Salvatore,
nato in Catalogna nel 1520, rimasto orfano di ambo i genitori, maritata che si
fu la sorella, decise di intraprendere la vita religiosa. Trascorso quindi un
periodo nel monastero benedettino di Montserrat, nel 1541 fu accolto tra i
Frati Minori di Barcellona. La fama della sua santità, palesata dai miracoli che
Dio si degnava di operare per mezzo suo, fecero sì che i Superiori ne disposero
varie volte il trasferimento da un convento all’altro. Sua ultima destinazione
fu il Convento di Santa Maria di Gesù a Cagliari, dove, ornato delle più
splendide virtù, migrò al Signore il 18 marzo 1567. Paolo V gli decretò il
culto dei Beati il 15 febbraio 1606 e Pio XI lo ascrisse nei fasti del Santi
Confessori il 17 aprile 1938. Le sue sacre spoglie sono onorevolmente custodite
a Cagliari nella chiesa di Santa Rosalia, mentre la reliquia del suo cuore si
venera a Sassari presso il Convento dei Minori Osservanti di San Pietro di
Silki.
INTROITUS
Ps 91:13-14.- Justus ut palma
florébit: sicut cedrus Líbani multiplicábitur: plantátus in domo Dómini: in
átriis domus Dei nostri. ~~ Ps 91:2.- Bonum est confitéri Dómino: et
psállere nómini tuo, Altíssime. ~~ Glória ~~ Justus ut palma florébit: sicut cedrus Líbani
multiplicábitur: plantátus in domo Dómini: in átriis domus Dei nostri.
Ps 91:13-14.- Il giusto fiorirà come una palma: crescerà come il cedro
del Libano piantato nella casa del Signore, negli atrii della casa del nostro
Dio. ~~ Ps 91:2.- È buono glorificare il
Signore, è bello levar salmi al tuo nome, o Altissimo. ~~
Gloria ~~ Il giusto fiorirà come una
palma: crescerà come il cedro del Libano piantato nella casa del Signore, negli
atrii della casa del nostro Dio.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Concede,
quaesumus, omnipotens Deus, ut beati Salvatoris Confessoris tui memoriam
recolentes: ipsius intercessione, a cunctis malis liberemur in terris: et ad
gaudia sempiterna pervenire mereamur in caelis. Per Dominum nostrum Jesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
A noi che celebriamo la
memoria del tuo beato Confessore Salvatore, concedi, Iddio onnipotente, di
essere per la sua intercessione, liberati da tutti i mali terreni e di meritare
di venire alla sempiterne gioie celesti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
Oremus
Si fa la
commemorazione della Feria di Quaresima, quindi, sotto un’unica conclusione la
commemorazione di san Cirillo di Gerusalemme
Da
nobis, quaesumus, omnípotens Deus, beáto Cyríllo Pontífice intercedénte: te
solum verum Deum, et quem misísti Jesum Christum ita cognóscere; ut inter oves,
quæ vocem ejus áudiunt, perpétuo connumerári mereámur. Per eundem Dominum
nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
O Dio onnipotente, per
intercessione del beato vescovo Cirillo, fa' che conosciamo te, solo vero Dio, e
colui che hai mandato, Gesù Cristo, così da meritare di essere annoverati per
sempre tra le pecore che ascoltano la sua voce. Per il medesimo nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio
Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Corínthios
1 Cor 4:9-14
Fratres:
Spectáculum facti sumus mundo et Angelis et homínibus. Nos stulti propter
Christum, vos autem prudéntes in Christo: nos infírmi, vos autem fortes: vos
nóbiles, nos autem ignóbiles. Usque in hanc horam et esurímus, et sitímus, et
nudi sumus, et cólaphis caedimur, et instábiles sumus, et laborámus operántes
mánibus nostris: maledícimur, et benedícimus: persecutiónem pátimur, et
sustinémus: blasphemámur, et obsecrámus: tamquam purgaménta huius mundi facti
sumus, ómnium peripséma usque adhuc. Non ut confúndant vos, hæc scribo, sed ut
fílios meos caríssimos móneo: in Christo Jesu, Dómino nostro.
Fratelli, siamo
diventati spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. Noi stolti a causa di
Cristo, voi sapienti in Cristo; noi deboli, voi forti; voi onorati, noi
disprezzati. Fino a questo momento soffriamo la fame, la sete, la nudità,
veniamo schiaffeggiati, andiamo vagando di luogo in luogo, ci affatichiamo
lavorando con le nostre mani. Insultati, benediciamo; perseguitati,
sopportiamo; calunniati, confortiamo; siamo diventati come la spazzatura del
mondo, il rifiuto di tutti, fino ad oggi. Scrivo queste cose non per
confondervi, ma per ammonirvi come miei carissimi figli in Cristo Gesù Signor
nostro.
