San Gregorio, nacque a Nazianzio, in
Cappadocia, tra il 325 ed il 330. Studiò ad Atene con san Basilio e divenne ottimo
conoscitore delle Scritture. Fu monaco, poi Vescovo: prima di Sasimo, poi di Nazianzo,
infine di Costantinopoli. Qui, saldo difensore della consustanzialità del
Verbo, presiedé il Concilio Costantinopolitano I del 381,dimostrandosi nemico
acerrimo delle insorgenti eresie e araldo dell’integrità della fede cattolica.
Rinunziato all’episcopato, dopo alcuni anni di raccoglimento e di studio, si
addormentò nella pace del Signore, nella natia Nazianzo verso l'anno 390. Dal X
secolo il suo corpo si venerava in Roma. San Pio V, nel 1568, lo proclamò
Dottore della Chiesa universale.
INTROITUS
Eccli 15:5.- In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et
implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit
eum. Allelúia, allelúia. ~~ Ps 91:2.- Bonum est confitéri Dómino: et
psállere nómini tuo, Altíssime. ~~ Glória ~~ In médio Ecclésiæ apéruit os eius: et implévit
eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum.
Allelúia, allelúia.
Eccli 15:5.- Dio gli aprì la bocca in mezzo
all'assemblea, lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo copri
col manto della gloria. Alleluia, alleluia. ~~ Ps 91:2.- È bene cantare la gloria al Signore:
e lodare, Altissimo, il tuo Nome. ~~ Gloria ~~ Dio gli aprì la bocca in mezzo all'assemblea,
lo riempì dello spirito di sapienza e d'intelligenza; lo copri col manto della
gloria. Alleluia, alleluia.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Deus, qui populo tuo aeternae salutis
beatum Gregorium ministrum tribuisti: praesta quaesumus; ut. quem Doctorem
vitae habuimus in terris, intercessorem habere mereamur in caelis. Per Dominum
nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate
Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Dio, tu hai concesso al tuo popolo
quale ministro di salvezza il beato Gregorio; colui che in terra ci è stato
dottore, meritiamo di averlo intercessore in cielo. Per il nostro Signore Gesù
Cristo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Eccli 39:6-14
Iustus cor suum tradet ad vigilándum
dilúculo ad Dóminum, qui fecit illum, et in conspéctu Altíssimi deprecábitur.
Apériet os suum in oratióne, et pro delíctis suis deprecábitur. Si enim Dóminus
magnus volúerit, spíritu intellegéntias replébit illum: et ipse tamquam imbres
mittet elóquia sapiéntiæ suæ, et in oratióne confitébitur Dómino: et ipse
díriget consílium eius et disciplínam, et in abscónditis suis consiliábitur.
Ipse palam fáciet disciplínam doctrínæ suæ, et in lege testaménti Dómini
gloriábitur. Collaudábunt multi sapiéntiam eius, et usque in saeculum non
delébitur. Non recédet memória eius, et nomen eius requirétur a generatióne in
generatiónem. Sapiéntiam eius enarrábunt gentes, et laudem eius enuntiábit
ecclésia.
Il giusto di buon’ora indirizza il cuore
verso Colui che lo ha fatto e si pone dinanzi all’Altissimo in orazione; apre
la bocca nella preghiera e prega per i propri peccati. Se il Signore grande
vuole, quegli sarà riempito dello spirito d’intelligenza; ed ecco che egli fa
piovere le parole della sua sapienza e questi loda il Signore nella preghiera.
Egli dirige bene il suo consiglio e la scienza e questi entra nei segreti di
Lui. Egli mostra la sua dottrina che erudisce, e si gloria della legge
dell’alleanza del Signore. Molti loderanno il suo senno, che non sarà mai più
dimenticato; non viene meno la memoria di lui e il suo nome sarà ricercato di
generazione in generazione. Le genti racconteranno la sapienza di lui e
l’assemblea proclamerà le sue lodi.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia
Eccli 45:9
Amávit eum Dóminus, et ornávit eum:
stolam glóriæ índuit eum
Osee 14:6.
