La commemorazione dello
Sposalizio verginale tra Maria e Giuseppe nacque in Francia dove ebbe per
promotore Giovanni Gersone († 1429). La festa fu concessa da Leone X alle Suore
dell’Annunciazione nel 1517. Di seguito ottennero la stessa concessione i
Francescani, i Serviti e i Cistercensi. La prima diocesi che celebrò la festa
dello Sposalizio fu quella francese di Arras dove vi si celebrò dal 23 gennaio
1556. Nel 1678 fu concessa all’Austria e nel 1780 alla Spagna. Nel 1784 in
ringraziamento della vittoria di Vienna fu estesa a tutto l’Impero. Nel 1689 fu
introdotta in Terra Santa, nel 1720 in Toscana e nel 1725 negli Stati Pontifici. La Chiesa latina tradizionalmente celebra
questa festa il 23 gennaio, il 26 novembre nei paesi di lingua spagnola.
INTROITUS
Sedulius.- Salve,
Sancta Parens, enixa puerpera Regem: qui cœlum terramque regit in sæcula
sæculorum. ~~ Ps.
44, 2.- Eructavit cor meum verbum bonum: dico ego opera mea Regi.
~~ Gloria Patri, et
Filio, et Spiritui Sancto. Sicut erat in principio, et nunc, et semper, et in
sæcula sæculorum. Amen ~~ Salve,
Sancta Parens, enixa puerpera Regem: qui cœlum terramque regit in sæcula
sæculorum.
Sedulius.- Salve,
o Madre Santa, che hai dato alla luce il Re: che governa il cielo e la terra
nei secoli dei secoli. ~~ Ps
44:2.- Erompe da mio cuore una fausta parola: io canto le mie opere al Re.
~~ Gloria
~~ Salve, o Madre
Santa, che hai dato alla luce il Re: che governa il cielo e la terra nei secoli
dei secoli.
Gloria
ORATIO
Oremus
Famulis
tuis, quæsumus, Domine, cœlestis gratiæ munus impertire: ut, quibus Beatæ
Virginis partus existit salutis exordium, Desponsationis eius votiva solemnitas
pacis tribuat incrementum. Per Dominum nostrum Iesum Christum Filium tuum: Qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula
sæculorum. Amen.
Preghiamo.
O Signore,
Te ne preghiamo, concedi ai tuoi servi il dono della grazia celeste, affinché,
a quanti il parto della beata Vergine fu principio di salvezza, la votiva festa
del suo sposalizio procuri incremento di pace. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Oremus
Pro Sancto
Ioseph
Sanctissimæ
Genitricis tuæ Sponsi, quæsumus, Domine, meritis adiuvemur: ut quod
possibilitas nostra non obtinet, eius nobis intercessione donetur: Qui vivis et
regnas cum Deo Patre in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula
sæculorum. Amen.
Preghiamo
Ti
preghiamo, o Signore, di essere aiutati dai meriti dello Sposo della tua
Santissima Madre: ciò che noi non possiamo ottenere, ci sia donato per sua
intercessione: Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Lectio libri
Sapientiæ
Prov. 8, 22-35
Dominus
possedit me in initio viarum suarum, antequam quidquam facerat a principio. Ab
æterno ordinata sum et ex antiquis, antequam terra fieret. Nondum erant abyssi,
et ego iam concepta eram: necdum fontes aquarum eruperant: necdum montes gravi
mole constiterant: ante colles ego parturiebar: adhuc terra non fecerat et
flumina et cardines orbis terræ. Quando præparabat cœlos, aderam: quando certa
lege et gyro vallabat abyssos: quando ætera firmabat sursum et librabat fontes
aquarum: quando circumdabat mari terminum suum et legem ponebat aquis, ne
transirent fines suos: quando appendebat fundamenta terræ. Cum eo eram cuncta
componens: et delectabar per singulos dies, ludens coram eo omni tempore:
ludens in orbe terrarum: et deliciæ meæ esse cum filiis hominum. Nunc ergo,
filii, audite me: Beati qui custodiunt vias meas. Audite disciplinam et estote
sapientes, et nolite abiicere eam. Beatus homo, qui audit me et qui vigilat ad
fores meas cotidie, et observat ad postes ostii mei. Qui me invenerit, inveniet
vitam et hauriet salutem a Domino.
Il Signore
mi possedette dal principio delle sue azioni, prima delle sue opere, fin
d’allora. Fui stabilita dall’eternità e fin dalle origini, prima che fosse
fatta la terra. Non erano ancora gli abissi e io ero già concepita: non
scaturivano ancora le fonti delle acque: i monti non posavano ancora nella loro
grave mole; io ero generata prima che le colline: non era ancora fatta la
terra, né i fiumi, né i cardini del mondo. Quando preparava i cieli, io ero
presente: quando cingeva con la volta gli abissi: quando in alto dava
consistenza alle nubi e in basso dava forza alle sorgenti delle acque: quando
fissava i confini dei mari e stabiliva che le acque non superassero i loro
limiti: quando gettava le fondamenta della terra. Ero con Lui e mi dilettavo
ogni giorno e mi ricreavo in sua presenza e mi ricreavo nell’universo: e le mie
delizie sono lo stare con i figli degli uomini. Dunque, o figli, ascoltatemi:
Beati quelli che battono le mie vie. Udite l’insegnamento, siate saggi e non
rigettatelo: Beato l’uomo che mi ascolta e veglia ogni giorno all’ingresso
della mia casa, e sta attento sul limitare della mia porta. Chi troverà me,
troverà la vita e riceverà la salvezza dal Signore.
