domenica 2 luglio 2017

IV DOMENICA DOPO PENTECOSTE

La Chiesa oggi ci offre un'immagine di se medesima nella barca di san Pietro che fa gran pesca di pesce, simbolo di tutti gli uomini che sono chiamati ad entrare nella Chiesa per salvarsi. Questa stessa Chiesa anche tra le persecuzioni è certa del suo trionfo in virtù della perpetua assistenza del suo Sposo e Signore Gesù Cristo. Tuttavia questa certezza di indefettibilità non deve farci intorpidire, ma sempre dobbiamo agire e combattere il male, con quella forza apostolica che ci vengono dalla preghiera e della Eucaristia.



PROPRIUM MISSAE


INTROITUS
Ps 26:1; 26:2Dóminus illuminátio mea et salus mea, quem timebo? Dóminus defensor vitæ meæ, a quo trepidábo? qui tríbulant me inimíci mei, ipsi infirmáti sunt, et cecidérunt.  ~~  Ps 26:3- Si consístant advérsum me castra: non timébit cor meum. ~~  Glória  ~~  Dóminus illuminátio mea et salus mea, quem timebo? Dóminus defensor vitæ meæ, a quo trepidábo? qui tríbulant me inimíci mei, ipsi infirmáti sunt, et cecidérunt.

Ps 26:1; 26:2  Il Signore è mia luce e mia salvezza, chi temerò? Il Signore è baluardo della mia vita, cosa temerò? Questi miei nemici che mi perseguitano, essi stessi vacillano e stramazzano.  ~~  Ps 26:3 -  Se anche un esercito si schierasse contro di me: non temerà il mio cuore.  ~~  Gloria  ~~  Il Signore è mia luce e mia salvezza, chi temerò? Il Signore è baluardo della mia vita, cosa temerò? Questi miei nemici che mi perseguitano, essi stessi vacillano e stramazzano.


Gloria



ORATIO
Orémus.
Da nobis, quaesumus, Dómine: ut et mundi cursus pacífice nobis tuo órdine dirigátur; et Ecclésia tua tranquílla devotióne lætétur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Concedici, Te ne preghiamo, o Signore, che le vicende del mondo, per tua disposizione, si svolgano per noi pacificamente, e la tua Chiesa possa allietarsi d’una tranquilla devozione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Romános.
Rom 8:18-23.
Fratres: Exístimo, quod non sunt condígnæ passiónes huius témporis ad futúram glóriam, quæ revelábitur in nobis. Nam exspectátio creatúræ revelatiónem filiórum Dei exspéctat. Vanitáti enim creatúra subiécta est, non volens, sed propter eum, qui subiécit eam in spe: quia et ipsa creatúra liberábitur a servitúte corruptiónis, in libertátem glóriæ filiórum Dei. Scimus enim, quod omnis creatúra ingemíscit et párturit usque adhuc. Non solum autem illa, sed et nos ipsi primítias spíritus habéntes: et ipsi intra nos gémimus, adoptiónem filiórum Dei exspectántes, redemptiónem córporis nostri: in Christo Iesu, Dómino nostro.

Fratelli: Penso che le sofferenze presenti non sono paragonabili alla gloria futura che si manifesterà in noi. Poiché l’attesa del creato si rivolge tutta alla rivelazione dei figli di Dio. Infatti il creato è stato assoggettato alla vanità, non per suo volere, ma da colui che lo ha assoggettato con la speranza che lo stesso creato sarà liberato dalla schiavitú della corruzione nella libertà della gloria dei figliuoli di Dio. Sappiamo infatti che tutto il creato è unito nei gémiti e nelle doglie del parto fino ad ora. E non solo il creato, ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo in noi stessi aspettando, dopo l’adozione a figliuoli di Dio, la redenzione del nostro corpo: in Gesú Cristo nostro Signore.

GRADUALE
Ps 78:9; 78:10
Propítius esto, Dómine, peccátis nostris: ne quando dicant gentes: Ubi est Deus eórum?
V. Adiuva nos, Deus, salutáris noster: et propter honórem nóminis tui, Dómine, líbera nos.

