mercoledì 19 luglio 2017

San Vincenzo de' Paoli, Confessore

San Vincenzo de' Paoli, Sacerdote e Confessore, uomo apostolico e padre dei poveri, fu Fondatore della Congregazione dei Preti della Missione e delle Figlie della Carità. Passò all'eterna gloria il 27 settembre 1660. Benedetto XIII lo proclamò Beato e Clemente XIII Santo. Finalmente Leone XIII lo ha eletto Patrono di tutte le associazioni di carità.
Il testo della Messa che pubblichiamo è tratto dall'Appendice del Messale Romano "pro aliquibus locis".


INTROITUS
Ps. 131, 15-16. - Páuperes Sion saturábo pánibus : sacerdótes eius índuam salutári, et Sancti eius exsultatióne exsultábunt. ~~ Ps. Ibid. 1. - Meménto, Dómine, David : et omnis mansuetúdinis eius ~~ Glória ~~ Páuperes Sion saturábo pánibus : sacerdótes eius índuam salutári, et Sancti eius exsultatióne exsultábunt.

Ps. 131, 15-16. - Sazierò di pane i suoi poveri di Sion: rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli. ~~ Ps. Ibid. 1. - Ricordati, o Signore, di David e di tutte le sue prove. ~~ Gloria ~~ Sazierò di pane i suoi poveri di Sion: rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui ad salútem páuperum, et cleri disciplínam, novam in Ecclésia tua per beátum Vincéntium famíliam congregásti: da quǽsumus ; ut, eódem nos quoque spíritu fervéntes ,et amémus quod amávit, et quod dócuit operémur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che per la salvezza dei poveri e per la disciplina del clero hai congregato in seno alla Chiesa una nuova famiglia per mezzo del beato Vincenzo: concedici, te ne preghiamo, ferventi nel medesimo spirito di lui, amiamo ciò che amò e facciamo ciò ha insegnò. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ Beáti Pauli Apóstoli ad Corínthios.
1 Cor. 1, 26-31 ; 2, 1-2.
Vidéte vocatiónem vestram, Fratres, quia non multi sapiéntes secúndum carnem, non multi poténtes, non multi nóbiles : sed quæ stulta sunt mundi elégit Deus, ut confúndat sapiéntes : et infírma mundi elégit Deus, ut confúndat fórtia : et ignobília mundi, et contemptibília elégit Deus, et ea quæ non sunt, ut ea quæ sunt destrúeret ; ut non gloriétur omnis caro in conspéctu eius. Ex ipso autem vos estis in Christo Iesu, qui factus est nobis sapiéntia a Deo, et iustítia, et sanctificátio, et redémptio : ut quemádmodum scriptum est : Qui gloriátur, in Dómino gloriétur. Et ego, cum veníssem ad vos, fratres, veni non in sublimitáte sermónis, aut sapiéntiæ, annúntians vobis testimónium Christi. Non enim iudicávi me scire áliquid inter vos, nisi Iesum Christum, et hunc crucifíxum.

Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio. Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di Dio è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione, perché, come sta scritto: Chi si vanta si vanti nel Signore. Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso.

GRADUALE
Luc. 4, 18.
Evangelizáre paupéribus misit me, sanáre contrítos corde.
Ps. 67, 11-12.
Parásti in dulcédine tua páuperi, Deus : Dóminus dabit verbum evangelizántibus, virtúte multa.

Mi ha inviato il Signore a dare la buona novella ai poveri e a guarire gli afflitti.
V. Nella tua bontà, o Dio, hai preparato il nutrimento al povero: il Signore darà la parola a coloro che con gran forza annunziano la buona novella.

ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Isai. 52, 7.
Quam pulchri super montes pedes annuntiántis et prædicántis pacem; annuntiántis bonum,prædicántis salútem. Allelúia.

Alleluia, alleluia.
Come son belli sui monti i piedi chi annunzia e proclama la pace: di chi annunzia il bene e proclama la salvezza. Alleluia

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secundum Matthǽum.
Mt. 9, 35-38.
In illo témpore : Circuíbat Iesus omnes civitátes et castélla, docens in synagógis eórum et prǽdicans evangélium regni, et curans omnem languórem et omnem infirmitátem. Videns autem turbas, misértus est eis : quia erant vexáti et iacéntes sicut oves non habéntes pastórem. Tunc dicit discípulis suis : Messis quidem multa, operárii autem pauci. Rogáte ergo Dóminum messis, ut mittat operários in messem suam.

In quel tempo, Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».

OFFERTORIUM
3 Reg. 8, 58.
Inclínet Dóminus Deus noster corda nostra ad se, ut ambulémus in univérsis viis eius et custodiámus mandáta eius, et ceremónias eius et iudícia quæcúmque mandávit pátribus nostris.

Il Signore Iddio inclini verso di lui i cuori nostri affinché camminiamo nelle sue vie e osserviamo i suoi precetti, le sue cerimonie e i suoi insegnamenti dati i padri nostri.

SECRETA
Deus, qui beáto Vincéntio divína quotídie celebránti mystéria tribuísti quod tractábat imitári : eius nobis précibus indúlge ; ut immaculátam hóstiam offeréntes, ipsi quoque in holocáustum tibi accéptum transeámus. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Dio, che hai concesso al beato Vincenzo di imitare ciò che trattava nella quotidiana celebrazione dei divini misteri: degnati, per le sue preghiere, di concedici che, mentre ti offriamo questa immacolata vittima, pure noi diveniamo un olocausto a te gradito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Ps. 106, 8-9.
Confiteántur Dómino misericórdiæ eius, et mirábília eius fíliis hóminum : quia satiávit ánimam inánem, et ánimam esuriéntem satiávit bonis.

Diano lode al Signore le sue misericordie e i prodigi che egli ha fatto in pro dei figli degli uomini: poiché egli ha saziato l’anima sitibonda e a colmato di beni l’anima affamata.

POSTCOMMUNIO
Oremus
Cæléstibus, Dómine, refécti sacraméntis : quǽsumus ; ut ad evangelizántem paupéribus Fílium tuum imitándum, beáti Vincéntii, sicut exémplis provocámur, ita et patrocíniis adiuvémur.Per eundem Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo
Nutriti dai celesti sacramenti, ti preghiamo,o Signore, che l’esempio del beato Vincenzo ci muova ad imitare il Figlio tuo nell’evangelizzare i poveri e il suo patrocinio ci protegga. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.