sabato 12 maggio 2018

Santi Martiri Nereo, Achilleo, Domitila e Pancrazio


Oggi la Santa Chiesa offre il Sacrificio in memoria di quattro santi Martiri della Chiesa Romana: Nereo, Achilleo, [Flavia] Domitilla e Pancrazio.
Nereo e Achilleo erano i due servi eunuchi della vergine consacrata Flavia Domitilla, imparentata con l'imperatore Domiziano. I tre, nel contesto della persecuzione di questo principe, subirono il martirio. 


Pancrazio invece, fanciullo di quattordici anni, fu martirizzato a Roma, durante la persecuzione di Diocleziano e Massimiano.



PROPRIUM MISSAE

INTROITUS
Ps 32:18; 32:19; 32:20.- Ecce, óculi Dómini super timéntes eum, sperántes in misericórdia eius, allelúia: ut erípiat a morte ánimas eórum: quóniam adiútor et protéctor noster est, allelúia, allelúia. ~~ Ps 32:1.- Exsultáte, iusti, in Dómino: rectos decet collaudátio. ~~ Glória ~~ Ecce, óculi Dómini super timéntes eum, sperántes in misericórdia eius, allelúia: ut erípiat a morte ánimas eórum: quóniam adiútor et protéctor noster est, allelúia, allelúia.

Ps 32:18; 32:19; 32:20.- Ecco gli occhi del Signore su quelli che lo temono e sperano nella sua misericordia, alleluia; per liberare le loro anime dalla morte, perché Egli è nostro aiuto e protettore, alleluia, alleluia. ~~ Ps 32:1.- Esultate, o giusti, nel Signore, ai buoni si addice la lode. ~~ Gloria ~~ Ecco gli occhi del Signore su quelli che lo temono e sperano nella sua misericordia, alleluia; per liberare le loro anime dalla morte, perché Egli è nostro aiuto e protettore, alleluia, alleluia.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Semper nos, Dómine, Mártyrum tuórum Nérei, Achillei, Domitíllæ atque Pancrátii fóveat, quaesumus, beáta sollémnitas: et tuo dignos reddat obséquio. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Concedi benigno, o Signore, che la beata solennità dei martiri Nereo, Achilleo, Domitilla e Pancrazio ci sia sempre di aiuto e ci renda degni di servirti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Sap 5:1-5
Stabunt iusti in magna constántia advérsus eos, qui se angustiavérunt et qui abstulérunt labóres eórum. Vidéntes turbabúntur timóre horríbili, et mirabúntur in subitatióne insperátæ salútis, dicéntes intra se, poeniténtiam agéntes, et præ angústia spíritus geméntes: Hi sunt, quos habúimus aliquándo in derísum et in similitúdinem impropérii. Nos insensáti vitam illórum æstimabámus insániam, et finem illórum sine honóre: ecce, quómodo computáti sunt inter fílios Dei, et inter Sanctos sors illórum est.

I giusti terranno alta la testa dinanzi a coloro che li oppressero e rapirono le loro fatiche. E questi a tal vista saranno agitati da orribile spavento e resteranno sorpresi di così inaspettata e repentina salvezza. E diranno tra , tocchi da pentimento, e singhiozzando per affanno di spirito: «Ecco quelli che una volta erano l'oggetto delle nostre derisioni, e a motteggio di vituperio! Noi, insensati, stimavamo la loro vita una pazzia e senza onore la loro fine; ecco essi sono ora annoverati tra i figli di Dio ed hanno il loro posto fra i santi».

ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Hæc est vera fratérnitas, quæ vicit mundi crímina: Christum secúta est, ínclita tenens regna coeléstia. Allelúia.
Te Martyrum candidátus laudat exércitus, Dómine. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Questo è il vero amore fraterno che vinse i delitti del mondo: ha seguito Cristo, e ora gode glorioso i regni celesti. Alleluia
Il candido esercito dei tuoi martiri inneggia a te, o Signore. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia  ✠  sancti Evangélii secúndum Ioánnem.
Ioannes 4:46-53
In illo témpore: Erat quidam régulus, cuius fílius infirmabátur Caphárnaum. Hic cum audísset, quia Iesus adveníret a Iudaea in Galilaeam, ábiit ad eum et rogábat eum, ut descénderet et sanáret fílium eius: incipiébat enim mori. Dixit ergo Iesus ad eum: Nisi signa et prodígia vidéritis, non créditis. Dicit ad eum régulus: Dómine, descende priúsquam moriátur fílius meus. Dicit ei Iesus: Vade, fílius tuus vivit. Crédidit homo sermóni, quem dixit ei Iesus, et ibat. Iam autem eo descendénte, servi occurrérunt ei et nuntiavérunt, dicéntes, quia fílius eius víveret. Interrogábat ergo horam ab eis, in qua mélius habuerit. Et dixérunt ei: Quia heri hora séptima reliquit eum febris. Cognóvit ergo pater, quia illa hora erat, in qua dixit ei Iesus: Fílius tuus vivit: et crédidit ipse et domus eius tota.

In quel tempo, c'era un funzionario regio, il cui figlio era ammalato in Cafarnao. E, avendo appreso che Gesù dalla Giudea era venuto in Galilea, andò da lui; e lo pregava di discendere e di guarire suo figlio, che stava per morire. Gesù gli disse: "Se non vedete miracoli e prodigi, voi non credete". E il funzionario gli rispose: "Signore, discendi prima che mio figlio muoia". E Gesù gli disse: "Va', tuo figlio vive". L'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto, e se ne andò. E già era sulla via del ritorno, quando i servi, venutigli incontro, annunciarono che suo figlio viveva. Allora egli domandò in quale ora avesse cominciato a star meglio; ed essi gli risposero: "Ieri, all'ora settima, la febbre l'ha lasciato". Il padre allora riconobbe che era proprio quella l'ora in cui Gesù gli aveva detto: "Tuo figlio vive"; e credette lui e tutta la sua famiglia.

OFFERTORIUM
Ps 88:6.
Confitebúntur coeli mirabília tua, Dómine: et veritátem tuam in ecclésia sanctórum, allelúia, allelúia.

I cieli cantano le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nella assemblea dei santi, alleluia, alleluia.

SECRETA
Sanctórum Martyrum tuórum, quaesumus. Dómine, Nérei, Achíllei, Domitíllæ atque Pancrátii sit tibi grata conféssio: quæ et múnera nostra comméndet, et tuam nobis indulgéntiam semper implóret. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

A te piaccia, o Signore, il glorioso martirio dei santi martiri Nereo, Achilleo, Domitilla e Pancrazio; esso ti raccomandi la nostra offerta e serva ad ottenerci sempre il tuo perdono. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli..

COMMUNIO
Ps 32:1
Gaudéte, iusti, in Dómino, allelúia: rectos decet collaudátio, allelúia.

Gioite, o giusti, nel Signore, alleluia; ai buoni s'addice il lodarlo, alleluia.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Quaesumus, Dómine: ut beatórum Mártyrum tuórum Nérei, Achíllei, Domitíllæ atque Pancrátii deprecatiónibus, sacraménta sancta, quæ súmpsimus, ad tuæ nobis profíciant placatiónis augméntum. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Per le preghiere dei beati martiri Nereo, Achilleo, Domitilla e Pancrazio, concedi, te ne preghiamo, o Signore, che i santi sacramenti ora ricevuti, ci giovino ad un sempre più copioso perdono. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.