carissimi: Sacerdote anch'io e
teste della Passione di Cristo e chiamato ad aver parte alla futura gloria, io
scongiuro i sacerdoti che sono tra voi: Pascete il gregge di Dio, che vi è
affidato, governandolo non per forza, ma volentieri per amor di Dio; non per il
vil guadagno, ma con animo generoso; non come dominatori delle Chiese, ma come
sinceri modelli del gregge; e così, quando apparirà il principe dei pastori,
riceverete l'incorruttibile corona della gloria. Così pure voi, o giovani,
siate soggetti agli anziani, e tutti incoraggiatevi l'un l'altro all'umiltà,
poiché Dio resiste ai superbi e dà la sua grazia agli umili. Umiliatevi dunque
sotto la potente mano di Dio, perché vi innalzi al tempo della sua venuta,
affidando a lui tutte le vostre sollecitudini, perché egli stesso ha cura di
voi. Siate sobri, vegliate; poiché il vostro avversario, il diavolo, come un
leone ruggente, si aggira, cercando chi divorare; a lui resistete, forti nella
fede, sapendo che i vostri fratelli, dispersi pel mondo, sopportano la vostra
stessa sofferenza. Il Dio di ogni grazia, il quale ci ha chiamati in Gesù
Cristo all'eterna sua gloria, con un po' di patire vi perfezionerà, vi
conforterà, vi confermerà. A Lui impero e gloria in eterno. Così sia.
GRADUALE
Ps 88:21-23
Invéni David servum meum, óleo
sancto meo unxi eum: manus enim mea auxiliábitur ei, et bráchium meum
confortábit eum.
V.
Nihil profíciet inimícus in eo, et fílius iniquitátis non nocébit ei.
Ho trovato Davide, mio servo; l'ho
unto col mio sacro olio; sicché sia sempre con lui la mia mano, e il mio
braccio gli dia forza.
V. Il
nemico non lo soverchierà, né il figlio dell'iniquità gli potrà nuocere.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 109:4
Iurávit Dóminus, et non poenitébit
eum: Tu es sacérdos in ætérnum, secúndum órdinem Melchísedech. Allelúia.
Alleluia, alleluia.
Il Signore ha giurato e non si
ricrederà: Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchisedech.
Alleluia.
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum
Lucam.
Luc 22:24-30
In illo témpore: Facta est
conténtio inter discípulos, quis eórum viderétur esse maior. Dixit autem eis
Iesus: Reges géntium dominántur eórum; et qui potestátem habent super eos,
benéfici vocántur. Vos autem non sic: sed qui maior est in vobis, fiat sicut
minor: et qui præcéssor est, sicut ministrátor. Nam quis maior est, qui recúmbit,
an qui mínistrat? nonne qui recúmbit? Ego autem in médio vestrum sum, sicut qui
mínistrat. Vos autem estis, qui permansístis mecum in tentatiónibus meis: et
ego dispóno vobis, sicut dispósuii mihi Pater meus regnum, ut edátis et bibátis
super mensam meam in regno meo: et sedeátis super thronos, iudicántes duódecim
tribus Israël.
Tra i discepoli sorse contesa, chi
di loro fosse stimato più grande. Ma Gesù disse loro: «I re delle genti le
tiranneggiano; e i dominatori di esse hanno titolo di benefattori. Ma non così
tra voi: anzi chi di voi è il più grande, si faccia come il più piccolo; e il
capo come colui che serve. Infatti chi è da più: colui che sta a tavola, o chi
serve? non è da più colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come
uno che serve. Voi siete quelli che avete continuato a star con me nelle mie
prove: ed io dispongo del regno per voi, come il Padre ne ha disposto per me,
affinché mangiate e beviate alla mia mensa nel regno mio; e sediate in seggi a
giudicare le dodici tribù di Israele».
OFFERTORIUM
Ps 88:25
Véritas mea et misericórdia mea cum
ipso: et in nómine meo exaltábitur cornu eius.
Con lui staranno la mia fedeltà e
il mio amore, e s'innalzerà nel mio Nome la sua forza.
SECRETA
Réspice, Dómine, propítius super
hæc múnera: quæ pro beáti Sacerdótis et Martyris tui Apollináris commemoratióne
deférimus, et pro nostris offensiónibus immolámus. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Guarda propizio, o Signore, i doni
qui offerti; a te li sacrifichiamo in memoria del beato Apollinare sacerdote e
martire tuo, e in espiazione delle nostre offese. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Pro S. Liborio
Sancti tui, quaesumus, Dómine, nos
úbique lætíficent: ut, dum eórum mérita recólimus, patrocínia sentiámus. Per
Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Signore, i tuoi santi ovunque ci
rallegrino; affinché mentre ne ricordiamo i meriti ne esperimentiamo il
patrocinio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
COMMUNIO
Matt 25:20; 20:21
Dómine, quinque talénta tradidísti
mihi, ecce, ália quinque superlucrátus sum. Euge, serve bone et fidélis, quia
in pauca fuísti fidélis, supra multa te constítuam, intra in gáudium Dómini
tui.
O Signore, tu mi affidasti cinque
talenti: ecco che ne ho guadagnati altri cinque. Bene, o servo buono e fedele!
Poiché sei stato fedele nel poco, ti darò autorità sul molto: entra nel gaudio
del tuo Signore.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Tua sancta suméntes, quaesumus,
Dómine, ut beáti Apollináris nos fóveant continuáta præsídia: quia non désinis
propítius intuéri, quos tálibus auxíliis concésseris adiuvári. Per Dominum nostrum
Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus
Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ricevuti i tuoi sacramenti, ti
preghiamo, o Signore, perché sempre ci aiuti il beato Apollinare: poiché tu non
lasci di guardare benignamente quanti hai fatto godere di tali soccorsi. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Orémus.
Pro S. Liborio
Præsta, quaesumus, omnípotens Deus:
ut, de percéptis munéribus grátias exhibéntes, intercedénte beáto Libório
Confessóre tuo atque Pontífice, benefícia potióra sumámus. Per Dominum nostrum
Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus
Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio onnipotente, concedici, te ne
preghiamo, che, mentre ti ringraziamo dei doni ricevuti, per intercessione del
beato Liborio, confessore tuo e vescovo, ne riceviamo dei maggiori. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.