San Filippo Neri, nato a
Firenze il 21 luglio 1521, si recò a Roma nel 1534 e vi restò fino alla morte. Vi ricevette la chiamata a vita più perfetta, vi fu ordinato Sacerdote, vi intrecciò legami di solida amicizia con sant'Ignazio di Loyola, san Camillo de Lellis (suo penitente) e san Carlo Borromeo, vi esercitò un ministero talmente santo da diventar famoso a tal punto che fu eletto loro consigliere dai Pontefici e scelto come direttore spirituale da personaggi altolocati. Fondò inoltre la Congregazione dell'Oratorio per la direzione spirituale della gioventù che veniva istruita, con allegria, in quelle verità della fede negate dai tristi Protestanti. Contro questi il Santo incitò il suo discepolo Cesare Baronio a scrivere gli Annali di Storia Ecclesiastica. Gioioso ed amorevolissimo in pubblico col prossimo , in privato era dedito alla più aspra mortificazione di sé. Per tutta la vita mantenne integra la verginità e rifulse per i doni del discernimento, della profezia e dei miracoli. La liturgia ricorda come il Signore nelle Catacombe di san Sebastiano gli colmò talmente il petto del suo Amore da incrinargli due costole e da restarne continuamente infiammato. Migrò al Signore il 26 maggio 1595, festa del Corpus Domini. Paolo V ne celebrò la beatificazione il 25 maggio 1615 e Gregorio XV la canonizzazione il 12 marzo 1622. Il suo corpo riposa in Santa Maria in Vallicella.
INTROITUS
Rom 5:5.- Cáritas Dei diffúsa est in córdibus nostris per inhabitántem Spíritum
eius in nobis. Allelúia, allelúia. ~~ Ps. 102. 1.-Benedic, ánima mea, Dómino:
et ómnia, quæ intra me sunt, nómini sancto eius. ~~ Glória ~~ Cáritas Dei
diffúsa est in córdibus nostris per inhabitántem Spíritum eius in nobis.
Allelúia, allelúia.
Rom
5:5.- La carità di Dio è stata diffusa nel nostri cuori, per mezzo dello
Spirito Santo, che ci è stato dato. Alleluia, alleluia. ~~ Ps. 102. 1.- Anima
mia, benedici il Signore, tutto il mio interno benedica il nome santo suo. ~~
Gloria ~~ La carità di Dio è stata diffusa nel nostri cuori, per mezzo dello
Spirito Santo, che ci è stato dato. Alleluia, alleluia.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus,
qui beátum Philippum Confessórem tuum Sanctórum tuórum glória sublimásti:
concéde propítius; ut, cuius sollemnitáte lætámur, eius virtútum proficiámus
exémplo. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O
Dio, che innalzasti alla gloria dei tuoi santi il beato Filippo, confessore
tuo, concedici propizio di profittare degli esempi virtuosi di colui, del quale
celebriamo lieti la festa. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
Orémus.
Pro
S. Eleutherio
Gregem
tuum, Pastor ætérne, placátus inténde: et, per beátum Eleuthérium Mártyrem tuum
atque Summum Pontíficem, perpétua protectióne custódi; quem totíus Ecclésiæ
præstitísti esse pastórem. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O
eterno Pastore, volgi lo sguardo benigno sul tuo gregge e custodiscilo con una
continua protezione, per intercessione del tuo martire e sommo Pontefice san
Eleuterio, che hai costituito pastore di tutta la Chiesa. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio
libri Sapiéntiæ.
Sap
7:7-14
Optávi,
et datus est mihi sensus: et in vocávi, et venit in me spíritus sapiéntiæ: et
præpósui illam regnis et sedibus, et divítias nihil esse duxi in comparatióne
illíus: nec comparávi illi lápidem pretiósum: quóniam omne aurum in
comparatióne illíus arena est exígua, et tamquam lutum æstimábitur argéntum in
conspéctu illíus. Super salútem et spéciem diléxi illam, et propósui pro luce
habére illam: quóniam inexstinguíbile est lumen illíus. Venérunt autem mihi
ómnia bona páriter cum illa et innumerábilis honéstas per manus illíus, et
lætátus sum in ómnibus: quóniam antecedébat me ista sapiéntia, et ignorábam,
quóniam horum ómnium mater est. Quam sine fictióne dídici et sine invídia
commúnico, et honestátem illíus non abscóndo. Infinítus enim thesáurus est
homínibus: quo qui usi sunt, partícipes facti sunt amicítiæ Dei, propter
disciplínæ dona commendáti.
