venerdì 14 luglio 2017

San Bonaventura, Cardinale e Vescovo di Albano, Confessore e Dottore della Chiesa

San Bonaventura da Bagnoregio, al secolo Giovanni Fidanza, da bambino fu guarito da san Francesco le cui sacre lane indosserà nel 1243 a Parigi. Dotto professore di Filosofia e Teologia difese e dimostrò la Fede Cattolica. Fu intimo amico di san Tommaso d'Aquino. Dal 1257 alla morte fu Ministro Generale dei Francescani. Fatto Cardinale Vescovo di Albano nel 1273, l'anno dopo, su invito di Gregorio IX, partecipa al Concilio Lugdunense II, durante il quale morì il 15 luglio 1274. Venne canonizzato da Sisto IV nel 1482 e proclamato Dottore della Chiesa, col titolo di Serafico, da Sisto V nel 1588.


INTROITUS
Eccli 15:5.- In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum  ~~  Ps 91:2.- Bonum est confitéri Dómino: et psállere nómini tuo, Altíssime.  ~~  Glória  ~~  In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum.

Eccli 15:5.- Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.  ~~  Ps 91:2.- È bene cantare la gloria al Signore: e lodare, Altissimo, il tuo Nome.  ~~  Gloria  ~~  Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo coprì col manto della gloria.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui pópulo tuo ætérnæ salútis beátum Bonaventúram minístrum tribuísti: præsta, quaesumus; ut, quem Doctórem vitæ habúimus in terris, intercessórem habére mereámur in coelis. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, tu hai concesso al tuo popolo quale ministro di salvezza il beato Bonaventura: colui che in terra ci è stato dottore, meritiamo di averlo intercessore in cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Timótheum.
2. Tim 4:18
Caríssime: Testificor coram Deo, et Iesu Christo, qui iudicaturus est vivos et mortuos, per advéntum ipsíus et regnum eius: praedica verbum, insta opportune, importune: argue, obsecra, increpa in omni patiéntia, et doctrina. Erit enim tempus, cum sanam doctrinam non sustinébunt, sed ad sua desidéria coacervábunt sibi magistros, prurientes áuribus, et a veritate quidem auditum avertent, ad fábulas autem converténtur. Tu vero vigila, in ómnibus labóra, opus fac Evangelístæ, ministerium tuum impie. Sobrius esto. Ego enim iam delíbor, et tempus resolutiónis meæ instat. Bonum certámen certávi, cursum consummávi, fidem servávi. In réliquo repósita est mihi coróna iustítiæ, quam reddet mihi Dóminus in illa die, iustus iudex: non solum autem mihi, sed et iis, qui diligunt advéntum eius.

Carissimo: Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti, per la sua venuta e per il suo regno: predica la Parola, insisti a tempo opportuno e fuori tempo. Riprendi, esorta, sgrida con paziente insegnamento; perché verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare la propria passione e per prurito di novità, si creerà una folla di maestri, e per non ascoltare la verità andrà dietro a favole. Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, compi l'ufficio di predicare il Vangelo, adempi il tuo ministero e sii temperante. In quanto a me, il mio sangue sta per essere versato come una libazione e il tempo del mio scioglimento dal corpo è vicino. Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la fede. Non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice; e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta.

GRADUALE
Ps 36:30-31
Os iusti meditábitur sapiéntiam, et lingua eius loquétur iudícium.
V. Lex Dei eius in corde ipsíus: et non supplantabúntur gressus eius.

La bocca del giusto esprime sapienza e la sua lingua parla giudizio.
V. Ha nel cuore la legge del suo Dio e i suoi passi non sono esitanti

ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 109:4
Iurávit Dóminus, et non poenitébit eum: Tu es sacérdos in ætérnum, secúndum órdinem Melchísedech. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Il Signore ha giurato e non si ricrederà: Tu sei sacerdote per sempre, secondo l'ordine di Melchisedech. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia  sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Vos estis sal terræ. Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum valet ultra, nisi ut mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux mundi. Non potest cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt lucérnam, et ponunt eam sub módio, sed super candelábrum, ut luceat ómnibus qui in domo sunt. Sic lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra bona, et gloríficent Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam veni sólvere legem aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe dico vobis, donec tránseat coelum et terra, iota unum aut unus apex non præteríbit a lege, donec ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis mínimis, et docúerit sic hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui autem fécerit et docúerit, hic magnus vocábitur in regno coelórum.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra. E se il sale perde la sua virtù, come lo si riattiverà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città posta sopra un monte. Né si accende la lucerna per riporla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia lume a quanti sono in casa. Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abrogare la Legge o i Profeti, ma a completare. In verità vi dico che finché non passi il cielo e la terra non passerà un solo iota o un apice solo della Legge, che tutto non sia compiuto. Chi pertanto violerà uno dei minimi di questi comandamenti e insegnerà così agli uomini , sarà tenuto minimo nel regno dei cieli; ma colui che avrà operato ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno dei cieli».

OFFERTORIUM
Ps 88:25
Veritas mea et misericórdia mea cum ipso: et in nómine meo exaltábitur cornu eius.

Con lui staranno la mia fedeltà e il mio amore e s'innalzerà nel mio Nome la sua forza.

SECRETA
Sancti Bonaventúræ Confessóris tui atque Pontíficis, quaesumus, Dómine, ánnua sollémnitas pietáti tuæ nos reddat accéptos: ut, per hæc piæ placatiónis offícia, et illum beáta retribútio comitétur, et nobis grátiæ tuæ dona concíliet.Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ti preghiamo, o Signore, perché l'annuale solennità del beato Bonaventura confessore tuo e vescovo ci renda a te graditi; affinché per questo pio rito di propiziazione la stessa festività sia di gloria al santo e a noi concili la tua grazia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Luc 12:42
Fidélis servus et prudens, quem constítuit dóminus super famíliam suam: ut det illis in témpore trítici mensúram.

Fedele e saggio è il servitore che il Signore ha preposto alla sua casa: perché al tempo conveniente dia il cibo che spetta a ciascuno.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Deus, fidélium remunerátor animárum: præsta; ut beáti Bonaventúræ Confessóris tui, atque Pontíficis, cuius venerándam celebrámus festivitátem, précibus indulgéntiam consequámur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Fa', o Signore, rimuneratore delle anime fedeli, che conseguiamo il perdono per le preghiere del beato Bonaventura confessore tuo e vescovo, di cui celebriamo la gloriosa festa. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.