domenica 13 maggio 2018

Domenica dopo l'Ascensione


Il Cristo è asceso al cielo per prendere possesso del suo regno e per ivi prepararci un posto. Prima di ciò ha fondato la sua Chiesa promettendole perpetua assistenza. Il nostro Capo, lasciando questa terra, ci ha pure fatto dono del suo Spirito Santo perché non restassimo orfani e ci fosse di aiuto nella vita cristiana, nella professione ed applicazione della Verità della Fede. Invochiamo dal Paraclito la grazia di potere sempre professare la fede cattolica, senza la quale non v'è salvezza, e di sempre metterla in pratica nella carità verso Dio e verso il prossimo: ne avremo come ricompensa la gloria del paradiso. 
  


INTROITUS
Ps 26:7; 26:8; 26:9.- Exáudi, Dómine, vocem meam, qua clamávi ad te, allelúja: tibi dixit cor meum, quæsívi vultum tuum, vultum tuum, Dómine, requíram: ne avértas fáciem tuam a me, allelúja, allelúja.  ~~  Ps 26:1.- Dóminus illuminátio mea et salus mea: quem timébo?  ~~ Glória  ~~  Exáudi, Dómine, vocem meam, qua clamávi ad te, allelúja: tibi dixit cor meum, quæsívi vultum tuum, vultum tuum, Dómine, requíram: ne avértas fáciem tuam a me, allelúja, allelúja.

Ps 26:7; 26:8; 26:9.- Ascolta, o Signore, la mia voce, con la quale Ti invoco, alleluia: a te parlò il mio cuore: ho cercato la Tua presenza, o Signore,e la cercherò ancora: non nascondermi il Tuo volto, alleluia, alleluia.  ~~  Ps 26:1.- Il Signore è mia luce e mia salvezza: ti chi avrò timore.  ~~  Gloria  ~~  Ascolta, o Signore, la mia voce, con la quale Ti invoco, alleluia: a te parlò il mio cuore: ho cercato la Tua presenza, o Signore,e la cercherò ancora: non nascondermi il Tuo volto, alleluia, alleluia.


Gloria 


ORATIO
Orémus.
Omnípotens sempitérne Deus: fac nos tibi semper et devótam gérere voluntátem; et majestáti tuæ sincéro corde servíre. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Dio onnipotente ed eterno: fa che la nostra volontà sia sempre devota: e che serviamo la tua Maestà con cuore sincero. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio Epístolæ Petri Apóstoli.
1 Pet 4:7-11
Caríssimi: Estóte prudéntes et vigiláte in oratiónibus. Ante ómnia autem mútuam in vobismetípsis caritátem contínuam habéntes: quia cáritas óperit multitúdinem peccatórum. Hospitáles ínvicem sine murmuratióne: unusquísque, sicut accépit grátiam, in altérutrum illam administrántes, sicut boni dispensatóres multifórmis grátiæ Dei. Si quis lóquitur, quasi sermónes Dei: si quis minístrat, tamquam ex virtúte, quam adminístrat Deus: ut in ómnibus honorificétur Deus per Jesum Christum, Dóminum nostrum.

Carissimi, siate prudenti e perseverate nelle preghiere. Innanzi tutto, poi, abbiate fra di voi una mutua e continua carità: poiché la carità copre una moltitudine di peccati. Praticate l’ospitalità gli uni verso gli altri senza mormorare: ognuno metta a servizio altrui il dono che ha ricevuto, come si conviene a buoni dispensatori della multiforme grazia di Dio. Chi parla, lo faccia come fossero parole di Dio: chi esercita un ministero, lo faccia come per virtù comunicata da Dio: affinché in tutto sia onorato Dio per Gesù Cristo nostro Signore.

ALLELUIA
Allelúja, allelúja
Ps 46:9
Regnávit Dóminus super omnes gentes: Deus sedet super sedem sanctam suam. Allelúja.
Jo 14:18
Non vos relínquam órphanos: vado, et vénio ad vos, et gaudébit cor vestrum. Allelúja.

Alleluia, alleluia
Il Signore regna sopra tutte le nazioni: Iddio siede sul suo trono santo. Alleluia.
Non vi lascerò orfani: vado, e ritorno a voi, e il vostro cuore si rallegrerà. Alleluia.

EVANGELIUM
Sequéntia  sancti Evangélii secúndum Joánnem.
Jo 15:26-27; 16:1-4
In illo témpore: Dixit Jesus discípulis suis: Cum vénerit Paráclitus, quem ego mittam vobis a Patre, Spíritum veritátis, qui a Patre procédit, ille testimónium perhibébit de me: et vos testimónium perhibébitis, quia ab inítio mecum estis. Hæc locútus sum vobis, ut non scandalizémini. Absque synagógis fácient vos: sed venit hora, ut omnis, qui intérficit vos, arbitrétur obséquium se præstáre Deo. Et hæc fácient vobis, quia non novérunt Patrem neque me. Sed hæc locútus sum vobis: ut, cum vénerit hora eórum, reminiscámini, quia ego dixi vobis.

