Buonagiunta Manetti (✝ 1257),
Buonfiglio dei Monaldi (✝1262), Amodio degli Amidei (✝ 1266),
Manetto dell’Antella (✝ 1267), Ugaccione degli Ugaccioni
(✝ 1282), Sostene dei Sostegni
(✝ 1282), Alessio Falconeri (✝ 1310): son questi gli uomini
che la Vergine nel 1233 elesse per la fondazione di un Ordine che onorasse la
memoria dei Dolori. Leone XIII li canonizzò il 15 febbraio 1888.
INTROITUS
Sap 10:20-21. - Justi
decantavérunt, Dómine, nomen sanctum tuum, et victrícem manum tuam laudavérunt
páriter: quóniam sapiéntia apéruit os mutum et linguas infántium fecit disértas
~~ Ps 8:2. - Dómine,
Dóminus noster, quam admirábile est nomen tuum in univérsa terra!
~~ Glória ~~ Justi
decantavérunt, Dómine, nomen sanctum tuum, et victrícem manum tuam laudavérunt
páriter: quóniam sapiéntia apéruit os mutum et linguas infántium fecit disértas
Sap 10:20-21. - I giusti
celebrarono, Signore, il tuo santo nome, e cantarono insieme inni alla
vittoriosa tua mano. Perché la sapienza aprì la bocca dei muti e rese eloquenti
le bocche dei fanciulli. ~~ Ps 8:2. - O Eterno
nostro Dio quanto è mirabile il tuo Nome su tutta la terra! ~~ Gloria
~~ I giusti celebrarono, Signore, il tuo santo
nome, e cantarono insieme inni alla vittoriosa tua mano. Perché la sapienza
aprì la bocca dei muti e rese eloquenti le bocche dei fanciulli.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Dómine Jesu
Christe, qui, ad recoléndam memóriam dolórum sanctíssimæ Genetrícis tuæ, per
septem beátos Patres nova Servorum ejus família Ecclésiam tuam foecundásti:
concéde propítius; ita nos eórum consociári flétibus, ut perfruámur et gáudiis:
Qui vivis et regnas cum Deo Patre, in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Signore Gesù
Cristo, che ad onorare la memoria dei dolori della tua Madre santissima donasti
alla tua Chiesa per i sette beati Padri la nuova famiglia dei Serviti; concedi
propizio, che noi ci uniamo così ai loro pianti da goderne anche le gioie: Tu
che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre in unità con lo Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio libri
Sapiéntiæ.
Eccli 44:1-15.
Laudémus
viros gloriósos et paréntes nostros in generatióne sua. Multam glóriam fecit
Dóminus magnificéntia sua a saeculo. Dominántes in potestátibus suis, hómines
magni virtúte et prudéntia sua praediti, nuntiántes in prophétis dignitátem
prophetárum, et imperántes in præsénti pópulo, et virtúte prudéntiæ pópulis
sanctíssima verba. In perítia sua requiréntes modos músicos,et narrántes
cármina scripturárum. Hómines dívites in virtúte, pulchritúdinis stúdium
habéntes: pacificántes in dómibus suis. Omnes isti in generatiónibus gentis suæ
glóriam adépti sunt, et in diébus suis habéntur in láudibus. Qui de illis nati
sunt, reliquérunt nomen narrándi laudes eórum. Et sunt, quorum non est memória:
periérunt, quasi qui non fúerint: et nati sunt, quasi non nati, et fílii
ipsórum cum ipsis. Sed illi viri misericórdiæ sunt, quorum pietátes non
defuérunt: cum sémine eórum pérmanent bona, heréditas sancta nepótes eórum, et
in testaméntis stetit semen eórum: et fílii eórum propter illos usque in
ætérnum manent: semen eórum et glória eórum non derelinquétur. Córpora ipsórum
in pace sepúlta sunt, et nomen eórum vivit in generatiónem et generatiónem.
Sapiéntiam ipsórum narrent pópuli, et laudem eórum núntiet Ecclésia.
Lodiamo gli
uomini virtuosi, i nostri padri secondo i loro tempi. Molta gloria concesse
loro il Signore di sua magnificenza fin da principio. Sovrani nei loro regni,
furono uomini grandi nel valore, e, forniti di prudenza, onniveggenti per dono
profetico; principi delle nazioni per il loro accorgimento, capi del popolo per
la loro sagacia; saggi parlatori. Colla loro abilità trovarono le melodie della
musica e pubblicarono i cantici delle Scritture. Uomini pieni di virtù , dotati
di gusto per la bellezza, vissuti in pace nelle loro case. Tutti questi, tra la
gente della loro generazione, ebbero gloria e stima nei loro tempi. Quelli che
nacquero da essi lasciarono un nome che fa raccontare le loro lodi. E vi sono
degli altri dei quali non esiste memoria, che perirono come se non fossero mai
esistiti, nacquero, ma son come non nati, e con essi i loro figli. Ma quelli
furono uomini virtuosi, e le loro opere di pietà non sono state dimenticate.
