lunedì 12 febbraio 2018

Santi sette Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria

Buonagiunta Manetti ( 1257), Buonfiglio dei Monaldi (1262), Amodio degli Amidei ( 1266), Manetto dell’Antella ( 1267), Ugaccione degli Ugaccioni ( 1282), Sostene dei Sostegni ( 1282), Alessio Falconeri ( 1310): son questi gli uomini che la Vergine nel 1233 elesse per la fondazione di un Ordine che onorasse la memoria dei Dolori. Leone XIII li canonizzò il 15 febbraio 1888.


INTROITUS
Sap 10:20-21. - Justi decantavérunt, Dómine, nomen sanctum tuum, et victrícem manum tuam laudavérunt páriter: quóniam sapiéntia apéruit os mutum et linguas infántium fecit disértas   ~~  Ps 8:2. - Dómine, Dóminus noster, quam admirábile est nomen tuum in univérsa terra!   ~~   Glória   ~~   Justi decantavérunt, Dómine, nomen sanctum tuum, et victrícem manum tuam laudavérunt páriter: quóniam sapiéntia apéruit os mutum et linguas infántium fecit disértas

Sap 10:20-21. - I giusti celebrarono, Signore, il tuo santo nome, e cantarono insieme inni alla vittoriosa tua mano. Perché la sapienza aprì la bocca dei muti e rese eloquenti le bocche dei fanciulli.    ~~   Ps 8:2. - O Eterno nostro Dio quanto è mirabile il tuo Nome su tutta la terra!    ~~   Gloria   ~~   I giusti celebrarono, Signore, il tuo santo nome, e cantarono insieme inni alla vittoriosa tua mano. Perché la sapienza aprì la bocca dei muti e rese eloquenti le bocche dei fanciulli.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Dómine Jesu Christe, qui, ad recoléndam memóriam dolórum sanctíssimæ Genetrícis tuæ, per septem beátos Patres nova Servorum ejus família Ecclésiam tuam foecundásti: concéde propítius; ita nos eórum consociári flétibus, ut perfruámur et gáudiis: Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Signore Gesù Cristo, che ad onorare la memoria dei dolori della tua Madre santissima donasti alla tua Chiesa per i sette beati Padri la nuova famiglia dei Serviti; concedi propizio, che noi ci uniamo così ai loro pianti da goderne anche le gioie: Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Eccli 44:1-15.
Laudémus viros gloriósos et paréntes nostros in generatióne sua. Multam glóriam fecit Dóminus magnificéntia sua a saeculo. Dominántes in potestátibus suis, hómines magni virtúte et prudéntia sua praediti, nuntiántes in prophétis dignitátem prophetárum, et imperántes in præsénti pópulo, et virtúte prudéntiæ pópulis sanctíssima verba. In perítia sua requiréntes modos músicos,et narrántes cármina scripturárum. Hómines dívites in virtúte, pulchritúdinis stúdium habéntes: pacificántes in dómibus suis. Omnes isti in generatiónibus gentis suæ glóriam adépti sunt, et in diébus suis habéntur in láudibus. Qui de illis nati sunt, reliquérunt nomen narrándi laudes eórum. Et sunt, quorum non est memória: periérunt, quasi qui non fúerint: et nati sunt, quasi non nati, et fílii ipsórum cum ipsis. Sed illi viri misericórdiæ sunt, quorum pietátes non defuérunt: cum sémine eórum pérmanent bona, heréditas sancta nepótes eórum, et in testaméntis stetit semen eórum: et fílii eórum propter illos usque in ætérnum manent: semen eórum et glória eórum non derelinquétur. Córpora ipsórum in pace sepúlta sunt, et nomen eórum vivit in generatiónem et generatiónem. Sapiéntiam ipsórum narrent pópuli, et laudem eórum núntiet Ecclésia.

Lodiamo gli uomini virtuosi, i nostri padri secondo i loro tempi. Molta gloria concesse loro il Signore di sua magnificenza fin da principio. Sovrani nei loro regni, furono uomini grandi nel valore, e, forniti di prudenza, onniveggenti per dono profetico; principi delle nazioni per il loro accorgimento, capi del popolo per la loro sagacia; saggi parlatori. Colla loro abilità trovarono le melodie della musica e pubblicarono i cantici delle Scritture. Uomini pieni di virtù , dotati di gusto per la bellezza, vissuti in pace nelle loro case. Tutti questi, tra la gente della loro generazione, ebbero gloria e stima nei loro tempi. Quelli che nacquero da essi lasciarono un nome che fa raccontare le loro lodi. E vi sono degli altri dei quali non esiste memoria, che perirono come se non fossero mai esistiti, nacquero, ma son come non nati, e con essi i loro figli. Ma quelli furono uomini virtuosi, e le loro opere di pietà non sono state dimenticate. Alla loro posterità ne restano i beni e la loro eredità passa ai nipoti, e i loro posteri stettero fedeli all'alleanza divina. E per merito loro ne rimangono in eterno i figli; la loro stirpe, la loro gloria non sarà mai dimenticata. I loro corpi riposano in pace, ma il loro nome vive nei secoli. Celebrino i popoli la loro sapienza e nelle adunanze si ripetano le loro lodi.