Iustus germinábit sicut lílium: et
florébit in ætérnum ante Dóminum. Allelúia.
Alleluia, alleluia
Il Signore lo ha amato e lo ha adornato :
lo ha rivestito del manto della gloria. Alleluia
Il giusto germoglierà come il giglio:
fiorirà in eterno davanti al Signore. Alleluia
EVANGELIUM
Sequéntia ✠ sancti Evangélii
secúndum Matthaeum.
Matt 5:13-19
In illo témpore: Dixit Iesus discípulis
suis: Vos estis sal terræ. Quod si sal evanúerit, in quo saliétur? Ad níhilum
valet ultra, nisi ut mittátur foras, et conculcétur ab homínibus. Vos estis lux
mundi. Non potest cívitas abscóndi supra montem pósita. Neque accéndunt
lucérnam, et ponunt eam sub módio, sed super candelábrum, ut lúceat ómnibus qui
in domo sunt. Sic lúceat lux vestra coram homínibus, ut vídeant ópera vestra
bona, et gloríficent Patrem vestrum, qui in coelis est. Nolíte putáre, quóniam
veni sólvere legem aut prophétas: non veni sólvere, sed adimplére. Amen, quippe
dico vobis, donec tránseat coelum et terra, iota unum aut unus apex non
præteríbit a lege, donec ómnia fiant. Qui ergo solvent unum de mandátis istis
mínimis, et docúerit sic hómines, mínimus vocábitur in regno coelórum: qui
autem fécerit et docúerit, hic magnus vocábitur in regno coelórum.
In quel tempo Gesù ' disse ai suoi
discepoli: «Voi siete il sale della terra. E se il sale perde la sua virtù,
come lo si riattiverà? Non è più buono che ad essere gettato via e calpestato
dalla gente. Voi siete la luce del mondo. Non può rimanere nascosta una città
posta sopra un monte. Né si accende la lucerna per riporla sotto il moggio, ma
sul candeliere, perché faccia lume a quanti sono in casa. Così risplenda la
vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e
glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad
abrogare la Legge o i Profeti, ma a completare. In verità vi dico che finché
non passi il cielo e la terra non passerà un solo iota o un apice solo della
Legge, che tutto non sia compiuto. Chi pertanto violerà uno dei minimi di
questi comandamenti e insegnerà così agli uomini, sarà tenuto minimo nel regno
dei cieli; ma colui che avrà operato ed insegnato, sarà tenuto grande nel regno
dei cieli».
OFFERTORIUM
Ps 91:13
Iustus ut palma florébit: sicut cedrus,
quæ in Líbano est multiplicábitur. Alleluia, alleluia
Il giusto fiorirà come la palma: crescerà
come il cedro del Libano. Alleluia
SECRETA
Sancti Gregorii Pontíficis tui at que
Doctóris nobis, Dómine, pia non desit orátio: quæ et múnera nostra concíliet;
et tuam nobis indulgéntiam semper obtíneat. Per Dominum nostrum Iesum Christum,
Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per
omnia saecula saeculorum.Amen.
O Signore, non ci venga mai meno
l'intercessione pia del beato Gregorio vescovo e dottore, la quale renda a te
graditi i nostri doni e sempre ottenga a noi la tua indulgenza. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Luc 2:42
Fidélis servus et prudens, quem
constítuit dóminus super famíliam suam: ut det illis in témpore trítici
mensúram. Alleluia, alleluia.
Fedele e saggio è il servitore che il
Signore ha preposto alla sua casa: perché al tempo conveniente dia il cibo che
spetta a ciascuno.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Ut nobis, Dómine, tua sacrifícia dent
salútem: beátus Gregorius Póntifex tuus et Doctor egrégius, quaesumus, precátor
accédat. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Interceda per noi, o Signore, il beato
Gregorio vescovo e dottore egregio, affinché il tuo sacrificio ci porti
salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.