I fratelli Proto e Giacinto subirono il martirio
in Roma durante la persecuzione di Valeriano. Furono seppelliti sulla via
Salaria antica, nel cimitero di Basilla. Il loro sepolcro fu restaurato da san
Damaso che lo adornò pure di un suo epigramma. Le reliquie di san Giacinto nel
1845 furono riportate alla luce dal padre Marchi sj, mentre quelle di san Proto
già erano state traslate a San Giovanni dei Fiorentini.
INTROITUS
Ps 78:11-12; 78:10. - Intret in conspéctu tuo,
Dómine, gémitus compeditórum: redde vicínis nostris séptuplum in sinu eórum:
víndica sánguinem Sanctórum tuórum, qui effúsus est. ~~ Ps 78:1. - Deus, venérunt gentes in hereditátem
tuam: polluérunt templum sanctum tuum: posuérunt Ierúsalem in pomórum
custódiam. ~~ Glória ~~ Intret in conspéctu tuo, Dómine, gémitus compeditórum: redde vicínis
nostris séptuplum in sinu eórum: víndica sánguinem Sanctórum tuórum, qui
effúsus est.
Ps 78:11-12; 78:10. - Signore, il gemito del prigioniero giunga fino a Te; rendi il settuplo ai
nostri nemici; vendica il sangue versato. ~~ Ps 78:1. - O Dio, i pagani hanno invaso il
tuo retaggio, profanato il tuo santo tempio, ridotto Gerusalemme a un cumulo di
macerie. ~~ Gloria ~~ Signore, il gemito del prigioniero giunga fino a Te; rendi il
settuplo ai nostri nemici; vendica il sangue versato.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Beatórum Mártyrum tuórum Proti et Hyacínthi nos, Dómine, fóveat pretiósa
conféssio: et pia júgiter intercéssio tueátur. Per Dominum nostrum Jesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
La preziosa professione di fede dei tuoi beati martiri Proto e Giacinto
c'infèrvori, o Signore, e la loro amorevole intercessione ci protegga
continuamente. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive
e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 3:1-8
Justorum ánimæ in manu Dei sunt, et non tanget illos torméntum mortis. Visi
sunt oculis insipiéntium mori: et æstimála est afflíctio exitus illórum: et
quod a nobis est iter, extermínium: illi autem sunt in pace. Et si coram
homínibus torménta passi sunt, spes illórum immortalitáte plena est. In paucis
vexáti, in multis bene disponéntur: quóniam Deus tentávit eos, et invenit illos
dignos se. Tamquam aurum in fornáce probávit illos, et quasi holocáusti hóstiam
accépit illos, et in témpore erit respéctus illorum. Fulgébunt justi, et
tamquam scintíllæ in arundinéto discúrrent. Judicábunt natiónes, et
dominabúntur pópulis, et regnábit Dóminus illórum in perpétuum.
Le anime dei giusti sono in mano di Dio, e nessuna pena li tocca; agli
occhi degli stolti parve che essi morissero e il loro transito fu stimato una
sciagura e la loro dipartita da noi, una disfatta; ma essi sono nella pace,
perché, sebbene tribolati agli occhi degli uomini, hanno piena speranza di
immortalità, e dopo breve pena saranno messi a parte di grandi beni, perché Dio
li ha provati e li ha trovati degni di Lui. Li ha provati come oro nel
crogiuolo, li ha graditi come perfetto sacrifizio. Al tempo della loro
rimunerazione splenderanno e correranno qua e là come scintille in un canneto.
Giudicheranno le nazioni, domineranno i popoli, e loro re sarà Iddio
eternamente.
GRADUALE
Exodi 15:11
Gloriósus Deus in Sanctis suis: mirábilis in majestáte, fáciens prodígia.
Ibid., 6.
Déxtera tua, Dómine, glorificáta est in virtúte: déxtera manus tua
confrégit inimícos.
Dio è glorioso nei suoi santi; mirabile nella sua maestà, operatore di
prodigi.