Alla loro posterità ne restano i beni e la loro eredità passa ai nipoti, e i
loro posteri stettero fedeli all'alleanza divina. E per merito loro ne
rimangono in eterno i figli; la loro stirpe, la loro gloria non sarà mai
dimenticata. I loro corpi riposano in pace, ma il loro nome vive nei secoli.
Celebrino i popoli la loro sapienza e nelle adunanze si ripetano le loro lodi.
GRADUALE
Is 65:23.
Electi mei
non laborábunt frustra, neque germinábunt in conturbatióne: quia semen
benedictórum Dómini est, et nepótes eórum cum eis
Eccli 44:14.
Córpora
ipsorum in pace sepúlta sunt, et nomen eórum vivit in generatiónem et
generatiónem.
I miei
eletti non si affaticheranno invano, né genereranno nell'agitazione, perché
sono la stirpe benedetta del Signore, essi e i loro discendenti.
V. I loro corpi riposano in pace, ma
il loro nome vive nei secoli.
TRACTUS
Ps 125:5-6.
Qui séminant
in lácrimis, in exsultatióne metent.
V. Eúntes ibant et fiébant, mitténtes
sémina sua.
V. Veniéntes autem vénient cum
exsultatióne, portántes manípulos suos.
Chi semina
tra le lacrime raccoglie nella gioia.
V. Ci si avvia nel pianto portando il
grano da semina.
V. Se ne ritorna cantando e stringendo
i mannelli di spighe.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii
secúndum Matthaeum.
Matt 19:27-29.
In illo
témpore: Dixit Petrus ad Jesum: Ecce, nos relíquimus ómnia, et secúti sumus te:
quid ergo erit nobis? Jesus autem dixit illis: Amen, dico vobis, quod vos, qui
secúti estis me, in regeneratióne, cum séderit Fílius hóminis in sede
majestátis suæ, sedébitis et vos super sedes duódecim, judicántes duódecim
tribus Israël. Et omnis, qui relíquerit domum, vel fratres, aut soróres, aut
patrem, aut matrem, aut uxórem, aut fílios, aut agros, propter nomen meum,
céntuplum accípiet, et vitam ætérnam possidébit.
In quel tempo
Pietro disse a Gesù: «Ecco noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito;
che cosa adunque avremo noi?». E Gesù disse loro: «In verità vi dico: Voi che
mi avete seguito, nella rigenerazione, quando il Figlio dell'uomo sederà sul
trono della sua gloria, sederete anche voi sopra dodici troni a giudicare le
dodici tribù di Israele. E chiunque avrà lasciato casa, fratelli o sorelle, o
padre o madre, o moglie o figli, o campi per amore del nome mio, riceverà il
centuplo e possederà la vita eterna».
OFFERTORIUM
Is 56:7.
Addúcam eos
in montem sanctum meum, et lætificábo eos in domo oratiónis meæ: holocáusta
eórum et víctimæ eórum placébunt mihi super altáre meum.
Li condurrò
al mio santo monte, li farò lieti nella mia casa d'orazione; i loro olocausti,
le loro vittime mi saranno graditi sul mio altare.
SECRETA
Accipe,
quaesumus, Dómine, hóstias quas tibi offérimus: et præsta; ut, intercedéntibus
Sanctis tuis, libera tibi mente serviámus, et perdoléntis Vírginis Genetrícis
Fílii tui amóre inflammémur. Per eundem Dominum nostrum Jesum Christum filium
tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti, Deus, per omnia
saecula saeculorum. Amen.
Ti
preghiamo, o Signore, di accettare queste ostie che ti presentiamo; fa' che per
intercessione dei tuoi santi, ti serviamo con mente pura e siamo infiammati di
amore per l'Addolorata Vergine, Genitrice del Figlio tuo. Per il medesimo
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in
unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
COMMUNIO
Joann 15:16.
Ego vos
elégi de mundo, ut eátis et fructum afferátis: et fructus vester máneat.
Io vi ho
scelto di mezzo al mondo, perché andiate e portiate frutto; e il frutto vostro
sia duraturo.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Coeléstibus
refécti mystériis te, Dómine, deprecámur: ut, quorum festa percólimus imitántes
exémpla; juxta Crucem Jesu cum María Matre ejus fidéliter astémus, et ejúsdem
redemptiónis fructum percípere mereámur. Per eundem Dominum nostrum Jesum
Christum filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti,
Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Ristorati, o
Signore, da questi celesti misteri, ti scongiuriamo affinché ad imitazione di
coloro di cui celebriamo la festa, stiamo fedelmente presso la Croce di Gesù
con Maria sua madre e meritiamo di conseguire il frutto della redenzione. Per
il medesimo nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna
con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.