GRADUALE
Is 65:23.
Electi mei non laborábunt frustra, neque germinábunt in conturbatióne: quia semen benedictórum Dómini est, et nepótes eórum cum eis
Eccli 44:14.
Córpora ipsorum in pace sepúlta sunt, et nomen eórum vivit in generatiónem et generatiónem.

I miei eletti non si affaticheranno invano, né genereranno nell'agitazione, perché sono la stirpe benedetta del Signore, essi e i loro discendenti.
V. I loro corpi riposano in pace, ma il loro nome vive nei secoli.

TRACTUS
Ps 125:5-6.
Qui séminant in lácrimis, in exsultatióne metent.
V. Eúntes ibant et fiébant, mitténtes sémina sua.
V. Veniéntes autem vénient cum exsultatióne, portántes manípulos suos.

Chi semina tra le lacrime raccoglie nella gioia.
V. Ci si avvia nel pianto portando il grano da semina.
V. Se ne ritorna cantando e stringendo i mannelli di spighe.

EVANGELIUM
Sequéntia  sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 19:27-29.
In illo témpore: Dixit Petrus ad Jesum: Ecce, nos relíquimus ómnia, et secúti sumus te: quid ergo erit nobis? Jesus autem dixit illis: Amen, dico vobis, quod vos, qui secúti estis me, in regeneratióne, cum séderit Fílius hóminis in sede majestátis suæ, sedébitis et vos super sedes duódecim, judicántes duódecim tribus Israël. Et omnis, qui relíquerit domum, vel fratres, aut soróres, aut patrem, aut matrem, aut uxórem, aut fílios, aut agros, propter nomen meum, céntuplum accípiet, et vitam ætérnam possidébit.

In quel tempo Pietro disse a Gesù: «Ecco noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito; che cosa adunque avremo noi?». E Gesù disse loro: «In verità vi dico: Voi che mi avete seguito, nella rigenerazione, quando il Figlio dell'uomo sederà sul trono della sua gloria, sederete anche voi sopra dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele. E chiunque avrà lasciato casa, fratelli o sorelle, o padre o madre, o moglie o figli, o campi per amore del nome mio, riceverà il centuplo e possederà la vita eterna».

OFFERTORIUM
Is 56:7.
Addúcam eos in montem sanctum meum, et lætificábo eos in domo oratiónis meæ: holocáusta eórum et víctimæ eórum placébunt mihi super altáre meum.

Li condurrò al mio santo monte, li farò lieti nella mia casa d'orazione; i loro olocausti, le loro vittime mi saranno graditi sul mio altare.

SECRETA
Accipe, quaesumus, Dómine, hóstias quas tibi offérimus: et præsta; ut, intercedéntibus Sanctis tuis, libera tibi mente serviámus, et perdoléntis Vírginis Genetrícis Fílii tui amóre inflammémur. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ti preghiamo, o Signore, di accettare queste ostie che ti presentiamo; fa' che per intercessione dei tuoi santi, ti serviamo con mente pura e siamo infiammati di amore per l'Addolorata Vergine, Genitrice del Figlio tuo. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Joann 15:16.
Ego vos elégi de mundo, ut eátis et fructum afferátis: et fructus vester máneat.

Io vi ho scelto di mezzo al mondo, perché andiate e portiate frutto; e il frutto vostro sia duraturo.

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Coeléstibus refécti mystériis te, Dómine, deprecámur: ut, quorum festa percólimus imitántes exémpla; juxta Crucem Jesu cum María Matre ejus fidéliter astémus, et ejúsdem redemptiónis fructum percípere mereámur. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
Ristorati, o Signore, da questi celesti misteri, ti scongiuriamo affinché ad imitazione di coloro di cui celebriamo la festa, stiamo fedelmente presso la Croce di Gesù con Maria sua madre e meritiamo di conseguire il frutto della redenzione. Per il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.