V. La tua destra, o
Signore, si è distinta nella forza; la tua destra ha spezzato i nemici.
ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Eccli 44:14
Córpora Sanctórum in pace sepúlta sunt, et nómina eórum vivent in
generatiónem et generatiónem. Allelúja.
Alleluia, alleluia.
I corpi dei santi sono sepolti nella pace, i loro nomi vivono di
generazione in generazione. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secúndum
Lucam.
Luc 21:9-19
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Cum audieritis proelia et
seditiónes, nolíte terréri: opórtet primum hæc fíeri, sed nondum statim finis.
Tunc dicébat illis: Surget gens contra gentem, et regnum advérsus regnum. Et
terræmótus magni erunt per loca, et pestiléntiæ, et fames, terrorésque de
coelo, et signa magna erunt. Sed ante hæc ómnia injícient vobis manus suas, et
persequéntur tradéntes in synagógas et custódias, trahéntes ad reges et
praesides propter nomen meum: contínget autem vobis in testimónium. Pónite ergo
in córdibus vestris non præmeditári, quemádmodum respondeátis. Ego enim dabo
vobis os et sapiéntiam, cui non potérunt resístere et contradícere omnes
adversárii vestri. Tradémini autem a paréntibus, et frátribus, et cognátis, et
amícis, et morte affícient ex vobis: et éritis ódio ómnibus propter nomen meum:
et capíllus de cápite vestro non períbit. In patiéntia vestra possidébitis
ánimas vestras.
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando poi sentirete parlare
di guerre e di sommosse, non vi spaventate: così deve prima accadere, ma non
verrà subito la fine». Allora disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo, e
regno contro regno; vi saranno gran terremoti, e in diversi luoghi pestilenze e
carestie, fenomeni spaventevoli e gran segni dal cielo. Ma prima di tutto ciò
vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno, consegnandovi alle
sinagoghe e alle prigioni e vi trascineranno davanti a re e governatori per
causa del mio nome; così vi riuscirà di rendermi testimonianza. Mettetevi
dunque in cuore di non premeditare la vostra difesa; perché io vi darò parole e
sapienza, a cui non potranno resistere né contraddire tutti i vostri avversari.
Sarete traditi persino dai genitori e dai fratelli, dai parenti e dagli amici,
e metteranno a morte parecchi di voi; e sarete in odio a tutti pel nome mio; ma
neppure un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra costanza
guadagnerete le anime vostre.
OFFERTORIUM
Ps 67:36
Mirábilis Deus in Sanctis suis: Deus Israël, ipse dabit virtútem et
fortitúdinem plebi suæ: benedíctus Deus, allelúja.
Degno di venerazione è Dio nei suoi Santi; Dio d'Israele, Egli dà forza e
vigore al suo popolo; Dio sia benedetto, alleluia.
SECRETA
Pro sanctórum Martyrum tuórum Proti et Hyacínthi commemoratióne, múnera
tibi, Dómine, quæ debémus, exsólvimus: præsta, quǽsumus; ut remédium nobis perpétuæ
salútis operéntur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
Amen.
Per commemorare i tuoi santi martiri Proto e Giacinto, noi ti offriamo,
Signore, i doni che ti dobbiamo; concedi che essi siano per noi efficaci come
rimedi di eterna salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Sap 3:4; 3:5; 3:6
Et si coram homínibus torménta passi sunt. Deus tentavit eos: tamquam aurum
in fornáce probávit eos, et quasi holocáusta accépit eos.
E se al cospetto degli uomini han sofferto dei tormenti; è perché Dio li ha
provati; li ha provati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come vittime
d'olocausto.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Ut percépta nos, Dómine, tua sancta puríficent: beatórum Mártyrum tuórum
Proti et Hyacínthi, quǽsumus, ímploret orátio. Per Dominum nostrum Jesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
La santa comunione che abbiamo ricevuto ci purifichi, O Signore; lo implori
la preghiera dei tuoi santi martiri Proto e Giacinto. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.