venerdì 6 aprile 2018

Venerdì di Pasqua

La Chiesa esalta ancora il grande amore del Divin Resuscitato che ci ha strappati al potere delle tenebre e ci ha rigenerati nelle vitali acque del battesimo. Per perpetuare questo grande prodigio lo stesso Signore affida ai suoi Apostoli e in loro alla Santa Chiesa la divina missione di annunziare a tutti il Santo Vangelo e di battezzare tutte le genti. San Pietro nell’Epistola ci ricorda come i primi a beneficiare della resurrezione furono i Giusti dell’Antico Testamento le cui anime erano prigioniere del Limbo e che il Sabato Santo furono visitate e liberate dal Cristo, il cui corpo giaceva nel sepolcro. Usciamo anche noi dal sepolcro dei nostri peccati e viviamo nella grazia del Signore.
  


PROPRIUM MISSAE
Statio ad sanctam Mariam ad Martyres


 INTROITUS
Ps 77:53.- Edúxit eos Dóminus in spe, allelúja: et inimícos eórum opéruit mare, allelúja, allelúja, allelúja.  ~~  Ps 77:1.- Attendite, pópule meus, legem meam: inclináte aurem vestram in verba oris mei.  ~~  Glória  ~~  Edúxit eos Dóminus in spe, allelúja: et inimícos eórum opéruit mare, allelúja, allelúja, allelúja. 

Ps 77:53.- Dio li trasse fuori pieni di speranza, alleluia, e nel mare seppellì i loro nemici, alleluia, alleluia, alleluia.  ~~  Ps 77:1.- Alla mia legge, popolo mio, sempre il tuo orecchio rivolgi: a quel che ti dice la mia bocca presta attento l'orecchio.  ~~  Gloria  ~~  Dio li trasse fuori pieni di speranza, alleluia, e nel mare seppellì i loro nemici, alleluia, alleluia, alleluia.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Omnípotens sempitérne Deus, qui paschále sacraméntum in reconciliatiónis humánæ foedere contulísti: da méntibus nostris; ut, quod professióne celebrámus, imitémur efféctu. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen

Preghiamo.
O Dio onnipotente ed eterno, che ci hai dato il mistero pasquale come patto dell'umana riconciliazione; concedi alle nostre anime di vivere con le opere ciò che professano con i riti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Petri Apóstoli.
1 Petri 3:18-22
Caríssimi: Christus semel pro peccátis nostris mórtuus est, iustus pro iniústis, ut nos offérret Deo, mortificátus quidem carne, vivificátus autem spíritu. In quo et his, qui in cárcere erant, spirítibus véniens prædicávit: qui incréduli fúerant aliquándo, quando exspectábant Dei patiéntiam in diébus Noë, cum fabricarétur arca, in qua pauci, id est octo ánimæ salvæ factæ sunt per aquam. Quod et vos nunc símilis formæ salvos facit baptísma: non carnis deposítio sórdium, sed consciéntiæ bonæ interrogátio in Deum per resurrectiónem Jesu Christi, Dómini nostri, qui est in dextera Dei.

Carissimi, il Cristo è morto una sola volta per i nostri peccati, Lui il Giusto per gli ingiusti, per offrirci a Dio È stato messo a morte secondo la carne, ma reso alla vita quanto allo spirito. E pure nel suo spirito andò ad annunziare alle anime, che erano nel carcere, e che un tempo erano state incredule, quando, ai giorni di Noè, la pazienza di Dio stava aspettando che fosse fabbricata l'arca, ove pochi, cioè otto anime, si salvarono sopra l'acqua. Alla qual figura corrisponde ora il battesimo che vi salva non materiale lavaggio delle sozzure della carne, ma efficace domanda a Dio per ottenere una coscienza pura, e vi salva in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, il quale sta alla destra di Dio.

