domenica 10 dicembre 2017

Seconda Domenica d'Avvento

La Santa Chiesa ritorna sulla Venuta del Signore: anzitutto sulla prima apportatrice di salvezza, che ci prepariamo a celebrare; e indirettamente sulla seconda che attendiamo nella fede e nella speranza, quando verrà a giudicare il mondo. Il Verbo eterno si è fatto carne ed ha abitato nel mondo, ha dimostrato di essere il Messia Salvatore anche attraverso i miracoli, e ha abbattuto il muro divisorio fra Ebrei e Pagani, chiamandoli tutti a salvezza, morendo sulla Croce. E appunto presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme, scrigno romano delle Reliquie della Passione di nostro Signor Gesù Cristo, la si tiene oggi la stazione. Il Battista rinchiuso nel carcere deve essere il nostro modello: imitiamone la mortificazione per essere graditi a Dio.


PROPRIUM MISSAE

INTROITUS
Is 30:30.- Pópulus Sion, ecce, Dóminus véniet ad salvándas gentes: et audítam fáciet Dóminus glóriam vocis suæ in lætítia cordis vestri. ~~  Ps 79:2.- Qui regis Israël, inténde: qui dedúcis, velut ovem, Ioseph.  ~~  Glória  ~~  Pópulus Sion, ecce, Dóminus véniet ad salvándas gentes: et audítam fáciet Dóminus glóriam vocis suæ in lætítia cordis vestri.

Is 30:30.Popolo di Sion, ecco il Signore verrà a salvare tutte le genti: il Signore farà udire la gloria della sua voce inondando di letizia i vostri cuori.  ~~  Ps 79:2.Ascolta, tu che reggi Israele, tu che guidi Giuseppe come un gregge.  ~~  Gloria  ~~  Popolo di Sion, ecco il Signore verrà a salvare tutte le genti: il Signore farà udire la gloria della sua voce inondando di letizia i vostri cuori.


Nella domeniche e ferie d'Avvento non si dice il Gloria 


ORATIO
Orémus.
Excita, Dómine, corda nostra ad præparándas Unigéniti tui vias: ut, per eius advéntum, purificátis tibi méntibus servíre mereámur: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Eccita, o Signore, i nostri cuori a preparare le vie del tuo Unigenito, affinché, mediante la sua venuta, possiamo servirti con anime purificate: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Lectio Epístolæ beáti Pauli Apostoli ad Romános.
Rom 15:4-13.
Fatres: Quæcúmque scripta sunt, ad nostram doctrínam scripta sunt: ut per patiéntiam et consolatiónem Scripturárum spem habeámus. Deus autem patiéntiæ et solácii det vobis idípsum sápere in altérutrum secúndum Iesum Christum: ut unánimes, uno ore honorificétis Deum et Patrem Dómini nostri Iesu Christi. Propter quod suscípite ínvicem, sicut et Christus suscépit vos in honórem Dei. Dico enim Christum Iesum minístrum fuísse circumcisiónis propter veritátem Dei, ad confirmándas promissiónes patrum: gentes autem super misericórdia honoráre Deum, sicut scriptum est: Proptérea confitébor tibi in géntibus, Dómine, et nómini tuo cantábo. Et íterum dicit: Lætámini, gentes, cum plebe eius. Et iterum: Laudáte, omnes gentes, Dóminum: et magnificáte eum, omnes pópuli. Et rursus Isaías ait: Erit radix Iesse, et qui exsúrget régere gentes, in eum gentes sperábunt. Deus autem spei répleat vos omni gáudio et pace in credéndo: ut abundétis in spe et virtúte Spíritus Sancti.

Fratelli: Tutto ciò che è scritto lo è per nostro insegnamento: perché per la pazienza e la consolazione che ci danno le Scritture, noi abbiamo la speranza. Il Dio di pazienza e di consolazione vi conceda di avere gli stessi sentimenti tra voi secondo Gesù Cristo, affinché con una sola anima e con una sola bocca possiate glorificare Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo. E perciò accoglietevi gli uni gli altri come vi ha accolto il Cristo per la gloria di Dio. Perché io dico che il Cristo Gesù è divenuto ministro dei circoncisi per essere fedele alle promesse di Dio e mantenere quanto promise ai padri; mentre i gentili rendono gloria a Dio per la sua misericordia come è scritto: Per la qual cosa io ti loderò in mezzo ai gentili, o Signore, e inneggerò al tuo nome. Ed è anche scritto: Rallegratevi, o nazioni, insieme al suo popolo. E anche: Lodate il Signore, voi genti tutte, e voi popoli tutti celebratelo. E pure Isaia dice: Spunterà il germoglio di Iesse e Colui che sorge per regnare sui popoli, e in Lui gli uomini spereranno. Iddio della speranza vi ricolmi di ogni gioia e pace nel credere, onde abbondiate nella speranza per virtù dello Spirito Santo.

