Il
Martyrologium Romanum in data 13
gennaio riporta: “In Sardegna san Potito Martire, il quale, sotto l'Imperatore
Antonino e il Preside Gelasio, dopo aver molto patito, alla fine con la spada
conseguì il martirio”. Il Calendario Liturgico della Sardegna lo commemora il 19 gennaio.
INTROITUS
Ps 20, 2-3.- In virtute
tua, Domine, lætabitur iustus: et super salutare tuum exsultabit vehementer:
desiderium animæ eius tribuisti ei. ~~ Ps.
ibid., 4.- Quoniam prævenisti eum in benedictionibus dulcedinis: posuisti in
capite eius coronam de lapide pretioso. ~~
Gloria ~~ In virtute
tua, Domine, lætabitur iustus: et super salutare tuum exsultabit vehementer:
desiderium animæ eius tribuisti ei.
Ps 20, 2-3.- Signore, il
giusto gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza: hai
soddisfatto il desiderio del suo cuore ~~ Ps.
ibid., 4.- O Signore, lo hai prevenuto con fauste benedizioni: gli ponesti
sul capo una corona di pietre preziose. ~~
Gloria ~~ Signore, il
giusto gioisce della tua potenza, quanto esulta per la tua salvezza: hai soddisfatto
il desiderio del suo cuore
Gloria
ORATIO
Oremus
Deus, qui
nos beati Martyris tui Potiti annua celebritate laetificas: concede, propitius;
ut de cujus triumphali agone laetamur in terris, ad ejus gloriae consortium
pervenire feliciter mereamur in caelis. Per Dominum nostrum Iesum Christum
Filium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo
Dio, che ci
allieti ogni anno con la festa del tuo beato Martire Potito, concedici propizio
che come ci rallegriamo in terra per il suo trionfo così possiamo pervenire al
consorzio della sua gloria nei cieli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
Orémus.
Commemoratio
Ss. Marii et Sociorum Mm.
Exáudi,
Dómine, pópulum tuum cum Sanctórum tuórum patrocínio supplicántem: ut et
temporális vitæ nos tríbuas pace gaudére; et ætérnæ reperíre subsídium.
Preghiamo.
Ascolta, o
Signore, il tuo popolo, che ti supplica confidando nel patrocinio dei tuoi
santi, e fa', che godiamo pace nella vita presente e troviamo aiuto per la
eterna.
Orémus.
Pro S. Canuto
Rege Mart.
Deus, qui ad
illustrándam Ecclésiam tuam beátum Canútum regem martýrii palma et gloriósis
miráculis decoráre dignátus es: concéde propítius; ut, sicut ipse Domínicæ
passiónis imitátor fuit, ita nos, per ejus vestígia gradiéntes, ad gáudia
sempitérna perveníre mereámur. Per eundem Dominum nostrum Iesum Christum,
Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che
per la gloria della tua Chiesa, decorasti il beato re Canuto della palma del
martirio e di gloriosi miracoli; concedi, propizio, che come egli fu imitatore
della passione del Signore, così noi, seguendo le sue vestigia, meritiamo di
giungere ai gaudii sempiterni. Lui che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Lectio libri
Sapientiæ
Sap. 10, 10-14
Iustum
deduxit Dominus per vias rectas, et ostendit illi regnum Dei, et dedit illi
scientiam sanctorum: honestavit illum in laboribus, et complevit labores
illius. In fraude circumveniuntium illum affuit illi, et honestum fecit illum.
Custodivit illum ab inimicis, et a seductoribus tutavit illum, et certament
forte dedit illi, ut vinceret, et sciret, quoniam omnium potentior est
sapientia. Hæc venditum iustum non dereliquit, sed a peccatoribus liberavit
eum: descenditque cum illo in foveam, et in vinculis non dereliquit illum,
donec afferret illi sceptrum regni, et potentiam adversus eos, qui eum
deprimebant: et mendaces ostendit, qui maculaverunt illum, et dedit illi
claritatem æternam, Dominus Deus noster.
Il Signore
condusse per diritti sentieri il giusto, gli mostrò il regno di Dio e gli diede
la conoscenza delle cose sante; gli diede successo nelle sue fatiche e
moltiplicò i frutti del suo lavoro. o assistette contro l'avarizia dei suoi
avversari e lo fece ricco; lo custodì dai nemici, lo protesse da chi lo
insidiava, gli assegnò la vittoria in una lotta dura, perché sapesse che la
sapienza è più potente di tutto. Egli non abbandonò il giusto venduto, ma lo
preservò dal peccato. Scese con lui nella prigione, non lo abbandonò mentre era
in catene, finché gli procurò uno scettro regale e potere sui propri avversari,
smascherò come mendaci i suoi accusatori e gli diede una gloria eterna il
Signore Iddio nostro.
GRADUALE
Ps 111, 1-2
Beatus vir,
qui timet Dominum: in mandatis eius cupit nimis.
V. Potens in terra erit semen eius:
generatio rectorum benedicetur.
Beato l'uomo
che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
V. Potente sulla terra sarà la sua
stirpe, la discendenza dei giusti sarà benedetta.