Per
questo ho pregato, e mi fu dato il senno; ho supplicato, e lo spirito di
sapienza venne a me. L'ho preferita agli scettri e ai troni, e le ricchezze le
stimai un niente in paragone di lei. Non ho paragonate con lei le pietre
preziose, perché tutto l'oro in paragone di lei è un po' di sabbia, e l'argento
dinanzi a lei conta come fango. L'amai più della sanità e dell'avvenenza, mi
proposi di averla per mia luce, perché lo splendore che da lei emana non
tramonta. Insieme con essa mi venne ogni bene e incalcolabile ricchezza per
mezzo di lei. Io godei di tanti beni, perché la sapienza li domina, e pur non
sapevo che di tutti questi beni era lei la madre. Senza oblique mire l'ho
appresa, senza invidia la comunico, e non ne tengo nascoste le ricchezze;
perché essa è un tesoro infinito per gli uomini, e chi ne usa si unisce in
amicizia con Dio, raccomandandosi per dori disciplinari.
ALLELUIA
Allelúia,
allelúia
Thren
1:13
De
excélso misit ignem in óssibus meis, et erudívit me. Allelúia
Ps
38:4
Concáluit
cor meum intra me: et in meditatióne mea exardéscet ignis. Allelúia.
Alleluia, alleluia
Dall'alto
mandò un fuoco nelle mie ossa e mi istruì. Alleluia.
Arse
dentro di me il mio cuore: e divampò un fuoco nella mia meditazione. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequentia
sancti Evangelii secundum Lucam
Luc
12:35-40
In
illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Sint lumbi vestri præcíncti, et
lucérna; ardéntes in mánibus vestris, et vos similes homínibus exspectántibus
dóminum suum, quando revertátur a núptiis: ut, cum vénerit et pulsáverit,
conféstim apériant ei. Beáti servi illi, quos, cum vénerit dóminus, invénerit
vigilántes: amen, dico vobis, quod præcínget se, et fáciet illos discúmbere, et
tránsiens ministrábit illis. Et si vénerit in secúnda vigília, et si in tértia
vigília vénerit, et ita invénerit, beáti sunt servi illi. Hoc autem scitóte,
quóniam, si sciret paterfamílias, qua hora fur veníret, vigiláret útique, et
non síneret pérfodi domum suam. Et vos estóte paráti, quia, qua hora non
putátis. Fílius hóminis véniet.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: I vostri fianchi sian cinti ed
accese nelle vostre mani le lucerne, come coloro che aspettano il loro padrone
quando torni da nozze, per aprirgli appena giunge e picchia. Beati quei servi
che il padrone, arrivando, troverà desti. In verità vi dico, che, cintosi, li
farà sedere a tavola e si metterà a servirli. E se giungerà alla seconda
vigilia e se giungerà alla terza vigilia e li troverà così, beati loro!
Sappiate pero che se il padrone conoscesse in qual ora viene il ladro,
veglierebbe senza dubbio, e non si lascerebbe sfondare la casa. E anche voi
tenetevi pronti, perché, nell'ora che non pensate, verrà il Figlio dell'uomo.
OFFERTORIUM
Ps
118:32
Viam
mandatórum tuórum cucúrri, cum dilatásti cor meum. Alleluia.
Seguii
veloce la via dei tuoi comandi, da che mi dilatasti il cuore. Alleluia.
SECRETA
Sacrifíciis
præséntibus, quaesumus, Dómine, inténde placatus: et præsta; ut illo nos igne
Spíritus Sanctus inflámmet, quo beáti Phílippi cor mirabíliter penetrávit.Per
Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.Amen.
Signore,
guarda placato al presente sacrificio: e fa' che lo Spirito Santo c'infiammi di
quel fuoco onde accese mirabilmente il cuore del beato Filippo. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Pro
S. Eleutherio
Oblátis
munéribus, quaesumus, Dómine, Ecclésiam tuam benígnus illúmina: ut, et gregis
tui profíciat ubique succéssus, et grati fiant nómini tuo, te gubernánte,
pastóres. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Per
i doni che ti offriamo, o Signore, illumina benigno la tua Chiesa, affinché
ovunque il tuo gregge progredisca e, docili alla tua guida, i pastori siano
graditi al tuo nome.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps
83:3
Cor
meum et caro mea exsultavérunt in Deum vivum. Allelúia.
Il
mio cuore e la mia carne esultarono nel Dio vivente. Alleluia.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Coeléstibus,
Dómine, pasti delíciis: quaesumus; ut beáti Philippi Confessóris tui méritis et
imitatióne, semper eadem, per quæ veráciter vívimus, appetámus.Per Dominum
nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.Amen.
Preghiamo
Nutriti
delle tue celesti delizie, ti preghiamo, o Signore, perché, per i meriti e ad
imitazione del beato Filippo confessore bramiamo sempre quelle cose per cui
veramente si vive.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
Orémus.
Pro
S. Eleutherio
Refectióne
sancta enutrítam gubérna, quaesumus, Dómine, tuam placátus Ecclésiam: ut,
poténti moderatióne dirécta, et increménta libertátis accípiat et in religiónis
integritáte persístat. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Guida benevolmente, o
Signore, la tua Chiesa, nutrita con questo santo ristoro: diretta dal tuo
potente governo, essa goda di una crescente libertà e mantenga integra la sua
fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna
con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.