GRADUALE
Ps 49:2-3; 49:5
Ex Sion species decóris eius: Deus maniféste véniet,
V. Congregáta illi sanctos eius, qui ordinavérunt testaméntum eius super sacrifícia.

Da Sion, ideale bellezza: appare Iddio raggiante.
V. Radunategli i suoi santi, che sanciscono il suo patto col sacrificio.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia,
Ps 121:1
Lætátus sum in his, quæ dicta sunt mihi: in domum Dómini íbimus. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Mi sono rallegrato quando ciò che mi dissero: Andremo nella casa del Signore. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 11:2-10
In illo tempore: Cum audísset Ioánnes in vínculis ópera Christi, mittens duos de discípulis suis, ait illi: Tu es, qui ventúrus es, an alium exspectámus ? Et respóndens Iesus, ait illis: Eúntes renuntiáte Ioánni, quæ audístis et vidístis. Cæci vident, claudi ámbulant, leprósi mundántur, surdi áudiunt, mórtui resúrgunt, páuperes evangelizántur: et beátus est, qui non fúerit scandalizátus in me. Illis autem abeúntibus, coepit Iesus dícere ad turbas de Ioánne: Quid exístis in desértum vidére ? arúndinem vento agitátam ? Sed quid exístis videre ? hóminem móllibus vestitum ? Ecce, qui móllibus vestiúntur, in dómibus regum sunt. Sed quid exístis vidére ? Prophétam ? Etiam dico vobis, et plus quam Prophétam. Hic est enim, de quo scriptum est: Ecce, ego mitto Angelum meum ante fáciem tuam, qui præparábit viam tuam ante te.

In quel tempo: Non appena Giovanni, nel carcere, sentì delle opere del Cristo, mandò due suoi discepoli a chiedergli: Sei tu quello che deve venire o attenderemo un altro? E Gesù rispose loro: Andate e riferite a Giovanni ciò che avete udito e visto. I ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti resuscitano, i poveri sono evangelizzati: ed è beato chi non si scandalizzerà di me. Andati via quelli, Gesù incominciò a parlare di Giovanni alla folla: Cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? Ma cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito mollemente? Ecco, quelli che vestono mollemente abitano nelle case dei re. Ma cosa siete andati a vedere? Un profeta? Vi dico anzi: più che un profeta. Questi in vero è colui del quale è scritto: Ecco mando il mio angelo avanti a te, affinché ti prepari la via.


Credo


OFFERTORIUM
Ps 84:7-8
Deus, tu convérsus vivificábis nos, et plebs tua lætábitur in te: osténde nobis, Dómine, misericórdiam tuam, et salutáre tuum da nobis.

O Dio, rivolgendoti a noi ci darai la vita, e il tuo popolo si rallegrerà in Te: mostraci, o Signore, la tua misericordia, e concedici la tua salvezza.

SECRETA
Placáre, quaesumus, Dómine, humilitátis nostræ précibus et hóstiis: et, ubi nulla suppétunt suffrágia meritórum, tuis nobis succúrre præsídiis. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

O Signore, Te ne preghiamo, sii placato dalle preghiere e dalle offerte della nostra umiltà: e dove non soccorre merito alcuno, soccorra la tua grazia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Bar 5:5; 4:36
Ierúsalem, surge et sta in excélso, ei vide iucunditátem, quæ véniet tibi a Deo tuo.

Sorgi, o Gerusalemme, e sta in alto: osserva la felicità che ti viene dal tuo Dio.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Repléti cibo spirituális alimóniæ, súpplices te, Dómine, deprecámur: ut, huius participatióne mystérii, dóceas nos terréna despícere et amáre coeléstia. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Saziati dal cibo che ci nutre spiritualmente, supplici Ti preghiamo, o Signore, affinché, mediante la partecipazione a questo mistero, ci insegni a disprezzare le cose terrene e ad amare le cose celesti.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.