ALLELUIA
Alleluia,
alleluia
Ps 20,4
Posuisti,
Domine, in capite eius coronam de lapide pretioso. Alleluia
Alleluia,
alleluia
Gli ponesti
sul capo una corona di pietre preziose. Alleluia
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti
Evangélii secúndum Lucam.
Luc 14:26-33.
In illo
témpore: Dixit Iesus turbis: Si quis venit ad me, et non odit patrem suum, et
matrem, et uxórem, et fílios, et fratres, et soróres, adhuc autem et ánimam
suam, non potest meus esse discípulus. Et qui non báiulat crucem suam, et venit
post me, non potest meus esse discípulus. Quis enim ex vobis volens turrim
ædificáre, non prius sedens cómputat sumptus, qui necessárii sunt, si hábeat ad
perficiéndum; ne, posteáquam posúerit fundaméntum, et non potúerit perfícere,
omnes, qui vident, incípiant illúdere ei, dicéntes: Quia hic homo coepit
ædificáre, et non pótuit consummáre? Aut quis rex iturus commíttere bellum
advérsus álium regem, non sedens prius cógitat, si possit cum decem mílibus
occúrrere ei, qui cum vigínti mílibus venit ad se? Alióquin, adhuc illo longe
agénte, legatiónem mittens, rogat ea, quæ pacis sunt. Sic ergo omnis ex vobis,
qui non renúntiat ómnibus, quæ póssidet, non potest meus esse discípulus.
In quel
tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno viene a me e non odia suo padre,
sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria
vita, non può essere mio discepolo. Chi non porta la propria croce e non viene
dietro di me, non può essere mio discepolo. Chi di voi, volendo costruire una
torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a
compimento? Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro,
tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: Costui ha iniziato a
costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro. Oppure quale re, partendo
in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con
diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l'altro è
ancora lontano, gli manda un'ambasceria per la pace. Così chiunque di voi non
rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».
OFFERTORIUM
Ps 8, 6-7
Gloria et
honore coronasti eum: et constituisti eum super opera manuum tuarum, Domine.
Di gloria e
di onore lo hai coronato: gli hai dato, o Signore, potere sulle opere delle tue
mani.
SECRETA
Muneribus
nostris, quæsumus, Domine, precibusque susceptis: et cœlestis nos munda
mysteriis, et clementer exaudi. Per Dominum nostrum Iesum Christum Filium tuum:
Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula
sæculorum. Amen.
Accolte, o
Signore, le nostre offerte e le nostre preghiere, mondaci, te ne preghiamo, per
mezzo dei celesti misteri ed esaudiscici con clemenza. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Pro Ss. Mario
et Sociis Mm.
Preces,
Dómine, tuórum réspice oblationésque fidélium: ut et tibi gratæ sint pro tuórum
festivitáte Sanctórum, et nobis cónferant tuæ propitiatiónis auxílium.
Riguarda, o
Signore, alle preghiere e alle offerte dei tuoi fedeli, affinché siano a te
gradite nella festa dei tuoi santi e a noi portino l'aiuto della tua
misericordia.
Pro S. Canuto
Regi Mart.
Accépta sit
in conspéctu tuo, Dómine, nostra devótio: et ejus nobis fiat supplicatióne
salutáris, pro cuius sollemnitáte defértur. Per Dominum nostrum Iesum Christum,
Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia saecula saeculorum. Amen.
O Signore,
riesca gradito al tuo cospetto l'ossequio della nostra devozione, e sia a noi
di salvezza per le preghiere di colui nella cui solennità te lo presentiamo. Per
il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Mt 16, 24
Qui vult
venire post me, abneget semetipsum, et tollat crucem suam, et sequatur me.
Chi vuol
venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Da,
quæsumus, Domine, Deus noster: ut sicut tuorum commemoratione sanctorum
temporali gratulamur officio; ita perpetuo lætemur aspectu. Per Dominum nostrum
Iesum Christum Filium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus
Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo
Concedici,
te ne preghiamo, o Signore Iddio nostro, di allietarci della vista perpetua dei
tuoi Santi, così come con questo officio ci allietiamo qui in terra della loro
commemorazione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
Orémus.
Pro Ss. Mario
et Sociis Mm.
Sanctórum
tuórum, Dómine, intercessióne placátus: præsta, quaesumus; ut, quæ temporáli
celebrámus actióne, perpétua salvatióne capiámus.
Preghiamo.
Placato, o
Signore, dall'intercessione dei tuoi santi; fa' che quanto celebriamo con
azione temporanea, lo conseguiamo nell'eterna salvezza.
Orémus.
Pro S. Canuto
Regi Mart.
Refécti
participatióne múneris sacri, quaesumus, Dómine, Deus noster: ut, cuius
exséquimur cultum, intercedénte beáto Canúto Mártyre tuo, sentiámus efféctum.
Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ristorati
dalla partecipazione a questo sacramento ti preghiamo, o Signore nostro Dio,
affinché per l'intercessione del beato Canùto martire tuo, sentiamo l'effetto
duraturo del sacrificio celebrato. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo,
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.