Sii indulgente, o Signore, con i nostri peccati, affinché i popoli non dicano: Dov’è il loro Dio?
V. Aiutaci, o Dio, nostra salvezza, e liberaci, o Signore, per la gloria del tuo nome.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 9:5; 9:10
Deus, qui sedes su per thronum, et iúdicas æquitátem: esto refúgium páuperum in tribulatióne. Allelúia

Alleluia, alleluia
Dio, che siedi sul trono, e giudichi con equità: sii il rifugio dei miseri nelle tribolazioni. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Lucam.
Luc 5:1-11
In illo témpore: Cum turbæ irrúerent in Iesum, ut audírent verbum Dei, et ipse stabat secus stagnum Genésareth. Et vidit duas naves stantes secus stagnum: piscatóres autem descénderant et lavábant rétia. Ascéndens autem in unam navim, quæ erat Simónis, rogávit eum a terra redúcere pusíllum. Et sedens docébat de navícula turbas. Ut cessávit autem loqui, dixit ad Simónem: Duc in altum, et laxáte rétia vestra in captúram. Et respóndens Simon, dixit illi: Præcéptor, per totam noctem laborántes, nihil cépimus: in verbo autem tuo laxábo rete. Et cum hoc fecíssent, conclusérunt píscium multitúdinem copiósam: rumpebátur autem rete eórum. Et annuérunt sóciis, qui erant in ália navi, ut venírent et adiuvárent eos. Et venérunt, et implevérunt ambas navículas, ita ut pæne mergeréntur. Quod cum vidéret Simon Petrus, prócidit ad génua Iesu, dicens: Exi a me, quia homo peccátor sum, Dómine. Stupor enim circumdéderat eum et omnes, qui cum illo erant, in captúra píscium, quam céperant: simíliter autem Iacóbum et Ioánnem, fílios Zebedaei, qui erant sócii Simónis. Et ait ad Simónem Iesus: Noli timére: ex hoc iam hómines eris cápiens. Et subdúctis ad terram návibus, relictis ómnibus, secuti sunt eum.

In quel tempo: Affollatesi le turbe attorno a Gesù per udire la parola di Dio, Egli si teneva sulla riva del lago di Genezareth. E vide due barche tirate a riva, poiché i pescatori erano discesi e lavavano le reti. Salendo in una barca, che era di Simone, lo pregò di allontanarlo un poco dalla spiaggia; e sedendo insegnava alle turbe dalla navicella. Quando finì di parlare, disse a Simone: Va al largo, e getta le reti per la pesca. E rispondendogli, Simone disse: Maestro, per tutta la notte abbiamo lavorato senza prendere niente, tuttavia, sulla tua parola, getterò la rete. E fattolo, presero una così grande quantità di pesci che le reti si rompevano. E allora fecero segno ai compagni che erano nell’altra barca affinché venissero ad aiutarli. E vennero, e riempirono le due barche al punto che stavano per affondare. Visto questo, Simone Pietro si gettò ai piedi di Gesù, dicendo: Allontanati da me, o Signore, poiché sono un peccatore. Lo spavento infatti si era impadronito di lui e di quelli che erano con lui a causa della pesca: ed erano sbigottiti anche Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano compagni di Simone. E Gesù disse a Simone: Non temere: d’ora in poi sarai pescatore di uomini. E avendo tirato a secco le barche, lasciata ogni cosa, lo seguirono.


Credo


OFFERTORIUM
Ps 12:4-5
Illúmina óculos meos, ne umquam obdórmiam in morte: ne quando dicat inimícus meus: Præválui advérsus eum.

Illumina i miei occhi, affinché non mi addormenti nella morte: e il mio nemico non dica: ho prevalso su di lui.

SECRETA
Oblatiónibus nostris, quaesumus, Dómine, placáre suscéptis: et ad te nostras étiam rebélles compélle propítius voluntátes. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Dalle nostre oblazioni, o Signore, Te ne preghiamo, sii placato: e, propizio, attira a Te le nostre ribelli volontà. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps 17:3
Dóminus firmaméntum meum, et refúgium meum, et liberátor meus: Deus meus, adiútor meus.

Il Signore è la mia forza, il mio rifugio, il mio liberatore: mio Dio, mio aiuto.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Mystéria nos, Dómine, quaesumus, sumpta puríficent: et suo múnere tueántur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ci purifichino, o Signore, Te ne preghiamo, i misteri che abbiamo ricevuti e ci difendano con loro efficacia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.