GRADUALE
Benedicta et
venerabilis es, Virgo Maria: quæ sine tactu pudoris inventa es Mater Salvatoris.
V. Virgo, Dei
Genitrix, quem totus non capit orbis, in tua se clausit viscera, factus homo.
Benedetta e
venerabile sei tu, o Vergine Maria: che senza offesa al pudore diventasti Madre
del Salvatore.
V. O Vergine, Madre di Dio, nelle tue
viscere, fatto uomo, si chiuse Colui che tutto l’universo non può contenere.
ALLELUIA
Alleluia,
alleluia.
Felix es,
Sacra Virgo Maria, et omni laude dignissima: quia ex te ortus est Sol iustitiæ,
Christus, Deus noster. Alleluia
Alleluia,
alleluia.
Beata sei, o
santa Vergine Maria, e degnissima di ogni lode: poiché da te nacque il sole di
giustizia, Cristo, dio nostro. Alleluia.
Dopo Settuagesima, omessi l'Alleluia e il versetto, si dice il TRATTO
Dopo Settuagesima, omessi l'Alleluia e il versetto, si dice il TRATTO
Gaude,
María Virgo, cunctas hæreses
sola interemísti.
V.
Quæ Gabriélis Archángeli dictis credidísti.
V.
Dum Virgo Deum et hóminem genuísti : et post partum, Virgo, invioláta
permansísti.
V.
Dei Genitrix, intercede pro nobis
Gioisci,
Maria Vergine: tu sola hai distrutte tutte le eresie.
V.
Tu che hai creduto alle parole dell’Arcangelo
Gabriele.
V.
Quando Vergine generasti l’Uomo-Dio e
Vergine rimanesti dopo il parto.
V. Madre di Dio, intercedi per noi.
EVANGELIUM
Sequentia ☩ Sancti
Evangelii secundum Mattæum
Matth. 1, 18-21
Cum esset
desponsata Mater Iesu Maria Ioseph, antequam convenirent, inventa est in utero
habens de Spiritu Sancto. Ioseph autem, vir eius, cum esset iustus et nollet
eam traducere, voluit occulte dimittere eam. Hæc autem eo cogitante, ecce,
Angelus Domini apparuit in somnis ei, dicens: Ioseph, fili David, noli timere
accipere Mariam coniugem tuam: quod enim in ea natum est, de Spiritu Sancto
est. Pariet autem Filium, et vocabis nomen eius Iesus: ipse enim salvum faciet
populum suum a peccatis eorum.
Essendo
Maria, Madre di Gesù, promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere
insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che
era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre
però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del
Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te
Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo
popolo dai suoi peccati».
Credo
OFFERTORIUM
Beata es,
Virgo Maria, quæ omnium portasti Creatorem: genuisti qui te fecit, et in
æternum permanes Virgo.
Beata sei, o
Vergine Maria, che hai portato il Creatore di tutti: hai generato chi ti ha
fatta e resti Vergine in eterno.
SECRETA
Unigeniti
tui, Domine, nobis succurrat humanitas: ut, natus de Virgine, Matris
integritatem non minuit, sed sacravit; in Desponsationis eius solemniis,
nostris non piaculis exuens, oblationem nostram tibi faciat acceptam Iesus
Christus, Dominus noster: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Ci soccorra,
o Signore, l’umanità del tuo Unigenito: affinché, Egli, che nato da una Vergine
non diminuì l’integrità della madre, ma la consacrò; nella festa solenne della
sua Natività, spogliandoci delle nostre colpe, Ti renda accetta la nostra
oblazione, Gesú Cristo nostro Signore: Lui che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Pro Sancto
Ioseph
Debitum
tibi, Domine, nostræ reddimus servitutis, suppliciter exorantes: ut suffragiis
beati Ioseph, Sponsi Genitricis Filii tui, Iesu Christi, Domini nostri, in
nobis tua munera tuearis, ob cuius venerandam commemorationem laudis tibi
hostias immolamus. Per eundem Dominum nostrum Iesum Christum Filium tuum: Qui
tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia sæcula sæculorum.
Amen.
Ti rendiamo,
o Signore, il doveroso omaggio della nostra sudditanza, pregandoti
supplichevolmente, di custodire in noi i tuoi doni per intercessione del beato
Giuseppe, Sposo della Madre del Figlio Tuo Gesù Cristo, nostro Signore, nella
cui veneranda solennità Ti presentiamo appunto queste ostie di lode. Per
il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Beata
viscera Mariæ Virginis, quæ portaverunt æterni Patris Filium.
Beate le
viscere di Maria Vergine, che portarono il Figlio dell’eterno Padre.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Sumpsimus,
Domine, celebritatis annuæ votive sacramenta: præsta, quæsumus; ut et
temporalis vitæ nobis remedia præbeant et æternæ. Per Dominum nostrum Iesum
Christum Filium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo.
Abbiamo
ricevuto, o Signore, i sacramenti destinati a celebrare la votiva solennità; fa,
Te ne preghiamo, che ci procurino i rimedii temporali e quelli della vita
eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Oremus
Pro Sancto
Ioseph
Adesto
nobis, quæsumus, misericors Deus: et, intercedente pro nobis beato Ioseph
Confessore, tua circa nos propitiatus dona custodi. Per Dominum nostrum Iesum
Christum Filium tuum: Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus,
per omnia sæcula sæculorum. Amen.
Preghiamo.
Assistici,
Te ne preghiamo, O Dio misericordioso: e, intercedendo per noi il beato
Giuseppe Confessore, propizio custodisci in noi i tuoi doni. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.