domenica 4 novembre 2018

Quarta Domenica dopo l'Epifania traslata dopo Pentecoste


Se tra la Domenica XXIII dopo Pentecoste e quella che il Messale chiama “XXIV e ultima” vi fossero altre Domenica, la Chiesa Romana prescrive che si celebrino quelle rimaste del tempo dopo l’Epifania.
In questa “IV Domenica dopo la Epifania” il Vangelo ci parla della Santa Chiesa, figurata dalla barca di san Pietro che naviga in mezzo alla burrasca, simbolo delle persecuzioni, delle eresie, degli scismi e dell’apostasia. Ma se questa fragilità ci sconforta, ricordiamo con fede che Cristo, vero Dio, sempre scampa la sua Sposa dalla rovina. E le sofferenze che permette patiamo tutte sono ordinate alla nostra purificazione in vista della eterna gioia del Cielo.
  


INTROITUS
Ier 29:11; 29:12; 29:14.Dicit Dóminus: Ego cógito cogitatiónes pacis, et non afflictiónis: invocábitis me, et ego exáudiam vos: et redúcam captivitátem vestram de cunctis locis. ~~ Ps 84:2.- Benedixísti, Dómine, terram tuam: avertísti captivitátem Iacob.  ~~  Glória  ~~  Dicit Dóminus: Ego cógito cogitatiónes pacis, et non afflictiónis: invocábitis me, et ego exáudiam vos: et redúcam captivitátem vestram de cunctis locis.

Ier 29:11; 29:12; 29:14.Dice il Signore: Io ho pensieri di pace e non di afflizione: mi invocherete e io vi esaudirò: vi ricondurrò da tutti i luoghi in cui siete stati condotti. ~~ Ps 84:2.- Hai benedetta la tua terra, o Signore: hai distrutta la schiavitù di Giacobbe. ~~ Gloria ~~ Dice il Signore: Io ho pensieri di pace e non di afflizione: mi invocherete e io vi esaudirò: vi ricondurrò da tutti i luoghi in cui siete stati condotti.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui nos, in tantis perículis constitútos, pro humána scis fragilitáte non posse subsístere: da nobis salútem mentis et córporis; ut ea, quæ pro peccátis nostris pátimur, te adiuvánte vincámus. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che sai come noi, per l’umana fragilità, non possiamo sussistere fra tanti pericoli, concedici la salute dell’anima e del corpo, affinché, col tuo aiuto, superiamo quanto ci tocca patire per i nostri peccati. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Romános.
Rom 13:8-10
Fratres: Némini quidquam debeátis, nisi ut ínvicem diligátis: qui enim díligit próximum, legem implévit. Nam: Non adulterábis, Non occídes, Non furáberis, Non falsum testimónium dices, Non concupísces: et si quod est áliud mandátum, in hoc verbo instaurátur: Díliges próximum tuum sicut teípsum. Diléctio próximi malum non operátur. Plenitúdo ergo legis est diléctio.

Fratelli: Non abbiate con alcuno altro debito che quello dell’amore reciproco: poiché chi ama il prossimo ha adempiuta la legge. Infatti: non commettere adulterio, non ammazzare, non rubare, non dire falsa testimonianza, non desiderare, e qualunque altro comandamento, si riassumono in questo: Amerai il tuo prossimo come te stesso. L’amore del prossimo non fa alcun male. Dunque l’amore è il compimento della legge.

GRADUALE
Ps 43:8-9
Liberásti nos, Dómine, ex affligéntibus nos: et eos, qui nos odérunt, confudísti.
V. In Deo laudábimur tota die, et in nómine tuo confitébimur in saecula.

Ci liberasti da coloro che ci affliggevano, o Signore, e confondesti quelli che ci odiavano.
V. In Dio ci glorieremo tutto il giorno e celebreremo il suo nome in eterno.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Ps 129:1-2
De profúndis clamávi ad te, Dómine: Dómine, exáudi oratiónem meam. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Dal profondo Ti invoco, o Signore: o Signore, esaudisci la mia preghiera. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia  sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 8:23-27
In illo témpore: Ascendénte Iesu in navículam, secúti sunt eum discípuli eius: et ecce, motus magnus factus est in mari, ita ut navícula operirétur flúctibus, ipse vero dormiébat. Et accessérunt ad eum discípuli eius, et suscitavérunt eum, dicéntes: Dómine, salva nos, perímus. Et dicit eis Iesus: Quid tímidi estis, módicæ fídei? Tunc surgens, imperávit ventis et mari, et facta est tranquíllitas magna. Porro hómines miráti sunt, dicéntes: Qualis est hic, quia venti et mare oboediunt ei?

In quel tempo: Gesù montò in barca, seguito dai suoi discepoli: ed ecco che una grande tempesta si levò sul mare, tanto che la barca era quasi sommersa dai flutti. Gesù intanto dormiva. Gli si accostarono i suoi discepoli e lo svegliarono, dicendogli: Signore, salvaci, siamo perduti. E Gesù rispose: Perché temete, o uomini di poca fede? Allora, alzatosi, comandò ai venti e al mare, e si fece gran bonaccia. Onde gli uomini ne furono ammirati e dicevano: Chi è costui al quale obbediscono i venti e il mare?


Credo


OFFERTORIUM
Ps 129:1-2
De profúndis clamávi ad te, Dómine: Dómine, exáudi oratiónem meam: de profúndis clamávi ad te, Dómine.

Dal profondo Ti invoco, o Signore: o Signore, esaudisci la mia preghiera: dal profondo Ti invoco, o Signore.

SECRETA
Concéde, quǽsumus, omnípotens Deus: ut huius sacrifícii munus oblátum fragilitátem nostram ab omni malo purget semper et múniat. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

O Dio onnipotente, concedici, Te ne preghiamo, che questa offerta a Te presentata, difenda e purifichi sempre da ogni male la nostra fragilità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Marc 11:24
Amen, dico vobis, quidquid orántes pétitis, crédite, quia accipiétis, et fiet vobis.

In verità vi dico: tutto quello che domandate, credete di ottenerlo e vi sarà dato.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Múnera tua nos, Deus, a delectatiónibus terrenis expédiant: et coeléstibus semper instáurent aliméntis. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
I tuoi doni, o Dio, ci distolgano dai diletti terreni e ci ristorino sempre coi celesti alimenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.