San Vincenzo
de' Paoli, Sacerdote e Confessore, uomo apostolico e padre dei poveri, fu Fondatore
della Congregazione dei Preti della Missione e delle Figlie della Carità. Passò all'eterna gloria il 27 settembre 1660. Benedetto XIII lo proclamò Beato e Clemente XIII Santo. Finalmente Leone XIII lo ha eletto Patrono di tutte le associazioni di carità.
Il testo della Messa che pubblichiamo è tratto dall'Appendice del Messale Romano "pro aliquibus locis".
INTROITUS
Ps. 131,
15-16. - Páuperes Sion saturábo pánibus : sacerdótes eius índuam
salutári, et Sancti eius exsultatióne exsultábunt. ~~ Ps. Ibid. 1. -
Meménto, Dómine, David : et omnis mansuetúdinis eius ~~ Glória ~~ Páuperes Sion
saturábo pánibus : sacerdótes eius índuam salutári, et Sancti eius exsultatióne
exsultábunt.
Ps. 131,
15-16. - Sazierò di pane i suoi poveri di Sion: rivestirò di
salvezza i suoi sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli. ~~ Ps.
Ibid. 1. - Ricordati, o Signore, di David e di tutte le sue prove. ~~
Gloria ~~ Sazierò di pane i suoi poveri di Sion: rivestirò di salvezza i suoi
sacerdoti, esulteranno di gioia i suoi fedeli.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui ad
salútem páuperum, et cleri disciplínam, novam in Ecclésia tua per beátum
Vincéntium famíliam congregásti: da quǽsumus ; ut, eódem nos quoque spíritu fervéntes
,et amémus quod amávit, et quod dócuit operémur. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, che
per la salvezza dei poveri e per la disciplina del clero hai congregato in seno
alla Chiesa una nuova famiglia per mezzo del beato Vincenzo: concedici, te ne
preghiamo, ferventi nel medesimo spirito di lui, amiamo ciò che amò e facciamo
ciò ha insegnò. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
LECTIO
Léctio
Epístolæ Beáti Pauli Apóstoli ad Corínthios.
1 Cor. 1,
26-31 ; 2, 1-2.
Vidéte
vocatiónem vestram, Fratres, quia non multi sapiéntes secúndum carnem, non
multi poténtes, non multi nóbiles : sed quæ stulta sunt mundi elégit Deus, ut
confúndat sapiéntes : et infírma mundi elégit Deus, ut confúndat fórtia : et
ignobília mundi, et contemptibília elégit Deus, et ea quæ non sunt, ut ea quæ
sunt destrúeret ; ut non gloriétur omnis caro in conspéctu eius. Ex ipso autem
vos estis in Christo Iesu, qui factus est nobis sapiéntia a Deo, et iustítia,
et sanctificátio, et redémptio : ut quemádmodum scriptum est : Qui gloriátur,
in Dómino gloriétur. Et ego, cum veníssem ad vos, fratres, veni non in
sublimitáte sermónis, aut sapiéntiæ, annúntians vobis testimónium Christi. Non
enim iudicávi me scire áliquid inter vos, nisi Iesum Christum, et hunc
crucifíxum.
Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio. Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di Dio è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione, perché, come sta scritto: Chi si vanta si vanti nel Signore. Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso.
Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio. Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di Dio è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione, perché, come sta scritto: Chi si vanta si vanti nel Signore. Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso.
GRADUALE
Luc. 4, 18.
Evangelizáre
paupéribus misit me, sanáre contrítos corde.
Ps. 67,
11-12.
Parásti in
dulcédine tua páuperi, Deus : Dóminus dabit verbum evangelizántibus, virtúte
multa.
Mi ha
inviato il Signore a dare la buona novella ai poveri e a guarire gli afflitti.
V. Nella tua
bontà, o Dio, hai preparato il nutrimento al povero: il Signore darà la parola
a coloro che con gran forza annunziano la buona novella.
ALLELUIA
Allelúia,
allelúia.
Isai. 52, 7.
Quam pulchri
super montes pedes annuntiántis et prædicántis pacem; annuntiántis
bonum,prædicántis salútem. Allelúia.
Alleluia,
alleluia.
Come son
belli sui monti i piedi chi annunzia e proclama la pace: di chi annunzia il
bene e proclama la salvezza. Alleluia
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii secundum
Matthǽum.
Mt. 9, 35-38.
In illo
témpore : Circuíbat Iesus omnes civitátes et castélla, docens in synagógis
eórum et prǽdicans evangélium regni, et curans omnem languórem et omnem
infirmitátem. Videns autem turbas, misértus est eis : quia erant vexáti et
iacéntes sicut oves non habéntes pastórem. Tunc dicit discípulis suis : Messis
quidem multa, operárii autem pauci. Rogáte ergo Dóminum messis, ut mittat
operários in messem suam.
In quel
tempo, Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle
loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e
infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e
sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è
molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che
mandi operai nella sua messe!».
OFFERTORIUM
3 Reg. 8, 58.
Inclínet
Dóminus Deus noster corda nostra ad se, ut ambulémus in univérsis viis eius et
custodiámus mandáta eius, et ceremónias eius et iudícia quæcúmque mandávit
pátribus nostris.
Il Signore
Iddio inclini verso di lui i cuori nostri affinché camminiamo nelle sue vie e
osserviamo i suoi precetti, le sue cerimonie e i suoi insegnamenti dati i padri
nostri.
SECRETA
Deus, qui
beáto Vincéntio divína quotídie celebránti mystéria tribuísti quod tractábat
imitári : eius nobis précibus indúlge ; ut immaculátam hóstiam offeréntes, ipsi
quoque in holocáustum tibi accéptum transeámus. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Dio, che hai
concesso al beato Vincenzo di imitare ciò che trattava nella quotidiana
celebrazione dei divini misteri: degnati, per le sue preghiere, di concedici
che, mentre ti offriamo questa immacolata vittima, pure noi diveniamo un
olocausto a te gradito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps. 106, 8-9.
Confiteántur
Dómino misericórdiæ eius, et mirábília eius fíliis hóminum : quia satiávit
ánimam inánem, et ánimam esuriéntem satiávit bonis.
Diano lode
al Signore le sue misericordie e i prodigi che egli ha fatto in pro dei figli
degli uomini: poiché egli ha saziato l’anima sitibonda e a colmato di beni
l’anima affamata.
POSTCOMMUNIO
Oremus
Cæléstibus,
Dómine, refécti sacraméntis : quǽsumus ; ut ad evangelizántem paupéribus Fílium
tuum imitándum, beáti Vincéntii, sicut exémplis provocámur, ita et patrocíniis
adiuvémur.Per eundem Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
Amen.
Preghiamo
Nutriti
dai celesti sacramenti, ti preghiamo,o Signore, che l’esempio del beato
Vincenzo ci muova ad imitare il Figlio tuo nell’evangelizzare i poveri e il suo
patrocinio ci protegga. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.