GRADUALE
Ps 36:30-31
Os
iusti meditábitur sapiéntiam, et lingua eius loquétur iudícium.
V. Lex Dei eius in corde
ipsíus: et non supplantabúntur gressus eius.
La
bocca del giusto mediterà la sapienza e la sua lingua parlerà giudizio.
V. Legge del suo Dio è nel
suo cuore e non sarà incerto il suo incedere
TRACTUS
Ps. 111, 1-3
Beátus
vir, qui timet Dóminum: in mandátis ejus cupit nimis.
V. Potens in terra erit
semen ejus: generátio rectórum benedicétur.
V. Glória et divítiæ in
domo ejus: et justítia ejus manet in sǽculum sǽculi.
Beato l’uomo che teme il
Signore: molto si compiace nei suoi comandamenti.
V. Potente in terra sarà la sua stirpe: benedetta sarà la sua
discendenza.
V. Gloria e ricchezza nella sua casa: la giustizia di lui
rimane per sempre.
EVANGELIUM
Sequéntia
✠ sancti Evangélii secúndum
Lucam.
Luc 12:32-34
In
illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Nolíte timére, pusíllus grex, quia
complácuit Patri vestro dare vobis regnum. Véndite quæ possidétis, et date
eleemósynam. Fácite vobis sácculos, qui non veteráscunt, thesáurum non
deficiéntem in coelis: quo fur non apprópiat, neque tínea corrúmpit. Ubi enim
thesáurus vester est, ibi et cor vestrum erit.
In quel tempo, disse
Gesù ai suoi discepoli: Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è
piaciuto di darvi il suo regno. Vendete ciò che avete e datelo in elemosina;
fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i
ladri non arrivano e la tignola non consuma. Perché dove è il vostro tesoro, là
sarà anche il vostro cuore.
OFFERTORIUM
Ps 20:2-3
In
virtúte tua, Dómine, lætábitur iustus, et super salutáre tuum exsultábit
veheménter: desidérium ánimæ eius tribuísti ei.
Il giusto si allieterà,
o Signore, della tua potenza ed esulterà con forza per la tua salvezza: hai
adempiuto il desiderio della sua anima.
SECRETA
Præsta
nobis, quaesumus, omnípotens Deus: ut nostræ humilitátis oblátio et pro tuórum
tibi grata sit honóre Sanctórum, et nos córpore páriter et mente puríficet. Per
Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Iddio onnipotente, fa’,
te ne preghiamo, che la oblazione della nostra umiltà in onore dei tuoi Santi
ti sia gradita e ci purifichi nella mente e nel corpo. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Si fa la
commemorazione della Feria di Quaresima, quindi, sotto un’unica conclusione la
commemorazione di san Cirillo di Gerusalemme
Réspice,
Dómine, immaculátam hóstiam, quam tibi offérimus: et præsta; ut, méritis beáti
Pontíficis et Confessóris tui Cyrílli, eam mundo corde suscípere studeámus. Per
Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Benigno guarda, o
Signore, l'ostia immacolata, che ti offriamo, e, per i meriti del beato vescovo
e confessore tuo Cirillo, fa' che ci studiamo di riceverla con cuore puro. Per
il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Matt 19:28 et
29.
Amen,
dico vobis: quod vos, qui reliquístis ómnia et secúti estis me, céntuplum
accipiétis, et vitam ætérnam possidébitis.
In verità vi dico che
voi che avete lasciato tutto e mi avete seguito, avrete il centuplo e
possiederete la vita eterna
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Quaesumus,
omnípotens Deus: ut, qui coeléstia aliménta percépimus, intercedénte beáto
Salvatore Confessóre tuo, per hæc contra ómnia advérsa muniámur. Per Dominum
nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo
Ti preghiamo,
onnipotente Iddio, che i celestiali alimenti che abbiamo assunto ci difendano
da ogni avversità mercé l’intercessione di San Salvatore tuo Confessore. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Oremus
Si fa la
commemorazione della Feria di Quaresima, quindi, sotto un’unica conclusione la
commemorazione di san Cirillo di Gerusalemme
Sacraménta
Córporis et Sánguinis tui, quæ súmpsimus, Dómine Jesu Christe: beáti Cyrílli
Pontíficis précibus, mentes et corda nostra sanctíficent; ut divínæ consórtes
natúræ éffici mereámur: Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitate Spiritus
Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
O Signore Gesù Cristo,
il sacramento del corpo e del sangue tuo ora ricevuto, per le preghiere del
beato vescovo Cirillo, santifichi le nostre menti ed i nostri cuori, affinché
possiamo diventare partecipi della divina natura: Tu che sei Dio, e vivi e
regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.