Discepolo di san Giovanni Apostolo ed Evangelista, Policarpo fu vescovo di Smirne e primate d'Asia. Nel 154 venne a Roma da Papa sant'Aniceto per discutere della data di Pasqua ed ebbe anche l'occasione di reprimere gli eretici marcioniti e valentiniani. Morì martire nell'Anfiteatro di Smirne il sabato 23 febbraio 155.
INTROITUS
Dan 3:84; 3:87. - Sacerdótes Dei, benedícite
Dóminum: sancti et húmiles corde, laudáte Deum. ~~ Dan 3:57. - Benedícite,
ómnia ópera Dómini, Dómino: laudáte et superexaltáte eum in saecula. ~~ Glória ~~ Sacerdótes Dei,
benedícite Dóminum: sancti et húmiles corde, laudáte Deum.
Dan 3:84; 3:87. - Sacerdoti
di Dio, benedite il Signore: lodate Dio voi che siete santi ed umili di cuore
~~ Dan 3:57. - Benedite,
opere tutte del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli. ~~ Gloria ~~ Sacerdoti di Dio,
benedite il Signore: lodate Dio voi che siete santi ed umili di cuore
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui
nos beáti Polycarpi Martyris tui atque Pontíficis ánnua sollemnitáte lætíficas:
concéde propítius; ut, cujus natalítia cólimus, de ejúsdem étiam protectióne
gaudeámus. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo
O Dio, che
chi allieti nell’annuale solennità di San Policarpo, tuo Martire e Pontefice,
concedici propizio di godere della protezione di colui il cui natale
celebriamo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LECTIO
Léctio
Epístolæ beáti Joánnis Apóstoli.
1 Joann 3:10-16
Caríssimi:
Omnis qui non est justus, non est ex Deo, et qui non díligit fratrem suum:
quóniam hæc est annuntiátio, quam audístis ab inítio, ut diligátis altérutrum.
Non sicut Cain, qui ex malígno erat, et occídit fratrem suum. Et propter quid
occídit eum? Quóniam ópera ejus malígna erant: fratris autem ejus justa. Nolíte
mirári fratres, si odit vos mundus. Nos scimus quóniam transláti sumus de morte
ad vitam, quóniam dilígimus fratres. Qui non díligit, manet in morte: omnis qui
odit fratrem suum, homicída est. Et scitis, quóniam omnis homicída non habet
vitam ætérnam in semetípso manéntem. In hoc cognóvimus caritátem Dei, quóniam ille
ánimam suam pro nobis pósuit: et nos debémus pro frátribus ánimas pónere.
Carissimo,
chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello.
Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo
gli uni gli altri. Non come Caino, che era dal maligno e uccise il suo
fratello. E per qual motivo l'uccise? Perché le opere sue erano malvagie, mentre
quelle di suo fratello eran giuste. Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo
vi odia. Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i
fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è
omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna.
Da questo abbiamo conosciuto l'amore: Egli ha dato la sua vita per noi; quindi
anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli.
GRADUALE
Ps 8:6-7
Glória et
honóre coronásti eum.
V. Et constituísti eum super ópera
mánuum tuárum, Dómine.
L’hai
coronato di gloria ed onore.
V. Lo hai posto, o Signore, a capo dell’opere
delle tue mani.
ALLELUIA
Allelúja,
allelúja.
Hic est
Sacérdos, quem coronávit Dóminus. Allelúja.
Alleluia,
alleluia.
Questi
il Sacerdote che il Signore ha coronato. Alleluia.
EVANGELIUM
Dopo Settuagesima, omessi l'Alleluia e il versetto, si dice il TRATTO
Ps 111:1-3
Beátus vir, qui timet Dóminum: in mandátis ejus cupit nimis.
V. Potens in terra erit semen eius: generátio rectórum benedicétur.
V. Glória et divítiæ in domo ejus: et justítia ejus manet in saeculum saeculi.
Beato l’uomo che teme il Signore: molto si compiace nei suoi comandamenti.
V. Potente sulla terra sarà la sua stirpe: sarà benedetta la discendenza dei giusti.
V. Gloria e ricchezza nella sua casa: la sua giustizia rimane nei secoli dei secoli.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii
secúndum Matthaeum.
Matt 10:26-32
In illo
témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Nihil est opértum, quod non revelábitur;
et occultum, quod non sciétur. Quod dico vobis in tenebris, dícite in lúmine:
et quod in aure audítis, prædicáte super tecta. Et nolíte timére eos, qui occídunt
corpus, ánimam autem non possunt occídere; sed potius timéte eum, qui potest et
ánimam et corpus pérdere in gehénnam. Nonne duo pásseres asse véneunt: et unus
ex illis non cadet super terram sine Patre vestro? Vestri autem capílli cápitis
omnes numeráti sunt. Nolíte ergo timére: multis passéribus melióres estis vos.
Omnis ergo, qui confitébitur me coram homínibus, confitébor et ego eum coram
Patre meo, qui in coelis est.
In quel
tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: Non v'è nulla di nascosto che non debba
essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato. Quello che vi
dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio
predicatelo sui tetti. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma
non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere
di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna. Due passeri non si vendono
forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre
vostro lo voglia. Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti
contati; non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri! Chi dunque
mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio
che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo
rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.
OFFERTORIUM
Ps 88:21-22
Invéni David
servum meum. óleo sancto meo unxi eum: manus enim mea auxiliábitur ei, et
bráchium meum confortábit eum.
Ho trovato
Davide, mio servo, con il mio santo olio l'ho consacrato; la mia mano sarà il
suo sostegno e il mio braccio la sua forza.
SECRETA
Múnera tibi,
Dómine, dicáta sanctífica: et, intercedénte beáto Polycárpo Mártyre tuo atque
Pontífice, per éadem nos placátus inténde. Per Dominum nostrum Jesum Christum,
Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia saecula saeculorum. Amen.
Santifica, o
Signore, i doni che ti abbiamo dedicato,e per mezzo delle stesse, riguardaci
placato per l’intercessione di san Policarpo, tuo Martire e Pontefice. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps 20:4
Posuísti,
Dómine, in cápite ejus corónam de lápide pretióso.
Hai posto
sul suo capo, o Signore, una corona di gemme preziose
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Refécti
participatióne múneris sacri, quaesumus, Dómine, Deus noster: ut, cujus
exséquimur cultum, intercedénte beáto Polycárpo Mártyre tuo atque Pontífice,
sentiámus efféctum. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
Amen
Preghiamo
Ristorati
dalla partecipazione al sacro dono, ti preghiamo, o Signore Iddio nostro, che
intercessione del beato Policarpo, tuo Martire e Pontefice, sentiamo in noi
l’effetto del culto che in suo onore abbiamo compiuto. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.