ALLELUIA
Alleluja, alleluja
Ps 117:24; 117:26-27
Hæc dies, quam fecit Dóminus: exsultémus et lætémur in ea.
V. Benedíctus, qui venit in nómine Dómini: eus Dóminus, et illúxit nobis. Allelúja, allelúja.
Ps 95:10
Dícite in géntibus: quia Dóminus regnávit a ligno.

Alleluia, alleluia
Questo è il giorno che il Signore ha fatto: rallegriamoci ed esultiamo.
Benedetto Colui che viene nel nome del Signore. Il Signore è Dio e fece splendere su di noi la sua luce. Alleluia, alleluia.
Dite a tutte le genti che il Signore regnò dalla Croce.

SEQUENTIA
Víctimæ pascháli laudes ímmolent Christiáni. 
Agnus rédemit oves: Christus ínnocens Patri reconciliávit peccatóres.
Mors et vita duéllo conflixére mirándo: dux vitæ mórtuus regnat vivus.
Dic nobis, María, quid vidísti in via?
Sepúlcrum Christi vivéntis et glóriam vidi resurgéntis.
Angélicos testes, sudárium et vestes.
Surréxit Christus, spes mea: præcédet vos in Galilaeam.
Scimus Christum surrexísse a mórtuis vere: tu nobis, victor Rex, miserére. Amen. Allelúja.

Alla Vittima pasquale, lodi offrano i Cristiani.
L’Agnello ha redento le pecore: Cristo innocente, al Padre ha riconciliato i peccatori.
La morte e la vita si scontrarono in mirabile duello: il Duce della vita, già morto, regna vivo.
Dicci, o Maria, che vedesti per via?
Vidi il sepolcro del Cristo vivente: e la gloria del Risorgente.
I testimoni angelici, il sudario e i lini.
È risorto il Cristo, mia speranza: vi precede in Galilea.
Noi sappiamo che il Cristo è veramente risorto da morte: o Tu, Re vittorioso, abbi pietà di noi. Amen. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 28:16-20
In illo témpore: Undecim discípuli abiérunt in Galilaeam, in montem, ubi constitúerat illis Iesus. Et vidéntes eum adoravérunt: quidam autem dubitavérunt. Et accédens Iesus locútus est eis, dicens: Data est mihi omnis potéstas in coelo et in terra. Eúntes ergo, docéte omnes gentes, baptizántes eos in nómine Patris, et Fílii, et Spíritus Sancti: docentes eos serváre ómnia, quæcúmque mandávi vobis. Et ecce, ego vobíscum sum ómnibus diébus usque ad consummatiónem saeculi.

In quel tempo gli undici discepoli andarono in Galilea al monte designato loro da Gesù. E, vedutolo, lo adorarono, mentre alcuni avevano prima dubitato. E Gesù, accostatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere, in cielo e in terra. Andate dunque ad ammaestrare tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandate. Ed ecco io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine del mondo».


Credo


OFFERTORIUM
Exod 12:14
Erit vobis hæc dies memoriális, allelúia: et diem festum celebrábitis sollémnem Dómino in progénies vestras: legítimum sempitérnum diem, allelúja, allelúja, allelúja.

Questo giorno sarà per voi un memoriale, alleluia; e questa festa del Signore la festeggerete di età in età, come statuto perpetuo, alleluia, alleluia, alleluia.

SECRETA
Hóstias, quaesumus, Dómine, placátus assúme: quas et pro renatórum expiatióne peccáti deférimus, et pro acceleratióne coeléstis auxílii. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

O Signore, accetta placato queste offerte che ti presentiamo in espiazione dei rinati nel Battesimo e per sollecitare il celeste soccorso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRÆFATIO PASCHALIS
Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre: Te quidem, Dómine, omni témpore, sed in hac potíssimum die gloriósius prædicáre, cum Pascha nostrum immolátus est Christus. Ipse enim verus est Agnus, qui ábstulit peccáta mundi. Qui mortem nostram moriéndo destrúxit et vitam resurgéndo reparávit. Et ídeo cum Angelis et Archángelis, cum Thronis et Dominatiónibus cumque omni milítia coeléstis exércitus hymnum glóriæ tuæ cánimus, sine fine dicéntes

