lunedì 12 marzo 2018

San Gregorio Magno Papa, Confessore e Dottore della Chiesa

San Gregorio primo, Papa dal 3 settembre 590, Confessore ed esimio Dottore della Chiesa, per le ammirabili gesta per cui illustrò grandemente il Pontificato Romano, da lui peraltro fieramente difeso, e per aver convertito gli Inglesi alla fede di Cristo, è stato detto Magno. Vivo fu il suo interesse per la Chiesa di Sardegna e per le conversione dei pagani locali. Passò alla gloria eterna il 12 marzo 604.


INTROITUS
Joannes 21:15-17.-  Si díligis me, Simon Petre, pasce agnos meos, pasce oves meas. ~~ Ps 29:2.-  Exaltábo te, Dómine, quóniam suscepísti me, nec delectásti inimícos meos super me. ~~ Glória ~~ Si díligis me, Simon Petre, pasce agnos meos, pasce oves meas.

Joannes 21:15-17.-  Se mi ami, Simon Pietro, pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore. ~~ Ps 29:2.-  Ti voglio esaltare, Signore, perché mi hai salvato, né hai fatto che gioisca colui che mi ha in odio. ~~ Gloria ~~ Se mi ami, Simon Pietro, pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore.


Gloria


ORATIO
Orémus.
Deus, qui ánimæ fámuli tui Gregórii ætérnæ beatitúdinis praemia contulísti: concéde propítius; ut, qui peccatórum nostrórum póndere prémimur, ejus apud te précibus sublevémur. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che desti il premio dell'eterna beatitudine all'anima del tuo servo Gregorio; concedi a noi, gravati dal peso dei nostri peccati, di essere sollevati dalle sue preghiere presso di te. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Si fa la commemorazione della Feria di Quaresima

LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Petri Apóstoli.
l Pet 5:1-4; 5:10-11.
Caríssimi: Senióres, qui in vobis sunt, obsécro consénior et testis Christi passiónum, qui et ejus, quæ in futúro revelánda est, glóriæ communicátor: páscite qui in vobis est gregem Dei, providéntes non coácte, sed spontánee secúndum Deum, neque turpis lucri grátia, sed voluntárie; neque ut dominántes in cleris, sed forma facti gregis ex ánimo. Et, cum appáruerit princeps pastórum, percipiétis immarcescíbilem glóriæ corónam. Deus autem omnis grátiæ, qui vocávit nos in ætérnam suam glóriam in Christo Jesu, módicum passos ipse perfíciet, confirmábit solidabítque. Ipsi glória et impérium in saecula sæculórum. Amen.

Carissimi: Sacerdote anch'io e teste della Passione di Cristo e chiamato ad aver parte alla futura gloria, io scongiuro i sacerdoti che sono tra voi: Pascete il gregge di Dio, che vi è affidato, governandolo non per forza, ma volentieri per amor di Dio; non per il vil guadagno, ma con animo generoso; non come dominatori delle Chiese, ma come sinceri modelli del gregge; e così, quando apparirà il principe dei pastori, riceverete l'incorruttibile corona della gloria. Il Dio di ogni grazia, il quale ci ha chiamati in Gesù Cristo all'eterna sua gloria, con un po' di patire vi perfezionerà, vi conforterà, vi confermerà. A Lui impero e gloria in eterno. Amen.

GRADUALE
Ps 106:32; 106:31
Exáltent eum in Ecclésia plebis: et in cáthedra seniórum laudent eum.
V. Confiteántur Dómino misericórdiæ ejus; et mirabília ejus fíliis hóminum

Lo esaltino nell'assemblea del popolo e lo lodino nel consesso degli anziani.
V. Ringrazino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi a favore degli uomini.

TRACTUS
Ps 39:10-11
Annuntiávi justítiam tuam in ecclésia magna, ecce, lábia mea non prohibébo: Dómine, tu scisti.
V. Justítiam tuam non abscóndi in corde meo: veritátem tuam et salutáre tuum dixi.
V. Non abscóndi misericórdiam tuam, et veritátem tuam a concílio multo.

Ho annunziato la giustizia nella grande assemblea; ecco, non tengo chiuse le mie labbra: Signore, Tu lo sai.
V. Non ho tenuta nascosta nel mio cuore la tua giustizia: ho annunciato la tua fedeltà e la tua salvezza.
V. Non nascosi ad una grande folla la tua clemenza e la tua fedeltà.

EVANGELIUM
Sequéntia sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 16:13-19
In illo témpore: Venit Jesus in partes Cæsaréæ Philíppi, et interrogábat discípulos suos, dicens: Quem dicunt hómines esse Fílium hóminis? At illi dixérunt: Alii Joánnem Baptístam, alii autem Elíam, alii vero Jeremíam aut unum ex prophétis. Dicit illis Jesus: Vos autem quem me esse dícitis? Respóndens Simon Petrus, dixit: Tu es Christus, Fílius Dei vivi. Respóndens autem Jesus, dixit ei: Beátus es, Simon Bar Jona: quia caro et sanguis non revelávit tibi, sed Pater meus, qui in coelis est. Et ego dico tibi, quia tu es Petrus, et super hanc petram ædificábo Ecclésiam meam, et portæ ínferi non prævalébunt advérsus eam. Et tibi dabo claves regni coelórum. Et quodcúmque ligáveris super terram, erit ligátum et in coelis: et quodcúmque sólveris super terram, erit solútum et in coelis.

In quel tempo, Gesù, venuto nella zona di Cesarea di Filippo, interrogava i suoi discepoli: «Chi dicono che sia il Figlio dell'uomo?». Ed essi risposero: «Alcuni Giovanni il. Battista, altri Elia, altri ancora Geremia, o uno dei profeti». Disse loro Gesù: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù, in risposta, gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, poiché non la carne e il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io dico a te che tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. E ti darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che avrai legato sulla terra sarà legato anche nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto anche nei cieli».

OFFERTORIUM
Jer 1:9-10
Ecce, dedi verba mea in ore tuo: ecce, constítui te super gentes et super regna, ut evéllas et destruas, et ædífices et plantes.

Ecco che le mie parole pongo sulla tua bocca: ecco che io ti prepongo a nazioni e a regni per svellere ed abbattere, per edificare e piantare.

SECRETA
Annue nobis, quǽsumus, Dómine: ut intercessióne beáti Gregórii hæc nobis prosit oblátio, quam immolándo totíus mundi tribuísti relaxári delícta. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Ci giovi, o Signore, questo sacrificio, per l'intercessione del beato Gregorio; in grazia di esso hai voluto che fossero rimessi i peccati di tutto il mondo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

COMMUNIO
Matt 16:18
Tu es Petrus, et super hanc petram ædificábo Ecclésiam meam.

Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa!

POSTCOMMUNIO
Orémus.
Deus, qui beátum Gregórium Pontíficem Sanctórum tuórum méritis coæquásti: concéde propítius; ut, qui commemoratiónis ejus festa percólimus, vitæ quoque imitémur exémpla. Per Dominum nostrum Jesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.

Preghiamo.
O Dio, che elevasti il beato Pontefice Gregorio ai meriti dei tuoi santi; donaci propizio che, celebrandone la festa, imitiamo gli esempi della sua vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.