Sant'Angela Merici, vergine del Terz'Ordine di
san Francesco, nata a Desenzano sul
Garda (Brescia) il 21 marzo 1474, fu Fondatrice della Congregazione delle
Vergini di sant'Orsola (Orsoline). Morì il 24 gennaio 1540 a Brescia. Fu
beatificata nel 1768 da Papa Clemente XIII e canonizzata nel 1807 da Papa Pio
VII. Pio IX inserì la sua festa nel Messale.
INTROITUS
Ps 44:8.- Dilexísti iustítiam,
et odísti iniquitátem: proptérea unxit te Deus, Deus tuus, óleo lætítiae præ
consórtibus tuis. (T.P. Alleluia, alleluia) ~~ Ps 44:2.- Eructávit cor meum verbum bonum: dico ego ópera mea Regi. ~~ Glória ~~ Dilexísti iustítiam, et odísti iniquitátem: proptérea unxit te Deus, Deus tuus, óleo lætítiae præ consórtibus tuis. (T.P. Alleluia, alleluia)
Ps 44,8.- Hai amato la giustizia ed hai detestato l’empietà: perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato con olio di letizia a preferenza dei tuoi pari. (T.P. Alleluia, alleluia) ~~ Ps 44:2.- Il mio cuore ha gettato una buona parola: io recito le opere mie al re. ~~ Gloria ~~ Hai amato la giustizia ed hai detestato l’empietà: perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato con olio di letizia a preferenza dei tuoi pari. (T.P. Alleluia, alleluia)
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui novum per beátam Angelam sacrárum
Virginum collégium in Ecclésia tua floréscere voluísti: da nobis, eius
intercessióne, angélicis móribus vívere; ut, terrénis ómnibus abdicátis,
gáudiis pérfrui mereámur ætérnis.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium
tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che per mezzo della beata Angela volesti
far fiorire nella tua Chiesa una nuova società di sacre vergini; concedici, per
sua intercessione, di vivere angelicamente, affinché, lasciate le cure terrene,
meritiamo i gaudii eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad
Corínthios.
2 Cor 10:17-18; 11:1-2
Fratres: Qui gloriátur, in Dómino gloriétur. Non
enim, qui seípsum comméndat, ille probátus est; sed quem Deus comméndat. Utinam
sustinerétis módicum quid insipiéntiæ meæ, sed et supportáte me: aemulor enim
vos Dei æmulatióne. Despóndi enim vos uni viro vírginem castam exhibére
Christo.
Fratelli, chi si vanta si vanti nel Signore.
Infatti non è approvato chi si raccomanda da sé medesimo, ma colui che il
Signore raccomanda. Oh se poteste sopportare un po' di follia da parte mia! Ma,
certo, voi mi sopportate. Io provo infatti per voi una specie di gelosia
divina, avendovi promessi a un unico sposo, per presentarvi quale vergine casta
a Cristo.
GRADUALE
Ps 44:5
Spécie tua et pulchritúdine tua inténde,
próspere procéde et regna.
V. Propter veritátem et mansuetúdinem et
iustítiam: et dedúcet te mirabíliter déxtera tua.
Col tuo splendore e con la tua bellezza, vieni, avanza lietamente e
regna.
V. Per la verità, la mansuetudine e la giustizia, la tua destra ti guiderà
mirabilmente.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Ps 44:15-16
Adducántur Regi Vírgines post eam: próximæ eius
afferéntur tibi in lætítia. Allelúia.
Alleluia, alleluia.
Altre vergini dopo di lei saranno presentate al re, le sue compagne saranno a te condotte con
letizia Alleluia.
Nel tempo pasquale si dice
Allelúia, allelúia.
Ps 44:15-16
Adducentur Regi Vírgines post eam: próximæ eius afferéntur tibi in lætítia. Allelúia.
Specie tua et pulchritudine tua intende, prospere procede et regna. Allelúia.
Specie tua et pulchritudine tua intende, prospere procede et regna. Allelúia.
Alleluia, alleluia.
Altre vergini dopo di lei saranno presentate al re, le sue compagne saranno a te condotte con letizia Alleluia.