È veramente degno e giusto, conveniente e salutare: Che Te, o Signore, esaltiamo in ogni tempo, ma ancor più gloriosamente in questo giorno in cui, nostro Agnello pasquale, si è immolato il Cristo. Egli infatti è il vero Agnello, che tolse i peccati del mondo. Che morendo distrusse la nostra morte, e risorgendo ristabilì la vita. E perciò con gli Angeli e gli Arcangeli, con i Troni e le Dominazioni, e con tutta la milizia dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, dicendo senza fine

INFRA ACTIONEM
Communicántes, et diem sacratíssimum celebrántes Resurrectiónis Dómini nostri Jesu Christi secúndum carnem: sed et memóriam venerántes, in primis gloriósæ semper Vírginis Maríæ, Genetrícis eiúsdem Dei et Dómini nostri Jesu Christi: sed et beati Joseph, eiusdem Virginis Sponsi, et beatórum Apostolórum ac Mártyrum tuórum, Petri et Pauli, Andréæ, Jacóbi, Joánnis, Thomæ, Jacóbi, Philíppi, Bartholomaei, Matthaei, Simónis et Thaddaei: Lini, Cleti, Cleméntis, Xysti, Cornélii, Cypriáni, Lauréntii, Chrysógoni, Joánnis et Pauli, Cosmæ et Damiáni: et ómnium Sanctórum tuórum; quorum méritis precibúsque concédas, ut in ómnibus protectiónis tuæ muniámur auxílio. Per eúndem Christum, Dóminum nostrum. Amen.

Uniti in comunione celebriamo il giorno santissimo ella resurrezione secondo la carne di nostro Signore Gesù Cristo: di più veneriamo la memoria, anzitutto della gloriosa sempre Vergine Maria, Madre del medesimo Dio e Signore nostro Gesù Cristo: e poi del beato Giuseppe Sposo della stessa Vergine, e di quella dei tuoi beati Apostoli e Martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio, Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano, e di tutti i tuoi Santi; per i meriti e per le preghiere dei quali concedi che in ogni cosa siamo assistiti dall'aiuto della tua protezione. Per il medesimo Cristo nostro Signore. Amen.

Hanc igitur oblatiónem servitutis nostræ, sed et cunctae famíliæ tuæ, quam tibi offérimus pro his quoque, quos regeneráre dignatus es ex aqua et Spíritu Sancto, tríbuens eis remissionem omnium peccatórum, quaesumus, Dómine, ut placátus accípias: diésque nostros in tua pace dispónas, atque ab ætérna damnatióne nos éripi, et in electórum tuórum iúbeas grege numerári. Per Christum, Dóminum nostrum. Amen.

Ti preghiamo, dunque, o Signore, di accettare placato questa offerta di noi tuoi servi e di tutta la tua famiglia che a Te rivolgiamo per coloro che Ti sei degnato di rigenerare con l’acqua e con lo Spirito Santo, concedendo loro la remissione di tutti i peccati;fa che i nostri giorni scorrano nella tua pace e che noi veniamo liberati dall’eterna dannazione e annoverati nel gregge dei tuoi eletti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

COMMUNIO
Matt 28:18-19
Data est mihi omnis potéstas in coelo et in terra, allelúja: eúntes, docéte omnes gentes, baptizántes eos in nómine Patris, et Fílii, et Spíritus Sancti, allelúja, allelúja

Mi è stato dato ogni potere in cielo ed in terra: andate ed ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, alleluia, alleluia.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Réspice, quaesumus, Dómine, pópulum tuum: et, quem ætérnis dignátus es renováre mystériis, a temporálibus culpis dignánter absólve. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ti supplichiamo, o Signore, di guardare al tuo popolo; e come ti degnasti di rinnovarlo con eterni misteri, così propizio perdonagli le colpe temporali. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.