Il peccato del singolo come delle comunità merita il giusto castigo di Dio. La Chiesa presentandoci l'esempio del ufficiale regio di Cafarnao che dopo la guarigione del figlio si converte a Gesù Cristo, vuole invitarci a tornare pentiti al Medico Divino che guarirà le nostre piaghe, purificandoci dalle nostre colpe.
INTROITUS
Dan 3:31; 31:29; 31:35.- Omnia, quæ fecísti
nobis, Dómine, in vero iudício fecísti, quia peccávimus tibi et mandátis tuis
non oboedívimus: sed da glóriam nómini tuo, et fac nobíscum secúndum
multitúdinem misericórdiæ tuæ. ~~ Ps
118:1.- Beáti immaculáti in via: qui ámbulant in lege Dómini. ~~ Glória ~~ Omnia, quæ fecísti nobis, Dómine, in vero
iudício fecísti, quia peccávimus tibi et mandátis tuis non oboedívimus: sed da
glóriam nómini tuo, et fac nobíscum secúndum multitúdinem misericórdiæ tuæ.
Dan 3:31; 31:29; 31:35- In tutto quello che ci
hai fatto, o Signore, hai agito con vera giustizia, perché noi peccammo contro
di Te e non obbedimmo ai tuoi comandamenti: ma Tu dà gloria al tuo nome e fai a
noi secondo l’immensità della tua misericordia.
~~ Ps 118:1- Beati gli uomini di
condotta integra: che procedono secondo la legge del Signore. ~~ Gloria
~~ In tutto quello che ci hai
fatto, o Signore, hai agito con vera giustizia, perché noi peccammo contro di
Te e non obbedimmo ai tuoi comandamenti: ma Tu dà gloria al tuo nome e fai a
noi secondo l’immensità della tua misericordia.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Largíre, quaesumus, Dómine, fidélibus tuis
indulgéntiam placátus et pacem: ut páriter ab ómnibus mundéntur offénsis, et
secúra tibi mente desérviant. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum:
qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula
saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Largisci placato, Te ne preghiamo, o Signore,
il perdono e la pace ai tuoi fedeli: affinché siano mondati da tutti i peccati
e Ti servano con tranquilla coscienza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad
Ephésios.
Ephes 5:15-21
Fratres: Vidéte, quómodo caute ambulétis: non
quasi insipiéntes, sed ut sapiéntes, rediméntes tempus, quóniam dies mali sunt.
Proptérea nolíte fíeri imprudéntes, sed intellegéntes, quae sit volúntas Dei.
Et nolíte inebriári vino, in quo est luxúria: sed implémini Spíritu Sancto,
loquéntes vobismetípsis in psalmis et hymnis et cánticis spirituálibus, cantántes
et psalléntes in córdibus vestris Dómino: grátias agéntes semper pro ómnibus,
in nómine Dómini nostri Iesu Christi, Deo et Patri. Subiecti ínvicem in timóre
Christi.
Fratelli: Badate al modo di comportarvi, non da
stolti, ma da sapienti, approfittando di ogni occasione, poiché i giorni sono
cattivi. Per questo non siate imprudenti, ma comprendete qual è la volontà di
Dio. E non vi ubriacate col vino, sorgente di lussuria: ma siate ripieni di
Spirito Santo, intrattenendovi con salmi e inni e cantici spirituali: cantando
e salmeggiando di cuore al Signore, rendendo sempre grazie per ogni cosa a Dio
Padre nel nome del Signore nostro Gesù Cristo. Siate soggetti gli uni agli
altri nel timore di Cristo.
GRADUALE
Ps 144:15-16
Oculi ómnium in te sperant, Dómine: et tu das
illis escam in témpore opportúno.
V. Aperis tu manum tuam: et imples omne
ánimal benedictióne.
Tutti rivolgono gli sguardi a Te, o Signore: dà
loro il cibo al momento opportuno.
V. Apri la tua mano e colmi di ogni
benedizione ogni vivente.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Ps 107:2
Parátum cor meum, Deus, parátum cor meum:
cantábo, et psallam tibi, glória mea. Allelúia.
Alleluia, alleluia
Il mio cuore è pronto, o Dio, il mio cuore è
pronto: canterò e inneggerò a Te, che sei la mia gloria. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii secúndum
Ioánnem.
Ioannes 4:46-53
In illo témpore: Erat quidam régulus, cuius
fílius infirmabátur Caphárnaum. Hic cum audísset, quia Iesus adveníret a Iudaea
in Galilaeam, ábiit ad eum, et rogábat eum, ut descénderet et sanáret fílium
eius: incipiébat enim mori. Dixit ergo Iesus ad eum: Nisi signa et prodígia
vidéritis, non créditis. Dicit ad eum régulus: Dómine, descénde, priúsquam
moriátur fílius meus. Dicit ei Iesus: Vade, fílius tuus vivit. Crédidit homo
sermóni, quem dixit ei Iesus, et ibat. Iam autem eo descendénte, servi
occurrérunt ei et nuntiavérunt, dicéntes, quia fílius eius víveret.
Interrogábat ergo horam ab eis, in qua mélius habúerit. Et dixérunt ei: Quia
heri hora séptima relíquit eum febris. Cognóvit ergo pater, quia illa hora
erat, in qua dixit ei Iesus: Fílius tuus vivit: et crédidit ipse et domus eius
tota.
In quel tempo: Vi era a Cafarnao un certo
regolo, il cui figlio era malato. Avendo udito che Gesù dalla Giudea veniva in
Galilea, andò da lui e lo pregò perché andasse a sanare suo figlio, che stava
per morire. Gesù gli disse: Se non vedete miracoli e prodigi non credete. Gli
rispose il regolo: Vieni, Signore, prima che mio figlio muoia. Gesù gli disse:
Va, tuo figlio vive. Quell’uomo prestò fede alle parole di Gesù e partì. E
mentre era già per strada, gli corsero incontro i servi e gli annunziarono che
suo figlio viveva. Allora domandò loro in che ora avesse incominciato a star
meglio, e quelli risposero: Ieri, all’ora settima, lo lasciò la febbre. Il
padre allora riconobbe che quella era l’ora stessa in cui Gesù gli aveva detto:
Tuo figlio vive. E credette lui e tutta la sua casa.
Credo
OFFERTORIUM
Ps 136:1
Super flúmina Babylónis illic sédimus et
flévimus: dum recordarémur tui, Sion.
Sulle rive dei fiumi di Babilonia ci siamo
seduti e abbiamo pianto: ricordandoci di te, o Sion.
SECRETA
Coeléstem nobis praebeant hæc mystéria,
quaesumus, Dómine, medicínam: et vítia nostri cordis expúrgent. Per Dominum
nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
O Signore, Te ne preghiamo, fa che questi
misteri ci siano come rimedio celeste e purífichino il nostro cuore dai suoi
vizii. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna
con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps 118:49-50
Meménto verbi
tui servo tuo, Dómine, in quo mihi spem dedísti: hæc me consoláta est in
humilitáte mea.
Ricordati
della tua parola detta al servo tuo, o Signore, nella quale mi hai dato
speranza: essa è stata il mio conforto nella umiliazione.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Ut sacris,
Dómine, reddámur digni munéribus: fac nos, quǽsumus, tuis semper oboedíre mandátis. Per Dominum nostrum Iesum
Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Signore,
onde siamo degni dei sacri doni, fa, Te ne preghiamo, che obbediamo sempre ai
tuoi precetti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive
e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.