giovedì 7 dicembre 2017

Sant'Ambrogio, Vescovo di Milano, Confessore e Dottore della Chiesa

Sant'Ambrogio, nato nel 339, resse la Chiesa di Milano dal 374 alla morte che lo colse nel 397. Quasi per suo merito l'Italia fu purgata dall'eresia Ariana. Consigliò nella politica religiosa gli imperatori Graziano e Teodosio Magno. Quest’ultimo fu da lui indotto a pubblica penitenza. Benché il suo dies natalis ricorra il 4 aprile, la Chiesa lo ricorda il 7 dicembre, giorno della sua consacrazione episcopale.



INTROITUS
Eccli 15:5.- In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum  ~~   Ps 91:2.- Bonum est confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime.  ~~   Glória  ~~   In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum

Eccli 15:5.- Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.  ~~   Ps 91:2.- È bene cantare la gloria al Signore: e lodare, Altissimo, il tuo Nome.  ~~   Gloria   ~~   Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui pópulo tuo ætérnæ salútis beátum Ambrósium minístrum tribuísti: præsta, quaesumus; ut, quem Doctórem vitæ habúimus in terris, intercessórem habére mereámur in coelis. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, tu hai concesso al tuo popolo quale ministro di salvezza il beato Ambrogio; colui che in terra ci è stato dottore, meritiamo di averlo intercessore in cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Si fa la commemorazione della Feria d'Avvento.

LECTIO
Léctio Epistolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timótheum.
2 Tim 4:1-8.
Caríssime: Testíficor coram Deo, et Iesu Christo, qui iudicatúrus est vivos et mórtuos, per advéntum ipsíus et regnum eius: praedica verbum, insta opportúne, importúne: árgue, óbsecra, íncrepa in omni patiéntia, et doctrína. Erit enim tempus, cum sanam doctrínam non sustinébunt, sed ad sua desidéria coacervábunt sibi magístros, pruriéntes áuribus, et a veritáte quidem audítum avértent, ad fábulas autem converténtur. Tu vero vígila, in ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministérium tuum ímpie. Sóbrius esto. Ego enim iam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi, cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna iustítiæ, quam reddet mihi Dóminus in illa die, iustus iudex: non solum autem mihi, sed et iis, qui díligunt advéntum eius.

Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno: predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta, sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole. Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, compi l'ufficio di predicare il Vangelo, adempi il tuo ministero e sii temperante. In quanto a me il mio sangue sta per essere versato come una libazione e il tempo del mio scioglimento dal corpo è vicino. Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la fede. Non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice; e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta.

GRADUALE
Eccli 44:16
Ecce sacérdos magnus, qui in diébus suis plácuit Deo.
Eccli 44:20.
Non est inventus símilis illi, qui conserváret legem Excélsi.

Ecco il grande pontefice, che nella sua vita piacque a Dio.
V. Non si trovò alcuno simile a lui nell'osservare la legge dell'Eccelso.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 109:4.
Iurávit Dóminus, et non pænitébit eum: Tu es sacérdos in ætérnum, secúndum órdinem Melchísedech. Allelúia

Alleluia, alleluia
Il Signore ha giurato e non si ricrederà: Tu sei sacerdote per sempre, secondo l'ordine di Melchisedech.
Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia    sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Vos estis sal terræ. Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum valet ultra, nisi ut mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux mundi. Non potest cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt lucérnam, et ponunt eam sub módio, sed super candelábrum, ut lúceat ómnibus qui in domo sunt. Sic lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra bona, et gloríficent Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam veni sólvere legem aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe dico vobis, donec tránseat coelum et terra, iota unum aut unus apex non præteríbit a lege, donec ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis mínimis, et docúerit sic hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui autem fécerit et docúerit, hic magnus vocábitur in regno coelórum.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra. E se il sale perde la sua virtù, come lo si riattiverà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città posta sopra un monte. Né si accende la lucerna per riporla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia lume a quanti sono in casa. Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abrogare la legge o i Profeti, ma a completare. In verità vi dico che finché non passi il cielo e la terra non passerà un solo iota o un apice solo della Legge, che tutto non sia compiuto. Chi pertanto violerà uno dei minimi di questi comandamenti e insegnerà così agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli».

OFFERTORIUM
Ps 88:25.
Véritas mea et misericórdia mea cum ipso: et in nómine meo exaltábitur cornu eius.

Con lui staranno la mia fedeltà e il mio amore, e s'innalzerà nel mio Nome la sua forza.

SECRETA
Omnípotens sempitérne Deus, múnera tuæ maiestáti obláta, per intercessiónem beáti Ambrósii Confessóris tui atque Pontíficis, ad perpétuam nobis fac proveníre salútem. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

O Dio onnipotente ed eterno, per l'intercessione del beato Ambrogio confessore tuo e vescovo, fa' che i doni offerti alla maestà tua giovino alla nostra eterna salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Si fa la commemorazione della Feria d'Avvento.

COMMUNIO
Ps 88:36-38
Semel iurávi in sancto meo: Semen eius in ætérnum manébit, et sedes eius sicut sol in conspéctu meo, et sicut luna perfécta in ætérnum, et testis in coelo fidélis.

Questo giuro sulla mia santità: la stirpe di lui durerà in eterno e il suo trono quanto il sole dinanzi a me; perdurerà come la luna e come i cieli sarà stabile in perpetuo.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Sacraménta salútis nostræ suscipiéntes, concéde, quaesumus, omnípotens Deus: ut beáti Ambrósii Confessóris tui atque Pontíficis nos ubíque orátio ádiuvet; in cuius veneratióne hæc tuæ obtúlimus maiestáti. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Nel ricevere i sacramenti della nostra salvezza concedici, Dio onnipotente, che ci assista sempre l'orazione del tuo beato Ambrogio vescovo e confessore, in cui onore abbiamo offerto questo sacrificio alla tua maestà. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Si fa la commemorazione della Feria d'Avvento.