Nella tua grazia e bellezza tendi l'arco, avanza fiduciosamente e regna. Alleluia
Nella tua grazia e bellezza tendi l'arco, avanza fiduciosamente e regna. Alleluia
EVANGELIUM
Sequéntia ✠
sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 25:1-13
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis
parábolam hanc: Simile erit regnum coelórum decem virgínibus: quæ, accipiéntes
lámpades suas, exiérunt óbviam sponso et sponsæ. Quinque autem ex eis erant
fátuæ, et quinque prudéntes: sed quinque fátuæ, accéptis lampádibus, non
sumpsérunt óleum secum: prudéntes vero accepérunt óleum in vasis suis cum
lampádibus. Horam autem faciénte sponso, dormitavérunt omnes et dormiérunt.
Média autem nocte clamor factus est: Ecce, sponsus venit, exíte óbviam ei. Tunc
surrexérunt omnes vírgines illæ, et ornavérunt lámpades suas. Fátuæ autem
sapiéntibus dixérunt: Date nobis de óleo vestro: quia lámpades nostræ
exstinguúntur. Respondérunt prudéntes, dicéntes: Ne forte non suffíciat nobis
et vobis, ite pótius ad vendéntes, et émite vobis. Dum autem irent émere, venit
sponsus: et quæ parátæ erant, intravérunt cum eo ad núptias, et clausa est
iánua. Novíssime vero véniunt et réliquæ vírgines, dicéntes: Dómine, Dómine,
aperi nobis. At ille respóndens, ait: Amen, dico vobis, néscio vos. Vigiláte
ítaque, quia nescítis diem neque horam.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno
dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono
incontro allo sposo e alla sposa. Ma cinque di esse erano stolte e cinque
prudenti. Le cinque stolte, nel prendere le lampade, non presero l'olio con sé;
le prudenti, invece, insieme con le lampade presero anche l'olio, nei loro
vasi. Tardando a venire lo sposo, si assopirono tutte e si addormentarono. Ma a
mezzanotte si udì un clamore: “Ecco viene lo sposo: uscitegli incontro”. Allora
tutte le vergini si alzarono e prepararono le loro lampade. E dissero le stolte
alle prudenti: “Dateci un po' del vostro olio, poiché le nostre lampade stanno
per spegnersi”. Risposero le prudenti dicendo: “Non basterebbe né a noi, né a
voi: andate piuttosto dai rivenditori e compratevene”. Mentre esse andavano,
giunse lo Sposo; e quelle che erano pronte entrarono con lui alla festa
nuziale, e la porta fu chiusa. All'ultimo momento, vi conosco”. Vigilate,
dunque, poiché non sapete né il giorno né l'ora».
OFFERTORIUM
Ps 44:10
Fíliæ regum in honóre tuo, ástitit regína a
dextris tuis in vestítu deauráto, circúmdata varietate. (T.P. Alleluia)
Figlie di re ti rendono onore. Alla tua destra sta la regina in veste d'oro con varietà di ornamenti. (T.P. Alleluia)
SECRETA
Hóstia, Dómine, quam tibi beátæ Angelæ memóriam
recoléntes offérimus, et nostræ pravitatis véniam implóret, et grátiæ tuæ nobis
dona concíliet. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
Amen.
L'ostia che ti offriamo per onorare la memoria
della beata Angela, ci ottenga, o Signore, il perdono della nostra perversità e
assecondi il dono della tua grazia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Matt 25:4; 25:6
Quinque prudéntes vírgines accepérunt óleum in
vasis suis cum lampádibus: média autem nocte clamor factus est: Ecce, sponsus
venit: exite óbviam Christo Dómino. (T.P. Alleluia)
Le cinque vergini prudenti, assieme alle lampade, presero seco pure l’olio nei propri vasi; a mezzanotte si udì un clamore: “Ecco, viene lo Sposo: uscite incontro a Cristo Signore”. (T.P. Alleluia)
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Coelésti alimónia refécti, súpplices te, Dómine,
deprecámur: ut, beátæ Angelæ précibus et exémplo ab omni labe mundáti, et
córpore tibi placeámus et mente. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium
tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ristorati dal celeste alimento, ti supplichiamo,
O Signore; per le preghiere e ad esempio della beata Angela, liberi da ogni
colpa, possiamo piacerti nel corpo e nell'anima. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.