domenica 7 gennaio 2018

Festa della Sacra Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe

La festa della Sacra Famiglia, che trae origine nella devozione dei Padri Gesuiti del secolo XVII, fu istituita da Leone XIII nel 1892 ed estesa a tutta la Chiesa nel 1921 da Benedetto XV che ne fissò la celebrazione alla domenica fra l’ottava dell’Epifania. La Santa Madre Chiesa vuole proporre a tutte le famiglia cristiane il modello perfetto delle virtù familiari: “I padri di famiglia hanno in san Giuseppe un modello ammirabile di vigilanza e paterna sollecitudine; le madri hanno nella Vergine un insigne esempio di amore, rispetto modesto e sottomissione; i figli hanno in Gesù sottomesso ai suoi genitori un divino esempio di obbedienza” (Leone XIII).


INTROITUS
Prov 23:24; 23:25.- Exsúltat gáudio pater Iusti, gáudeat Pater tuus et Mater tua, et exsúltet quæ génuit te  ~~  Ps 83:2-3.- Quam dilécta tabernácula tua, Dómine virtútum! concupíscit et déficit ánima mea in átria Dómini  ~~  Glória  ~~  Exsúltat gáudio pater Iusti, gáudeat Pater tuus et Mater tua, et exsúltet quæ génuit te.

Prov 23:24; 23:25.- Esulti di gaudio il padre del Giusto, goda tuo Padre e tua Madre, ed esulti colei che ti ha generato.  ~~  Ps 83:2-3.- Quanto sono amabili i tuoi tabernacoli, o Signore degli eserciti: anela e si strugge l’anima mia nella casa del Signore  ~~  Gloria  ~~  Esulti di gaudio il padre del Giusto, goda tuo Padre e tua Madre, ed esulti colei che ti ha generato.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Dómine Iesu Christe, qui, Maríæ et Ioseph súbditus, domésticam vitam ineffabílibus virtútibus consecrásti: fac nos, utriúsque auxílio, Famíliæ sanctæ tuæ exémplis ínstrui; et consórtium cénsequi sempitérnum: Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Signore Gesù Cristo, che stando sottomesso a Maria e Giuseppe, consacrasti la vita domestica con ineffabili virtù, fa’ che con il loro aiuto siamo ammaestrati dagli esempi della tua santa Famiglia, e possiamo conseguirne il consorzio eterno: Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Colossénses.
Col 3:12-17
Fratres: Indúite vos sicut elécti Dei, sancti et dilécti, víscera misericórdiæ, benignitátem, humilitátem, modéstiam, patiéntiam: supportántes ínvicem, et donántes vobismetípsis, si quis advérsus áliquem habet querélam: sicut et Dóminus donávit vobis, ita et vos. Super ómnia autem hæc caritátem habéte, quod est vínculum perfectiónis: et pax Christi exsúltet in córdibus vestris, in qua et vocáti estis in uno córpore: et grati estóte. Verbum Christi hábitet in vobis abundánter, in omni sapiéntia, docéntes et commonéntes vosmetípsos psalmis, hymnis et cánticis spirituálibus, in grátia cantántes in córdibus vestris Deo. Omne, quodcúmque fácitis in verbo aut in ópere, ómnia in nómine Dómini Iesu Christi, grátias agéntes Deo et Patri per ipsum.

Fratelli: Come eletti di Dio, santi e amati, rivestitevi di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di dolcezza e di pazienza, sopportandovi e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno ha da dolersi di un altro: come il Signore vi ha perdonato, così anche voi. Ma al di sopra di tutto questo rivestitevi della carità, che è il vincolo della perfezione. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché siete stati chiamati a questa pace come un solo corpo: siate riconoscenti. La parola di Cristo abiti in voi abbondantemente, istruitevi e avvisatevi gli uni gli altri con ogni sapienza, e, ispirati dalla grazia, levate canti a Dio nei vostri cuori con salmi, inni e cantici spirituali. E qualsiasi cosa facciate in parole e in opere, fate tutto nel nome del Signore Gesù Cristo, rendendo grazie a Dio Padre per mezzo di Lui.

GRADUALE
Ps 26:4
Unam pétii a Dómino, hanc requíram: ut inhábitem in domo Dómini ómnibus diébus vitæ meæ.
Ps 83:5.
Beáti, qui hábitant in domo tua, Dómine: in saecula sæculórum laudábunt te.