In quel tempo: Disse Gesù ai suoi discepoli: Quando verrà il Paraclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità, che procede dal Padre, Egli renderà testimonianza di me: e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin da principio. ho detto a voi queste cose, affinché non siate scandalizzati. Vi cacceranno dalle sinagoghe: anzi, verrà tempo che chi vi ucciderà crederà di rendere onore a Dio. E vi tratteranno così, perché non hanno conosciuto né il Padre, né me. Ma vi ho dette queste cose, affinché, venuto quel tempo, vi ricordiate che ve le ho predette.


Credo


OFFERTORIUM
Ps 46:6.
Ascéndit Deus in jubilatióne, et Dóminus in voce tubæ, allelúja.

Iddio è asceso nel giubilo e il Signore al suono delle trombe, alleluia.

SECRETA
Sacrifícia nos, Dómine, immaculáta puríficent: et méntibus nostris supérnæ grátiæ dent vigórem. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Queste offerte immacolate, o Signore, ci purifichino, e conferiscano alle nostre anime il vigore della grazia celeste. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRÆFATIO PASCHALIS
Vere dignum et justum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubíque grátias ágere: Dómine sancte, Pater omnípotens, ætérne Deus: per Christum, Dóminum nostrum. Qui post resurrectiónem suam ómnibus discípulis suis maniféstus appáruit et, ipsis cernéntibus, est elevátus in coelum, ut nos divinitátis suæ tribúeret esse partícipes. Et ídeo cum Angelis et Archángelis, cum Thronis et Dominatiónibus cumque omni milítia coeléstis exércitus hymnum glóriæ tuæ cánimus, sine fine dicéntes

È veramente degno e giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni luogo, Ti rendiamo grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio: per Cristo nostro Signore. Il quale dopo la sua resurrezione apparve manifestamente a tutti i suoi discepoli, alla cui vista salì al cielo, per farci partecipi della sua divinità. E perciò con gli Angeli e gli Arcangeli, con i Troni e le Dominazioni, e con tutta la milizia dell’esercito celeste, cantiamo l’inno della tua gloria, dicendo senza fine

INFRA ACTIONEM
Communicántes, et diem sacratíssimum celebrántes, quo Dóminus noster, unigénitus Fílius tuus, unítam sibi fragilitátis nostræ substántiam in glóriæ tuæ déxtera collocávit: sed et memóriam venerántes, in primis gloriósæ semper Vírginis Maríæ, Genetrícis ejuúsdem Dei ei Dómini nostri Jesu Christi: sed et beati Joseph, ejusdem Virginis Sponsi: et beatórum Apostolórum ac Mártyrum tuórum, Petri et Pauli, Andréæ, Jacóbi, Joánnis, Thomæ, Jacóbi, Philíppi, Bartholomaei, Matthaei, Simónis et Thaddaei: Lini, Cleti, Cleméntis, Xysti, Cornélii, Cypriáni, Lauréntii, Chrysógoni, Joánnis et Pauli, Cosmæ et Damiáni: et ómnium Sanctórum tuórum; quorum méritis precibúsque concédas, ut in ómnibus protectiónis tuæ muniámur auxílio. Per eúndem Christum, Dóminum nostrum. Amen.

Uniti in una stessa comunione celebriamo il giorno santissimo nel quale il Signore nostro, Unigenito tuo Figlio, collocò nello splendore della tua gloria la fragile nostra natura a sé unita; e veneriamo anzitutto la memoria della gloriosa sempre Vergine Maria, Madre del medesimo nostro Dio e Signore Gesù Cristo: di quella del beato Giuseppe, sposo della stessa Vergine: e di quella dei tuoi beati Apostoli e Martiri: Pietro e Paolo, Andrea, Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone e Taddeo, Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio, Cipriano, Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano, e di tutti i tuoi Santi; per i meriti e per le preghiere dei quali concedi che in ogni cosa siamo assistiti dall'aiuto della tua protezione. Per il medesimo Cristo nostro Signore. Amen.

COMMUNIO
Joannes. 17:12-13; 17:15
Pater, cum essem cum eis, ego servábam eos, quos dedísti mihi, allelúja: nunc autem ad te vénio: non rogo, ut tollas eos de mundo, sed ut serves eos a malo, allelúja, allelúja.

Padre, quand’ero con loro ho custodito quelli che mi hai affidati, alleluia: ma ora vengo a Te: non Ti chiedo di toglierli dal mondo, ma di preservarli dal male, alleluia, alleluia.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Repléti, Dómine, munéribus sacris: da, quǽsumus; ut in gratiárum semper actióne maneámus. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Nutriti dei tuoi sacri doni, concedici, o Signore, Te ne preghiamo: di ringraziartene sempre. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.