Dal Martirologio Romano: "A Fausania [attuale Olbia, ndr], in
Sardegna, san Simplicio vescovo e martire; il quale al tempo di Diocleziano,
sotto il preside Barbaro, trafitto da lancia consumò il martirio".
INTROITUS
Ps 63:3 - Protexísti
me, Deus, a convéntu malignántium, allelúia: a multitúdine operántium
iniquitátem, allelúia, allelúia ~~ Ps. 63:2 - Exáudi,
Deus, oratiónem meam, cum déprecor: a timóre inimíci éripe ánimam meam. ~~
Glória ~~ Protexísti me, Deus, a convéntu malignántium, allelúia: a
multitúdine operántium iniquitátem, allelúia, allelúia.
Ps 63:3 - Mi hai
nascosto dalle insidie dei malvagi, o Dio, alleluia; dal tumulto dei
malfattori, alleluia, alleluia. ~~ Ps. 63:2 - Ascolta,
o Dio , la mia voce tra i gemiti; preserva la mia vita dal timore del nemico. ~~
Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo. Come era nel principio è
ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. ~~ Mi
hai nascosto dalle insidie dei malvagi, o Dio, alleluia; dal tumulto dei
malfattori, alleluia, alleluia.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Infirmitátem
nostram réspice, omnípotens Deus : et, quia pondus própriæ actiónis gravat,
beáti Simplicii Martyris tui atque Pontíficis intercéssio gloriósa nos
prótegat. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et
regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Riguarda, o
Signore, alla nostra debolezza e poiché ci son di peso i nostri peccati, ci protegga
la gloriosa intercessione del beato Martire Simplicio, tuo Martire e Vescovo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con
te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio libri
Sapiéntiæ.
Sap 5:1-5
Stabunt
iusti in magna constántia advérsus eos, qui se angustiavérunt et qui
abstulérunt labóres eórum. Vidéntes turbabúntur timore horríbili, et mirabúntur
in subitatióne insperátæ salútis, dicéntes intra se, poeniténtiam agéntes, et
præ angústia spíritus geméntes: Hi sunt, quos habúimus aliquándo in derísum et
in similitúdinem impropérii. Nos insensáti vitam illórum æstimabámus insániam,
et finem illórum sine honóre: ecce, quómodo computáti sunt inter fílios Dei, et
inter Sanctos sors illórum est.
I giusti
terranno alta la testa dinanzi a coloro che li oppressero e rapirono le loro
fatiche. E questi a tal vista saranno agitati da orribile spavento e resteranno
sorpresi di così inaspettata e repentina salvezza. E diranno tra sé, tocchi da
pentimento, e singhiozzando per affanno di spirito: «Ecco quelli che una volta
erano l'oggetto delle nostre derisioni, e a motteggio di vituperio! Noi,
insensati, stimavamo la loro vita una pazzia e senza onore la loro fine; ecco
essi sono ora annoverati tra i figli di Dio ed hanno il loro posto fra i santi».
ALLELUIA
Allelúia,
allelúia
Ps 88:6.
Confitebúntur
coeli mirabília tua, Dómine: étenim veritátem tuam in ecclésia sanctórum.
Allelúia
Ps 20:4
Posuísti,
Dómine, super caput eius corónam de lápide pretióso. Allelúia.
Alleluia,
alleluia
I cieli
cantano le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nella assemblea dei
santi, Alleluia, alleluia.
V. O Signore,
gli hai posto in capo una corona di pietre preziose. Alleluia.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii
secúndum Lucam.
Luc 14:26-33.
In illo
témpore: Dixit Iesus turbis: Si quis venit ad me, et non odit patrem suum, et
matrem, et uxórem, et fílios, et fratres, et soróres, adhuc autem et ánimam
suam, non potest meus esse discípulus. Et qui non báiulat crucem suam, et venit
post me, non potest meus esse discípulus. Quis enim ex vobis volens turrim
ædificáre, non prius sedens cómputat sumptus, qui necessárii sunt, si hábeat ad
perficiéndum; ne, posteáquam posúerit fundaméntum, et non potúerit perfícere,
omnes, qui vident, incípiant illúdere ei, dicéntes: Quia hic homo coepit
ædificáre, et non pótuit consummáre? Aut quis rex itúrus commíttere bellum
advérsus álium regem, non sedens prius cogitat, si possit cum decem mílibus
occúrrere ei, qui cum vigínti mílibus venit ad se? Alióquin, adhuc illo longe
agénte, legatiónem mittens, rogat ea, quæ pacis sunt. Sic ergo omnis ex vobis,
qui non renúntiat ómnibus, quæ póssidet, non potest meus esse discípulus.
In quel
tempo disse Gesù alle turbe: «Se uno viene a me senza disamare suo padre e sua
madre, moglie e figli, fratelli e sorelle, e perfino la sua vita, non può
essere mio discepolo. E chi non porta la sua croce e mi segue non può essere
mio discepolo. Infatti chi di voi, volendo fabbricare una torre, non calcola
prima attentamente la spesa necessaria, e se ha da finirla; onde non avvenga
che, gettate le fondamenta, non potendo terminarla, tutti quelli che stanno a
vedere comincino a farsi beffe di lui, dicendo: “Costui ha incominciato a
fabbricare e non ha potuto finire?”. Oppure qual re, prima di muovere guerra ad
un altro re, non esamina prima con calma se con diecimila possa affrontare
l'altro che gli viene contro con ventimila? Altrimenti, mentre l'altro è ancora
lontano, gli manda un'ambasciata a chiedere di fare la pace. Cosi pertanto chi
di voi non rinuncia a tutto quello che possiede, non può essere mio discepolo».
Credo
OFFERTORIUM
Ps 88:6
Confitebúntur
coeli mirabília tua, Dómine: et veritátem tuam in ecclésia sanctórum, allelúia,
allelúia.
I cieli
cantano le tue meraviglie, o Signore, e la tua fedeltà nella assemblea dei
santi, alleluia, alleluia.
SECRETA
Hóstias
tibi, Dómine, beáti Simplicii Mártyris tui atque Pontíficis dicátas méritis,
benígnus assúme : et ad perpétuum nobis tríbue proveníre subsídium. Per
Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in
unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Signore,
accetta benigno il sacrificio che dedichiamo ai meriti del beato Simplicio tuo
Martire e Vescovo e concedici di pervenire al sussidio perpetuo. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con
lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Ps 63:11.
Lætábitur
iustus in Dómino, et sperábit in eo: et laudabúntur omnes recti corde,
allelúia, allelúia.
Il giusto
gioisce nel Signore, in Lui si rifugia; e ne menano vanto tutti gli animi
retti, alleluia, alleluia.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Refécti
participatióne múneris sacri, quǽsumus, Dómine, Deus noster: ut, cuius
exséquimur cultum, intercedénte beáto Simplicio Mártyre tuo atque Pontífice,
sentiámus efféctum. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum
vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum.
Amen.
Preghiamo.
Nutriti del
sacro dono, ti preghiamo, o Signore Dio nostro, di farci sentire, per
l’intercessione del beato Simplicio tuo Martire e Vescovo, l’effetto di ciò che
abbiamo celebrato.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.