Una sola cosa ho chiesto e richiederò al Signore: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita.
V. Beati quelli che abitano nella tua casa, o Signore, essi possono lodarti nei secoli dei secoli.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia,
Isa 45:15
Vere tu es Rex abscónditus, Deus Israël Salvátor. Allelúia.

Alleluia, alleluia,
Tu sei davvero un Re nascosto, o Dio d’Israele, Salvatore. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia   sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 2:42-52
Cum factus esset Iesus annórum duódecim, ascendéntibus illis Ierosólymam secúndum consuetúdinem diéi festi, consummatísque diébus, cum redírent, remánsit puer Iesus in Ierúsalem, et non cognovérunt paréntes eius. Existimántes autem illum esse in comitátu, venérunt iter diéi, et requirébant eum inter cognátos et notos. Et non inveniéntes, regréssi sunt in Ierúsalem, requiréntes eum. Et factum est, post tríduum invenérunt illum in templo sedéntem in médio doctórum, audiéntem illos et interrogántem eos. Stupébant autem omnes, qui eum audiébant, super prudéntia et respónsis eius. Et vidéntes admiráti sunt. Et dixit Mater eius ad illum: Fili, quid fecísti nobis sic? Ecce, pater tuus et ego doléntes quærebámus te. Et ait ad illos: Quid est, quod me quærebátis? Nesciebátis, quia in his, quæ Patris mei sunt, opórtet me esse? Et ipsi non intellexérunt verbum, quod locútus est ad eos. Et descéndit cum eis, et venit Názareth: et erat súbditus illis. Et Mater eius conservábat ómnia verba hæc in corde suo. Et Iesus proficiébat sapiéntia et ætáte et grátia apud Deum et hómines.

Quando Gesù raggiunse i dodici anni, essendo essi saliti a Gerusalemme, secondo l’usanza di quella solennità, e, passati quei giorni, se ne ritornarono, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, né i suoi genitori se ne avvidero. Ora, pensando che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di cammino, dopo di che lo cercarono tra i parenti e i conoscenti. Ma non avendolo trovato, tornarono a cercarlo a Gerusalemme. E avvenne che dopo tre giorni lo trovarono nel Tempio, mentre sedeva in mezzo ai Dottori, e li ascoltava e li interrogava, e tutti gli astanti stupivano della sua sapienza e delle sue risposte. E, vistolo, ne fecero le meraviglie. E sua madre gli disse: Figlio perché ci ha fatto questo? Ecco che tuo padre ed io, addolorati, ti cercavamo. E rispose loro: Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi di quel che spetta al Padre mio? Ed essi non compresero ciò che aveva loro detto. E se ne andò con loro e ritornò a Nazareth, e stava soggetto ad essi. Però sua madre serbava in cuor suo tutte queste cose. E Gesù cresceva in sapienza, in statura e in grazia innanzi a Dio e agli uomini.


Credo


OFFERTORIUM
Luc 2:22
Tulérunt Iesum paréntes eius in Ierúsalem, ut sísterent eum Dómino.

I suoi genitori condussero Gesù a Gerusalemme per presentarlo al Signore.

SECRETA
Placatiónis hostiam offérimus tibi, Dómine, supplíciter ut, per intercessiónem Deíparæ Vírginis cum beáto Ioseph, famílias nostras in pace et grátia tua fírmiter constítuas. Per eundem Dominum nostrum Iesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ti offriamo, o Signore, l’ostia di propiziazione, umilmente supplicandoti che, per intercessione della Vergine Madre di Dio e del beato Giuseppe, Tu mantenga nella pace e nella tua grazia le nostre famiglie. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Luc 2:51
Descéndit Iesus cum eis, et venit Názareth, et erat súbditus illis.

E Gesù se ne andò con loro, e tornò a Nazareth, ed era loro sottomesso.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Quos coeléstibus réficis sacraméntis, fac, Dómine Iesu, sanctae Famíliæ tuæ exémpla iúgiter imitári: ut in hora mortis nostræ, occurrénte gloriósa Vírgine Matre tua cum beáto Ioseph; per te in ætérna tabernácula récipi mereámur: Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.

O Signore Gesù, concedici che, ristorati dai tuoi Sacramenti, seguiamo sempre gli esempi della tua santa Famiglia, affinché nel momento della nostra morte meritiamo, con l’aiuto della gloriosa Vergine tua Madre e del beato Giuseppe, di essere accolti nei tuoi eterni tabernacoli. Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.